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Sicurezza Informatica

Google Chrome risolve il terzo zero-day in una settimana

Google risolve il terzo zero-day di Chrome in una settimana con un aggiornamento di sicurezza. Scopri di più sulle vulnerabilità e sull’importanza di aggiornare il browser.

Google ha rilasciato un nuovo aggiornamento di sicurezza per Chrome per risolvere la terza vulnerabilità zero-day sfruttata in attacchi nell’ultima settimana. La vulnerabilità, identificata come CVE-2024-4947, è una debolezza di tipo confusione nel motore JavaScript V8 di Chrome, segnalata dai ricercatori di Kaspersky, Vasily Berdnikov e Boris Larin.

Dettagli della Vulnerabilità

La vulnerabilità zero-day ad alta gravità è causata da una debolezza di tipo confusione nel motore JavaScript V8 di Chrome. Questo tipo di vulnerabilità permette agli attori delle minacce di provocare crash del browser leggendo o scrivendo memoria al di fuori dei limiti del buffer. Tuttavia, può anche essere sfruttata per eseguire codice arbitrario sui dispositivi bersaglio.

Aggiornamento di Sicurezza

Google ha risolto la vulnerabilità zero-day con il rilascio delle versioni 125.0.6422.60/.61 per Mac/Windows e 125.0.6422.60 per Linux. Le nuove versioni saranno distribuite a tutti gli utenti del canale Stable Desktop nelle prossime settimane. Chrome si aggiorna automaticamente quando sono disponibili patch di sicurezza, ma gli utenti possono verificare manualmente la versione più recente andando su Menu di Chrome > Aiuto > Informazioni su Google Chrome, quindi completare l’aggiornamento e fare clic su “Rilancia” per installarlo.

Vulnerabilità Zero-Day Precedenti

Questa ultima vulnerabilità di Chrome è la settima zero-day risolta nel browser web di Google dall’inizio dell’anno. L’elenco completo delle vulnerabilità zero-day risolte nel 2024 include:

  • CVE-2024-0519: Debolezza di accesso alla memoria out-of-bounds nel motore JavaScript V8 di Chrome.
  • CVE-2024-2887: Flaw di tipo confusione nello standard WebAssembly (Wasm).
  • CVE-2024-2886: Vulnerabilità use-after-free nell’API WebCodecs.
  • CVE-2024-3159: Vulnerabilità causata da una lettura out-of-bounds nel motore JavaScript V8.
  • CVE-2024-4671: Flaw use-after-free nel componente Visuals.
  • CVE-2024-4761: Problema di scrittura out-of-bounds nel motore JavaScript V8 di Chrome.

Google continua a lavorare rapidamente per risolvere le vulnerabilità zero-day nel suo browser Chrome, garantendo la sicurezza degli utenti. È fondamentale mantenere il browser aggiornato per proteggere i dispositivi dalle potenziali minacce.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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