Samsung è pronta a rivoluzionare la propria linea di dispositivi pieghevoli con i nuovi Galaxy Z Fold 7 e Galaxy Z Flip 7, proiettandoli nel segmento di fascia altissima senza un incremento di prezzo, almeno negli Stati Uniti. Una strategia inedita che punta a consolidare la leadership del marchio in un mercato sempre più competitivo e dominato dall’innovazione incrementale.
Con un evento Unpacked già preannunciato da teaser ufficiali, i nuovi dispositivi si preparano a entrare in produzione su larga scala. Il colosso sudcoreano si avvia a un lancio che, secondo fonti attendibili, comprenderà ben tre modelli: Galaxy Z Fold 7, Galaxy Z Flip 7 e un Galaxy Z Flip 7 FE, versione più accessibile della gamma.
Fold e Flip: in arrivo nuovi standard hardware e design
Il Galaxy Z Fold 7 si preannuncia come il primo pieghevole Samsung dotato di certificazione Qi2 Ready, un importante passo avanti per la ricarica wireless. Grazie a questa tecnologia, sarà possibile ottenere una ricarica da 15W sfruttando l’allineamento magnetico garantito da cover con magneti integrati, anche se non incorporati direttamente nel dispositivo.
Con una batteria da 4400 mAh e supporto alla ricarica rapida cablata da 25W, il Fold 7 conferma l’autonomia vista sul modello precedente, ma con una struttura più sottile e rifinita. Il dispositivo utilizzerà ancora una volta un processore di fascia alta di Qualcomm, probabilmente lo Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy, con un incremento della potenza computazionale dedicata alle funzioni di multitasking e IA on-device.
Il Galaxy Z Flip 7, d’altra parte, si prepara a uno dei cambiamenti più evidenti: un display esterno più grande, bordi più sottili e cerniere ridisegnate. Samsung punta così a rendere il Flip un dispositivo più funzionale anche quando chiuso, risolvendo una delle principali critiche rivolte ai modelli precedenti.
Un modello FE pieghevole all’orizzonte
Il Galaxy Z Flip 7 FE rappresenta una novità assoluta: il primo pieghevole “Fan Edition” di Samsung. Questo dispositivo sarà una versione semplificata del Flip 7, con specifiche più contenute ma con un prezzo decisamente più accessibile. La scelta evidenzia la volontà di Samsung di democratizzare l’accesso ai pieghevoli, intercettando una fetta di pubblico giovane o proveniente da dispositivi di fascia media.
Le differenze tra i modelli si concentreranno su materiali, RAM, capacità di storage e fotocamere. Tuttavia, il Flip 7 FE manterrà il design pieghevole iconico, offrendo un’alternativa strategica ai rivali cinesi che stanno aggredendo il segmento entry foldable.
Nessun aumento di prezzo in USA, ma l’Europa resta da verificare
Secondo quanto riferito, i nuovi Fold e Flip non vedranno un incremento di prezzo negli Stati Uniti. È un dettaglio rilevante: indica una scelta aggressiva sul mercato interno, probabilmente per contrastare la crescente pressione esercitata dai marchi cinesi come Honor, OPPO e Motorola.
Non ci sono ancora certezze sui prezzi europei, ma il mantenimento del listino in dollari potrebbe spingere Samsung a contenere i rincari anche nel Vecchio Continente, specialmente considerando le regole di efficienza energetica EPREL che entreranno in vigore dal 20 giugno 2025 per tutti gli smartphone venduti nell’Unione Europea. Questo vincolo normativo influenzerà anche la progettazione e la comunicazione dei nuovi modelli, inclusi Fold e Flip.
Rumor su un Galaxy Z Fold 7 Ultra: realtà o speculazione?
Da settimane si rincorrono voci su un possibile Galaxy Z Fold 7 Ultra, un’ulteriore evoluzione della linea pieghevole pensata per competere con i top di gamma assoluti, come l’iPhone Ultra o il Galaxy S Ultra. Tuttavia, fonti vicine a Samsung hanno segnalato che non ci sono conferme sulla sua esistenza concreta per il 2025. Si tratta, con ogni probabilità, di un progetto sperimentale che potrebbe non vedere la luce quest’anno.
Le indiscrezioni parlavano di una fotocamera sotto il display migliorata, struttura in titanio e nuova S Pen, ma al momento sembrano più una strategia per testare il terreno mediatico che un piano reale per il mercato di massa.
Nuova generazione di pieghevoli Samsung: autonomia, usabilità e sostenibilità
Il progetto Galaxy Z Fold 7 mostra la volontà di Samsung di trasformare il pieghevole in un vero sostituto del tablet. La presenza di un display interno più ampio, ma soprattutto un cover screen maggiorato e meglio ottimizzato per le app, punta a una maggiore usabilità anche da chiuso. Ciò conferma una tendenza che va consolidandosi: i foldable devono essere completi anche in modalità compatta, non solo aperti.
L’ottimizzazione software sarà fondamentale. One UI, già adattata ai formati pieghevoli, continuerà a evolversi con nuove modalità di multitasking, drag & drop tra finestre e supporto esteso alla S Pen, almeno nella versione Fold. Samsung vuole proporre un’esperienza simile a quella desktop, senza però perdere la flessibilità di uno smartphone.
Materiali e certificazioni: pieghevoli più resistenti e più responsabili
Una delle novità meno discusse ma cruciali riguarda le certificazioni di sostenibilità e l’impatto ambientale. I nuovi pieghevoli saranno soggetti al sistema EPREL (European Product Registry for Energy Labelling), che obbliga i produttori a pubblicare l’indice di riparabilità, aggiornabilità e durata per ogni modello venduto nell’UE.
Samsung dovrà quindi dimostrare non solo performance, ma anche longevità del prodotto e accessibilità alla manutenzione. I nuovi modelli dovrebbero includere vetri Gorilla Glass più resistenti, cerniere testate per oltre 300.000 piegature e una struttura modulare che faciliti eventuali interventi tecnici. Questo approccio potrebbe diventare un punto di forza sul mercato europeo, sempre più sensibile alle tematiche ambientali.
Accessori e interoperabilità: nuovo slancio per l’ecosistema Galaxy
Oltre ai pieghevoli, l’evento Unpacked di luglio dovrebbe includere anche nuovi Galaxy Watch, con particolare attenzione all’integrazione con i pieghevoli. L’interconnessione tra smartphone e smartwatch sarà valorizzata da funzionalità condivise, come le risposte rapide alle notifiche, il controllo multimediale e la gestione degli accessori smart tramite SmartThings.
In parallelo, l’adozione dello standard Qi2 apre nuovi scenari per la ricarica condivisa, potenzialmente tra dispositivi diversi: smartphone, cuffie, orologi. Samsung potrebbe inoltre proporre nuove cover magnetiche e power bank ottimizzati, consolidando la visione di un ecosistema coeso, ispirato a quanto già visto nel mondo Apple.
Uno sguardo sull’architettura hardware e termica
L’adozione di Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy rappresenta un passo significativo per entrambi i modelli Fold e Flip. Questo SoC offre una combinazione di efficienza energetica migliorata e potenza computazionale dedicata alle operazioni AI, che saranno centrali in One UI 7.1.
Dal punto di vista termico, Samsung ha integrato nuovi sistemi di dissipazione a camera di vapore sottile, migliorando il comfort d’uso in sessioni prolungate. Inoltre, il modulo radio 5G supporta anche frequenze mmWave, ampliando la compatibilità globale.
Il display interno utilizzerà ancora tecnologia AMOLED UTG, ma con maggiore resistenza ai graffi e un trattamento antiriflesso migliorato, pensato per l’uso in esterni. La cerniera è stata ridisegnata con meno componenti mobili e maggiore aderenza, per evitare l’ingresso di polvere e migliorare l’affidabilità complessiva.
