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Realme accelera l’innovazione nel campo della durata energetica, lanciando un nuovo dispositivo con batteria da 7.200 mAh e anticipando l’arrivo di smartphone con batterie da 7.500 e addirittura 10.000 mAh. L’azienda cinese intende posizionarsi come riferimento globale per la tecnologia delle batterie, seguendo un percorso parallelo a quello già intrapreso da Oppo per la fotografia mobile. Al centro della strategia si trovano dispositivi come il Realme Neo7 Turbo, un modello performante con Dimensity 9400e, e prototipi in fase avanzata dotati di nuove soluzioni strutturali per migliorare la densità energetica.
Realme Neo7 Turbo: prestazioni elevate, autonomia estesa e ricarica rapidissima
Il Neo7 Turbo è l’ultimo arrivato della serie Neo7. Si distingue per l’adozione di un processore MediaTek Dimensity 9400e, una variante ottimizzata del Dimensity 9300, dotata di core Cortex-X4 a 3,4 GHz. Il dispositivo si presenta con uno schermo AMOLED da 6,8 pollici, refresh rate a 144 Hz e luminosità di picco pari a 6.500 nit, fra le più elevate del mercato.

Il sistema di raffreddamento include una vapor chamber da 7.700 mm², supportata dal GT Engine 2.0 per ridurre del 30% i tempi di rendering, mantenendo sotto controllo il consumo energetico. Il terminale integra anche un chip dedicato al segnale wireless, capace di estendere la connessione fino a 193 metri di distanza dal router.

L’elemento chiave resta però la batteria da 7.200 mAh, la più capiente mai integrata in uno smartphone Realme. Supporta la ricarica a 100W, capace di portare il livello d’energia da 0 a 50% in 18 minuti, e al 100% in 47 minuti. Presente anche la modalità bypass charging, utile in scenari di gaming intensivo. Il telefono è certificato IP66, IP68 e IP69, e viene distribuito con Realme UI 6.0 su Android 15, con funzionalità AI integrate e un’interfaccia “Fluid Cloud 2.0” simile alla Dynamic Island di Apple.
Disponibilità e prezzi: Neo7 Turbo solo in Cina

Il Realme Neo7 Turbo sarà inizialmente disponibile solo in Cina. Le varianti annunciate sono due:
- 12 GB di RAM + 256 GB di storage: circa 250 euro
- 16 GB di RAM + 512 GB di storage: circa 330 euro
Il design trasparente enfatizza il carattere prestazionale del dispositivo, disponibile in colorazione bianca o nera. Nessuna indicazione è stata fornita su una possibile distribuzione internazionale.
Realme annuncia smartphone con batterie da 7.500 e 10.000 mAh
Oltre al lancio del Neo7 Turbo, Realme ha confermato ufficialmente lo sviluppo di nuovi dispositivi con batterie da 7.500 mAh e 10.000 mAh, destinati a ridefinire gli standard di autonomia nel panorama mobile. In un’intervista ad Android Headlines, l’azienda ha dichiarato di voler diventare il leader tecnologico nel settore delle batterie, così come altri brand cinesi si sono specializzati nella fotografia o nell’audio.
Il primo dispositivo con batteria da 7.500 mAh dovrebbe arrivare entro la fine del 2025, probabilmente come parte della gamma GT 8 Pro, erede diretto del recente GT 7 Pro. Il secondo, ancora più ambizioso, prevede l’integrazione di una batteria da 10.000 mAh all’interno di uno smartphone dal design comunque compatto.
Prototipo da 10.000 mAh: 8,5 mm di spessore e solo 215 grammi
Realme ha già mostrato un prototipo del suo smartphone con batteria da 10.000 mAh. I risultati sorprendono: nonostante l’enorme capacità, il dispositivo misura solo 8,5 mm di spessore e pesa 215 grammi, valori inferiori a molti smartphone tradizionali.
Questo è stato reso possibile grazie all’impiego di una batteria al silicio con densità energetica migliorata (887 Wh/L), pari a un incremento del 10% rispetto alle celle tradizionali. L’architettura interna del dispositivo è stata completamente ripensata, con una scheda madre ridotta a soli 23,4 mm di altezza, la più compatta mai vista in uno smartphone Android. Questo ha permesso di recuperare spazio prezioso per il modulo batteria.
Strategia “battery-first”: un nuovo paradigma nella progettazione mobile
Il passaggio a batterie di queste dimensioni non rappresenta soltanto un’evoluzione hardware, ma un cambiamento radicale nella filosofia di prodotto. Fino ad oggi, la durata della batteria è stata spesso sacrificata per ragioni estetiche o di marketing. Realme intende rovesciare il paradigma, ponendo l’autonomia come valore principale, anche a scapito di superfici in vetro ultra sottili o cornici ridotte.
Il vantaggio per l’utente finale è evidente: smartphone capaci di funzionare per due o più giorni con un uso intenso, oppure per una settimana in modalità standby, senza necessità di ricarica. Un’innovazione particolarmente rilevante in mercati emergenti, in ambito professionale o nei segmenti gaming e creator, dove la disponibilità costante del dispositivo è fondamentale.
Innovazione strutturale nella gestione energetica mobile
L’adozione di batterie ad alta capacità e componenti miniaturizzati rappresenta una rivoluzione ingegneristica nel design degli smartphone. A differenza delle strategie tradizionali, che privilegiano incrementi incrementali nell’autonomia attraverso l’ottimizzazione software, Realme, scopri su Amazon, punta a una discontinuità progettuale. Il cuore di questa trasformazione è la combinazione tra nuovi materiali (anodi al silicio), circuiti miniaturizzati e ingegneria termica avanzata. L’impatto potenziale è significativo: non solo per l’autonomia, ma per l’intero equilibrio tra prestazioni, peso e usabilità nei dispositivi mobili.