Sommario
Il 29 settembre, Polygon Labs ha annunciato che Google Cloud si è unito alla rete proof-of-stake di Polygon come validatore. Google Cloud si unisce a oltre 100 altri validatori che verificano le transazioni sulla sua rete Ethereum di livello 2, contribuendo alla sicurezza, governance e decentralizzazione della rete.
Google Cloud supporta la rete di Polygon
La stessa infrastruttura utilizzata per alimentare YouTube e Gmail ora aiuta a garantire il protocollo Polygon, veloce e a basso costo, per tutti gli utenti Ethereum. I validatori sulla rete Polygon aiutano a garantire la rete operando nodi, effettuando staking di MATIC e partecipando ai meccanismi di consenso proof-of-stake.
Conferma da Google Cloud Singapore
Google Cloud Singapore ha confermato che Google Cloud sta ora fungendo da validatore sulla rete PoS di Polygon, contribuendo alla sicurezza collettiva, governance e decentralizzazione della rete insieme a oltre 100 altri validatori.
Collaborazione strategica continua
Google Cloud descrive la sua relazione con Polygon Labs come una “collaborazione strategica in corso”. Accanto all’annuncio che si unirà alla rete come validatore, Google Cloud Asia Pacific ha anche rilasciato un video su YouTube intitolato “Polygon Labs sta risolvendo per un futuro Web3 per tutti”.
Lancio dell’iniziativa “Polygon 2.0”
Polygon Labs ha recentemente lanciato la sua iniziativa “Polygon 2.0” per aggiornare la rete Polygon. La “Fase 0”, la fase attuale, presenta tre Proposte di Miglioramento Polygon, PIPs 17-19. La PIP 17 coinvolge la transizione da MATIC al nuovo token POL, mentre le PIPs 18 e 19 affrontano sforzi di supporto come la descrizione tecnica di POL e l’aggiornamento dei token di gas. Secondo Polygon, queste modifiche inizieranno a prendere forma nel quarto trimestre del 2023.