Sommario
Apple è pronta a ridefinire l’esperienza software dei suoi dispositivi mobili con il debutto di iOS 26, che sarà protagonista assoluto dell’imminente WWDC 2025. L’evento inaugurale del 9 giugno sarà trasmesso in diretta mondiale e fungerà da piattaforma per l’annuncio di tutti i nuovi sistemi operativi Apple, ma le novità legate a iPhone e intelligenza artificiale catalizzeranno l’attenzione degli utenti e degli sviluppatori. L’azienda si prepara inoltre a introdurre un redesign dell’app Messaggi, aggiornamenti evolutivi per iOS 18.6 e a celebrare i migliori sviluppatori attraverso i Design Awards 2025.
Apple prepara il palco: keynote globale il 9 giugno e streaming in tempo reale
Il WWDC 2025 sarà un evento completamente digitale, accessibile da tutto il mondo tramite lo streaming ufficiale sul sito Apple, sull’app Apple TV e sul canale YouTube. Il keynote di apertura, previsto per il 9 giugno alle 10:00 (ora del Pacifico), sarà seguito da sessioni per sviluppatori che potranno approfondire in dettaglio ogni nuova API e funzionalità introdotta.
Apple ha aggiornato la sua homepage per l’evento con il nuovo slogan “Sleek Peek”, un gioco di parole che anticipa l’arrivo di interfacce più fluide e moderne. Anche se non è previsto l’annuncio di nuovo hardware, tutte le attenzioni saranno puntate su iOS 26 e le novità cross-platform che interesseranno l’ecosistema Apple.
iOS 26 e Apple Intelligence: personalizzazione, contesto e automazione
Il fulcro di iOS 26 sarà rappresentato da una profonda integrazione dell’intelligenza artificiale, battezzata con il nome interno di Apple Intelligence. Questo sistema comprenderà modelli generativi capaci di comprendere il contesto delle attività quotidiane dell’utente per offrire assistenza, suggerimenti e automazioni pertinenti.
Siri riceverà un aggiornamento strutturale, diventando più proattiva e consapevole di ciò che l’utente visualizza sullo schermo. Le nuove API permetteranno a Siri di interagire con app di terze parti in modo più avanzato, elaborando richieste che combinano informazioni da più fonti, inclusi messaggi, email, note e documenti.
In parallelo, il sistema operativo sarà in grado di generare sintesi automatiche, suggerire risposte a email complesse e creare scorciatoie intelligenti all’interno dell’app Comandi Rapidi (Shortcuts). L’obiettivo è aumentare la produttività e ridurre l’attrito cognitivo durante l’uso prolungato dello smartphone.
Redesign dell’app Messaggi: funzioni collaborative e nuova gestione delle conversazioni
Tra le novità più discusse, iOS 26 porterà con sé un ridisegno dell’app Messaggi, progettato per semplificare l’organizzazione delle conversazioni e migliorare la leggibilità. L’interfaccia sarà più pulita, con nuove icone di stato e una struttura gerarchica che consente di “pinnare” gruppi e conversazioni preferite.
Apple sta lavorando anche su una migliore sincronizzazione tra dispositivi, che dovrebbe risolvere le discontinuità finora riscontrate tra Mac, iPad e iPhone durante la consultazione di thread complessi. È atteso anche il supporto per emoji generative, create in base al contesto della conversazione, e la possibilità di utilizzare modelli AI per sintetizzare lunghe chat o discutere più efficacemente all’interno dei gruppi.
iOS 18.6: stabilità, fix e ottimizzazioni in attesa del grande salto
Mentre l’attenzione è concentrata su iOS 26, Apple è pronta a rilasciare iOS 18.6, ultima versione incrementale prima del passaggio alla nuova generazione. Tra le funzionalità previste figurano ottimizzazioni delle performance per dispositivi meno recenti, aggiornamenti alle API di sicurezza e miglioramenti nella gestione del Wi-Fi e dei profili aziendali.
La versione 18.6 fungerà da base per il testing dell’intelligenza artificiale su dispositivi non compatibili con iOS 26, garantendo un’adozione graduale e senza traumi nel passaggio ai nuovi modelli.
Apple Design Awards 2025: premi all’eccellenza dell’ecosistema
Apple ha annunciato i vincitori dei Design Awards 2025 in anticipo rispetto al WWDC, premiando le migliori applicazioni e giochi in termini di innovazione, accessibilità e performance tecnica. Ogni categoria ha visto trionfare un’app e un videogioco, scelti per la capacità di sfruttare pienamente l’ecosistema Apple, dalle animazioni fluide all’integrazione con Siri e le API di sistema. I premi non sono solo un riconoscimento estetico, ma anche un indicatore strategico delle direzioni che Apple incoraggia nel mondo dello sviluppo software: inclusività, sostenibilità e coerenza visiva.
