Un hacker ha restituito i fondi rubati alla piattaforma di prestiti decentralizzata Tender.fi, ricevendo una ricompensa di $97.000 in Ether (ETH), pari al 6% dell’ammontare rubato. L’exploit è stato eseguito il 7 marzo e l’hacker ha utilizzato una falla nell’oracolo dei prezzi per prendere in prestito asset per un valore di $1,59 milioni. Tender.fi ha annunciato l’incidente su Twitter, precisando di aver interrotto temporaneamente tutte le operazioni di prestito. Dopo otto ore, l’hacker e la piattaforma hanno raggiunto un accordo, con la restituzione dei prestiti meno la ricompensa. Tender.fi ha successivamente confermato il rimborso dei prestiti. In passato, altri hacker sono stati ricompensati per aver restituito i fondi rubati attraverso “bounty” offerti dalle piattaforme interessate.
Tender.fi paga 97.000 dollari di taglia e riottiene 1,5 milioni
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Livio Varriale
Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.