Hamas sta inviando studenti palestinesi in Malesia per l’addestramento e le operazioni di guerra informatica, hanno riferito martedì i media israeliani. Secondo il rapporto di Kan News, Hamas ha reclutato decine di giovani palestinesi per l’addestramento in Malesia negli ultimi anni, e alcuni sono rimasti nel Paese per condurre operazioni informatiche per il gruppo terroristico. Secondo il rapporto, Hamas sta creando basi di addestramento anche in altri Paesi dell’Asia orientale, tra cui le Filippine. Nel 2018, l’ingegnere di Hamas Fadi Muhammad al-Batash è stato ucciso in Malesia. Era un esperto di sistemi di droni e razzi d’attacco. Secondo Kan, Hamas è attivo in Malesia da quasi un decennio. La settimana scorsa, il gruppo terroristico ha presentato la sua unità informatica in una cerimonia nella Striscia di Gaza. All’inizio della settimana, la polizia malese ha dichiarato di aver salvato un uomo palestinese catturato da un gruppo di locali ingaggiati dal Mossad. I presunti rapitori, incatenati e in fila indiana, sono stati fatti sfilare davanti alle telecamere mentre le autorità li portavano alla Corte Magistrale di Kuala Lumpur il 14 ottobre.
Hamas “invia studenti palestinesi in Malesia per addestramento alla guerra informatica”
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Livio Varriale
Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.