Ubuntu Touch OTA-9 Focal: stabilità migliorata, supporto VoLTE e aggiornamento Waydroid

di Giuseppe De Vitis matricedigitale.it
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Waydroid

Il team di sviluppo di UBports ha rilasciato l’aggiornamento Ubuntu Touch 20.04 OTA-9, distribuzione mobile nota per il suo impegno verso privacy e libertà dell’utente. La release rappresenta un aggiornamento di manutenzione per il ramo basato su Ubuntu 20.04 Focal Fossa, focalizzato sulla stabilità generale e sull’aggiornamento di componenti chiave come Waydroid, il supporto VoLTE, e i font emoji. Nonostante l’apparente semplicità dell’aggiornamento, la versione include interventi tecnici fondamentali per la solidità del sistema nel lungo termine.

Il rilascio OTA-9 sarà disponibile gradualmente per tutti i dispositivi supportati nei prossimi giorni attraverso il canale stabile del sistema di aggiornamento integrato.

VoLTE migliorato: telefonate su rete 4G pronte out-of-box

Uno degli aggiornamenti più significativi di questa release riguarda il supporto VoLTE (Voice over LTE). Grazie al contributo diretto di Nikita (NotKit), sviluppatore associato a Volla, la compatibilità VoLTE è ora abilitata e funzionante su un numero maggiore di dispositivi, almeno per quelli testati ufficialmente. Anche se il supporto resta ancora sperimentale su port non verificati, l’avanzamento è cruciale: permette di utilizzare telefonate su rete LTE senza dover passare alle reti 2G o 3G, molte delle quali sono state già dismesse in Europa.

Questa funzione potrà rivelarsi determinante per l’adozione di Ubuntu Touch in contesti reali, dove la compatibilità delle chiamate rappresenta uno dei criteri essenziali per la scelta del sistema operativo.

Waydroid 1.5.1: supporto iniziale ad Android 13 e maggiore compatibilità

L’integrazione di Waydroid, il container che permette l’esecuzione di app Android su Ubuntu Touch, è stata aggiornata alla versione 1.5.1. Questo aggiornamento introduce il primo supporto ai container con immagini Android 13, aprendo la strada a una compatibilità estesa con app recenti. È un passo strategico per chi desidera l’esperienza Android in uno spazio isolato e protetto, mantenendo il controllo dei dati e delle autorizzazioni.

L’adozione di Waydroid 1.5.1 include inoltre una migliore gestione dell’avvio tramite servizi D-Bus e ottimizzazioni per dispositivi arm64-only, migliorando prestazioni e reattività sui terminali più moderni.

Emoji più moderne: passa a Noto Color Emoji

Un’altra novità riguarda il font emoji di sistema, che passa da Emoji One a Noto Color Emoji, utilizzato anche da Android e molte distribuzioni GNU/Linux. Questo cambiamento rende più ampia la compatibilità visiva con le emoji recenti, migliorando l’esperienza utente in app di messaggistica e nei browser.

La modifica interessa sia la sessione utente che il backend di sistema, garantendo uniformità in tutte le aree di rendering grafico.

Miglioramenti tecnici: bug fix critici e aggiornamenti di sistema

L’aggiornamento include correzioni di bug minori nei moduli fondamentali, tra cui:

  • Miglioramento della gestione della tastiera virtuale (Lomiri Keyboard)
  • Aggiornamenti ai plugin ofono per APN dual stack (IPv4/IPv6)
  • Ottimizzazione della memoria di sistema e del gestore di aggiornamenti
  • Nuove patch per la riconnessione dei dispositivi di input (Mir1)
  • Supporto alle impostazioni sysctl retroattive via systemd per LXC-Android-config

Il changelog mostra un continuo lavoro di raffinamento, più che di aggiunta di nuove funzionalità, coerente con la fase di stabilizzazione della base Focal.

Dispositivi compatibili, aggiornamento semplificato e struttura tecnica di Ubuntu Touch OTA-9

Il rilascio di Ubuntu Touch OTA-9 coinvolge una gamma selezionata di dispositivi compatibili con la base Ubuntu 20.04 Focal Fossa, scelti in base alla stabilità e alla capacità di integrare le nuove funzionalità VoLTE, Waydroid e aggiornamenti grafici. Tra i modelli che riceveranno l’aggiornamento, figurano:

  • Volla Phone e Volla Phone 22
  • Fairphone 4
  • Pixel 3a
  • OnePlus One
  • PinePhone/PineTab (parzialmente)

L’aggiornamento OTA è disponibile tramite aggiornamento diretto da impostazioni di sistema, senza bisogno di reinstallazioni o operazioni avanzate, a meno che il dispositivo non sia stato modificato o rooted manualmente.

Modalità di aggiornamento per utenti esistenti e nuovi

Per chi utilizza già Ubuntu Touch su canale stabile, l’aggiornamento verrà notificato automaticamente. È consigliato effettuare un backup locale tramite UT Tweak Tool, soprattutto per i dispositivi che utilizzano Waydroid o configurazioni avanzate.

Gli utenti che intendono installare Ubuntu Touch da zero dovranno usare l’UBports Installer, selezionando la versione “20.04 stable (OTA-9)” per i dispositivi supportati. Il team ricorda che alcuni port community potrebbero non ricevere l’aggiornamento in contemporanea.

Panoramica tecnica dell’infrastruttura di aggiornamento UBports

Il sistema di aggiornamento OTA di Ubuntu Touch è costruito attorno a una struttura modulare, gestita tramite server Image Server UBports e configurazioni YAML dedicate per ogni dispositivo. Le immagini di sistema sono firmate crittograficamente per impedire manomissioni e garantire verificabilità a livello di kernel e sistema init.

L’integrazione con il container Android (Waydroid) è resa possibile tramite LXC e kernel patches custom, differenziate per SoC (System-on-Chip) e vendor, con un’enfasi su Qualcomm e Mediatek. Ubuntu Touch implementa inoltre un sistema di fallback automatico in caso di errori nel boot post-aggiornamento, riducendo i rischi di soft-brick.

Tra i moduli principali aggiornati in questa OTA-9:

  • ofono (telefoni e modem)
  • Mirshell (compositore grafico)
  • Lomiri Keyboard (tastiera virtuale)
  • QtMir e unity8 (gestione sessione utente)
  • Waydroid Integration Layer
  • LXC-config per container Android

Implicazioni future: consolidamento prima della prossima base LTS

Il rilascio di OTA-9 serve da base per la transizione progressiva verso una Ubuntu Touch più performante, in vista dell’integrazione con nuove versioni LTS e del supporto pieno alle architetture 64-bit ARM. Le novità tecniche introdotte, seppur non rivoluzionarie sul piano estetico, sono fondamentali per la sostenibilità a lungo termine del progetto.

Il team UBports ha dichiarato che la prossima OTA-10 potrebbe includere funzionalità sperimentali legate a voice assistant, integrazione NFC, e una revisione dell’installer per facilitare l’adozione del sistema anche su dispositivi commerciali europei non modificati.

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