Sommario
Gli aggiornamenti rilasciati da Google per il browser Chrome, sia in versione Beta sia in Stable, riguardano tutte le principali piattaforme: desktop, Android e iOS. Parallelamente, Mozilla ha rilasciato la versione 139 di Firefox, introducendo potenziamenti focalizzati sulla privacy e sull’esperienza utente. I nuovi rilasci non si limitano a ottimizzazioni di performance: mettono in evidenza una crescente attenzione alla sicurezza e alla coerenza funzionale tra dispositivi diversi.
Chrome Beta aggiorna Android, iOS e desktop con nuove librerie grafiche e test UX
Nel canale Beta di Chrome per Android, la versione 125.0.6422.121/122 include correzioni di bug e miglioramenti di performance, oltre a test sperimentali per l’interfaccia utente su un sottoinsieme selezionato di utenti. L’aggiornamento, distribuito il 28 maggio 2025, non introduce modifiche visibili per tutti, ma getta le basi per future implementazioni su larga scala. Fonte
Anche Chrome Beta per iOS riceve un aggiornamento alla versione 125.0.6422.121, con ottimizzazioni generali e risoluzione di instabilità segnalate nelle build precedenti. La versione iOS segue un percorso di aggiornamento indipendente da Android, ma partecipa agli stessi test di funzionalità condivise. Fonte
Nel canale Beta desktop (Windows, macOS e Linux), la versione 125.0.6422.112 introduce nuove API grafiche, ottimizzazioni per il rendering e fix mirati per crash intermittenti in presenza di GPU di fascia media. L’attenzione si concentra sulla stabilità delle estensioni in ambienti multi-processo. Fonte
Versioni Stable di Chrome per desktop e iOS migliorano sicurezza e stabilità
Chrome Stable per desktop viene aggiornato alla versione 124.0.6367.208/209 (macOS e Linux) e 124.0.6367.209/210 (Windows). L’aggiornamento risolve diverse vulnerabilità di sicurezza identificate dal programma bug bounty di Google, incluse falle legate alla validazione dei certificati e alla gestione dei processi non isolati. Fonte
La versione stabile per iOS riceve anch’essa l’update 124.0.6367.209, con miglioramenti alla fluidità grafica e alla sincronizzazione degli account. Gli sviluppatori confermano una maggiore compatibilità con iOS 17.4+. Fonte
Android riceve aggiornamento minore ma critico nella gestione della memoria
Un ulteriore aggiornamento separato per Chrome Android (versione 124.0.6367.207) è stato distribuito via Google Play, risolvendo un bug critico nel garbage collector, che poteva causare chiusure inattese in condizioni di scarsa memoria disponibile. Fonte
Extended Stable: canale enterprise più robusto per ambienti controllati
Google ha annunciato un aggiornamento Extended Stable per la versione 124.0.6367.209, destinato a organizzazioni che necessitano di un canale con ciclo di aggiornamento più lento (8 settimane) rispetto al canale standard (4 settimane). L’obiettivo è garantire stabilità e sicurezza senza frequenti cambiamenti, mantenendo comunque aggiornamenti di sicurezza essenziali. Questo modello è particolarmente utile in ambiti aziendali e pubblica amministrazione. Fonte
Firefox 139 migliora la protezione della privacy e l’interfaccia utente
Parallelamente, Mozilla ha rilasciato Firefox 139, introducendo migliorie all’architettura di isolamento dei siti, alla gestione dei cookie di terze parti e al sistema anti-tracking. L’interfaccia riceve aggiornamenti minori per la coerenza visiva tra sistemi operativi e viene migliorato il supporto per i display ad alta densità.
In particolare, le nuove impostazioni sulla privacy permettono agli utenti di gestire più granularmente i permessi delle estensioni, integrando un controllo fine per la condivisione di dati personali. Fonte
L’ondata di aggiornamenti simultanei da parte di Google riflette una chiara strategia di convergenza funzionale tra piattaforme e canali di rilascio. Le versioni Beta e Stable cooperano per integrare nuove API e rafforzare la stabilità, mentre la presenza di canali Extended Stable offre una soluzione scalabile per le realtà enterprise. Mozilla, da parte sua, consolida il suo posizionamento sui temi della privacy, ponendo un accento tecnico sulla protezione del tracciamento.
Nel complesso, si conferma una forte pressione competitiva sul miglioramento dell’esperienza cross-platform, unita a un rafforzamento strutturale delle difese di sicurezza, tanto lato utente quanto lato amministratore.
