Linux Kernel 6.11 migliora il futuro del Pinguino

di Michele Sesti matricedigitale.it
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Linus Torvalds ha annunciato il rilascio ufficiale del Linux Kernel 6.11, l’ultima versione stabile che porta numerose novità e miglioramenti. Questa release introduce supporti hardware avanzati, nuove funzionalità per architetture ARM64 e x86, oltre a potenziamenti nel campo della virtualizzazione e della sicurezza.

Principali Novità di Linux 6.11

Una delle principali caratteristiche di questa versione è il nuovo driver subsystem per supportare i chip Bluetooth/WLAN su piattaforme Qualcomm. È stato aggiunto anche il supporto a getrandom() su sistemi x86 tramite vDSO, migliorando la gestione della memoria con un nuovo tipo di mapping di mmap(2) che permette al kernel di azzerare le pagine sotto pressione di memoria.

Per i sistemi AArch64 (ARM64), è stato introdotto il supporto per il virtual CPU hotplug con ACPI, insieme a un nuovo meccanismo per la creazione di domini di interrupt. Questo consente una gestione più efficiente dell’hardware, specialmente nei sistemi con molteplici CPU.

Un’altra importante novità è la funzione dmaengine_prep_peripheral_dma_vec(), che migliora il supporto ai trasferimenti DMA, mentre è stato aggiunto il supporto a DMA3 per i processori STM32. Tra i nuovi supporti hardware, spiccano quelli per le piattaforme Arrow Lake e Lunar Lake, i driver Loongson-3 CPUFreq, e il supporto avanzato per la gestione energetica su processori AMD tramite il driver amd-pstate cpufreq.

Virtualizzazione e File System

Linux 6.11 offre anche miglioramenti alla virtualizzazione, con aggiornamenti al supporto KVM per l’architettura LoongArch, inclusi il supporto ParaVirt steal time e miglioramenti alla migrazione delle macchine virtuali. Il kernel ora abilita di default il KVM halt poll shrinking, ottimizzando ulteriormente le prestazioni dei sistemi virtualizzati.

Per quanto riguarda i file system, il kernel introduce novità nel supporto NFS per il nuovo tipo di layout pNFS NVMe, e riscrive lo schema di contabilizzazione dei dischi per il file system bcachefs, migliorando la gestione dei dati.

Sicurezza e Sviluppo con Rust

La sicurezza è stata potenziata con l’introduzione di un nuovo bucket slab allocator, che protegge dagli attacchi di heap-spraying. È stato implementato il supporto per la virtualizzazione sicura SEV-SNP di AMD e sono state integrate astrazioni Rust per il caricamento del firmware. Il kernel estende inoltre il supporto alla gestione della memoria e agli hotplug per l’architettura RISC-V.

Un’altra novità interessante è il supporto ai driver scritti in Rust, segnando un ulteriore passo avanti verso l’integrazione di questo linguaggio nella manutenzione del kernel. Ciò offre maggiori opportunità per lo sviluppo sicuro e moderno dei driver.

Prospettive Future

Linux Kernel 6.11 sarà una release a breve termine, supportata per pochi mesi, mentre il prossimo Linux Kernel 6.12, previsto per novembre 2024, sarà una versione a supporto a lungo termine (LTS). Per chi volesse già testare il nuovo kernel, è possibile scaricarlo dal git tree di Linus Torvalds o dal sito kernel.org. Tuttavia, è consigliabile attendere che la versione 6.11 arrivi nei repository stabili delle varie distribuzioni Linux.

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