Meta Quest 3 introduce miglioramenti significativi per la comodità degli utenti, risolvendo problemi comuni riscontrati nel modello precedente, il Quest 2. Con un semplice meccanismo a rotella, gli utenti possono ora regolare facilmente la distanza tra le lenti, mentre un distanziatore integrato rende il headset più adatto per chi indossa occhiali. Inoltre, le nuove interfacce facciali sono dotate di prese d’aria per evitare l’appannamento delle lenti, migliorando ulteriormente l’esperienza VR.
Miglioramenti per gli utenti con occhiali
Meta Quest 3 è dotato di un distanziatore integrato per gli occhiali, permettendo agli utenti di selezionare tra quattro diverse opzioni di spaziatura. Questo rappresenta un notevole miglioramento rispetto al Quest 2, dove gli utenti dovevano attaccare il distanziatore tra il headset e l’interfaccia facciale.
Regolazione della distanza interpupillare
Il Quest 3 è dotato di una rotella per la regolazione della distanza interpupillare (IPD) situata nella parte inferiore del headset, rendendo l’adattamento molto più semplice e prevenendo mal di testa e affaticamento degli occhi durante l’uso.
Nuove interfacce facciali
Le nuove interfacce facciali del Quest 3 sono disponibili sia in silicone che in tessuto, e sono dotate di prese d’aria per prevenire l’appannamento delle lenti, un problema comune riscontrato dagli utenti del Quest 2.
Il Meta Quest 3, con il suo prezzo di $499, risolve molti dei problemi di comfort del Quest 2, offrendo un’esperienza VR notevolmente migliorata e più confortevole per tutti gli utenti, indipendentemente dalla forma del viso o dall’uso di occhiali.