Sommario
Google e Brave hanno introdotto una serie di aggiornamenti significativi ai rispettivi ecosistemi, toccando browser, sistemi operativi, canali di sviluppo e integrazioni Web3. Le novità riguardano la distribuzione di nuove build per ChromeOS e Chrome per Android, il rafforzamento del programma Brave Rewards 3.0 e l’ingresso di nuovi partner orientati al fitness, al gaming e alla decentralizzazione.
Chrome e ChromeOS: continuità evolutiva nei canali di sviluppo
Nel contesto Android, Google ha pubblicato l’aggiornamento Dev per Chrome nella versione 137.0.7217.0, distribuito progressivamente agli utenti che partecipano al programma di sviluppo. L’azienda non ha fornito un changelog dettagliato, limitandosi a confermare l’introduzione di correzioni e ottimizzazioni non specificate. La build mira a testare funzionalità sperimentali prima della loro eventuale implementazione nel canale stabile.
In ambito desktop e laptop, i canali Beta e Stabile di ChromeOS sono stati aggiornati alla release M-136 (16238.62.0), contenente il browser Chrome 136.0.7103.150. Questo aggiornamento è finalizzato a migliorare la compatibilità e l’affidabilità del sistema operativo, in particolare su dispositivi Chromebook e ChromeOS Flex. Non sono stati segnalati cambiamenti nell’interfaccia utente, ma si conferma una maggiore coerenza nell’integrazione tra servizi Google e gestione hardware.
Nel canale Long-Term Support, destinato a realtà istituzionali o corporate, la versione distribuita è 114.0.5735.350 con build di sistema 15437.91.0. Questo tipo di rilascio garantisce aggiornamenti meno frequenti ma più stabili, assicurando una lunga finestra di compatibilità per ambienti con esigenze conservative. L’intervento si concentra su sicurezza, gestione di rete e stabilità dei driver.
Brave Rewards 3.0: espansione del token BAT attraverso nuovi partner e funzionalità
Brave ha rilanciato il programma Rewards 3.0, volto ad amplificare l’utilità del Basic Attention Token (BAT) su scala Web3. Con oltre 86 milioni di utenti attivi al mese, Brave si propone come hub per progetti decentralizzati che desiderano integrarsi in un ambiente che unisce privacy, monetizzazione trasparente e identità digitale.
Tra le novità di prodotto emergono l’introduzione di una dark mode nativa, una dashboard aggiornata per i creatori di contenuti e la possibilità di aggiungere banner visivi nella Offer Wall, migliorando la visibilità delle promozioni legate a BAT. Le modifiche sono già attive nella versione 1.80.x del browser.
Nel mese di maggio, Brave ha stretto sei nuove collaborazioni con realtà eterogenee, dalla DeFi al fitness tracciato, fino a grandi publisher del settore videoludico.
BerrieDEX è una piattaforma decentralizzata multi-chain che consente trading a libro ordini senza slippage. Integra BAT e offre swap con sconti per gli utenti del programma Rewards. Il modello è basato su una distribuzione del 100% delle commissioni agli staker.
GolfN propone una dinamica play-to-earn per appassionati di golf, con tracciamento delle performance e premi in oggetti fisici. Il programma prevede anche l’adozione di BAT come mezzo di pagamento e la creazione di merchandise esclusivo per i titolari di token.
Moonwalk Fitness è una piattaforma basata su step challenge con impegno economico: il mancato raggiungimento degli obiettivi comporta la perdita di parte della quota, redistribuita tra i vincitori. Brave ha già sponsorizzato eventi tramite BAT, contribuendo anche a iniziative benefiche.
Novacast AI sfrutta algoritmi avanzati per connettere conduttori di podcast con ospiti pertinenti. Brave e Novacast stanno integrando BAT come incentivo per la produzione di contenuti, abilitando meccanismi di ricompensa automatizzata all’interno dell’ecosistema audio on demand.
Ubisoft si unisce al programma con un’iniziativa di personalizzazione in Captain Laserhawk: The G.A.M.E., introducendo uno skin dedicato a Brave come simbolo di indipendenza digitale. Il coinvolgimento sarà anche fisico durante EthCC Cannes, dove Brave e Ubisoft presenteranno una demo immersiva tematica.
L’espansione coinvolge anche i partner entrati ad aprile, come Coinage, Unstoppable Domains e Zcash Media. Brave ha inoltre avviato la registrazione di domini on-chain .brave, con oltre 3.500 domini già assegnati in pochi giorni. L’iniziativa rappresenta un passo strategico verso l’identità decentralizzata.
Convergenza tra innovazione stabile e crypto utility
Le iniziative di Google e Brave testimoniano due approcci paralleli ma complementari all’innovazione tecnologica. Da un lato, Google rafforza la propria infrastruttura di browser e sistemi operativi con aggiornamenti mirati alla stabilità e alla compatibilità cross-device. Dall’altro, Brave espande il concetto di navigazione come spazio transazionale, dove il valore generato dall’attenzione dell’utente può essere redistribuito in un ecosistema decentralizzato. In entrambi i casi, la sfida principale resta la coerenza dell’esperienza d’uso, che oggi passa anche per strumenti criptografici, identità digitale e reward integrati nel flusso di navigazione quotidiana.
