Carder spende 7 milioni del magnate dei videogames per fare mining

da Livio Varriale
0 commenti 1 minuti leggi

E’ stato condannato a 10 anni di carcere per vari reati un giovane che ha abbandonato la scuola secondaria e che ha ottenuto in modo fraudolento i dati personali, compresi quelli di un importante sviluppatore di videogiochi, per effettuare il mining di criptovalute su larga scala.

Ho Jun Jia, di Singapore, ha trovato questi dati personali sul dark web dopo aver falsificato le patenti di guida degli Stati Uniti per altre persone.

Una delle sue vittime era Marc Merrill, un americano cofondatore di Riot Games, che aveva sviluppato il popolare gioco online multiplayer League of Legends.

Ho ha addebitato circa 7 milioni di dollari sulla carta American Express (Amex) del signor Merrill acquistando servizi di cloud-computing che ha utilizzato per estrarre criptovalute.

Alla fine il signor Merill non ha perso denaro quando i servizi hanno rimborsato i pagamenti.

Ho, oggi 32enne, si è dichiarato colpevole a marzo di sei accuse di accesso non autorizzato a materiale informatico insieme ad altre sei accuse che includono l’imbroglio, il consumo di droga e la mancata presentazione per un test delle urine.

L’uomo è ancora fuori su cauzione di 180.000 dollari, pagata dal padre, dopo che il giudice gli ha concesso del tempo per sistemare i suoi affari personali. Tra questi, il completamento degli impegni di lavoro e le visite di controllo per il trattamento medico del naso.

Si può anche come

MatriceDigitale.it – Copyright © 2024, Livio Varriale – Registrazione Tribunale di Napoli n° 60 del 18/11/2021. – P.IVA IT10498911212 Privacy Policy e Cookies

Developed with love by Giuseppe Ferrara