Sommario
Il browser Google Chrome continua a consolidare la propria leadership nel panorama della navigazione web, sia per quanto riguarda la velocità sia per l’affidabilità delle sue versioni sperimentali. A giugno 2025, il team di sviluppo ha rilasciato Chrome Dev 139.0.7219 per desktop e Android, introducendo correzioni, ottimizzazioni e miglioramenti della stabilità in entrambe le piattaforme. Parallelamente, il team Chromium ha annunciato che Chrome ha raggiunto il punteggio più alto mai registrato su Speedometer 3, il principale benchmark di reattività delle applicazioni web.
Queste novità rafforzano ulteriormente l’impegno di Google verso un’esperienza di navigazione rapida, stabile e ottimizzata sia per sviluppatori sia per utenti finali, con un focus costante sull’efficienza del rendering, sulla gestione della memoria e sul consumo energetico ridotto.
Versione Dev 139: miglioramenti per desktop e Android
L’aggiornamento alla versione Dev 139.0.7219.3 per Windows, macOS e Linux include numerose modifiche al motore Chromium, visibili nel changelog Git log ufficiale. Si tratta di un aggiornamento incrementale focalizzato sulla stabilità dell’interfaccia, il comportamento dei componenti DOM e l’ottimizzazione della gestione CSS nei rendering complessi.
In parallelo, Chrome Dev 139.0.7219.0 per Android, disponibile su Google Play, introduce miglioramenti analoghi al motore Blink e al sottosistema JavaScript, assicurando una maggiore fluidità su dispositivi mobili. Particolare attenzione è stata dedicata all’interazione con contenuti dinamici, come giochi web, moduli interattivi e applicazioni SPA (Single Page Application).
La presenza di build Dev su tutte le piattaforme principali consente ai tester e agli sviluppatori di verificare in anticipo il comportamento delle nuove funzioni, contribuendo alla risoluzione anticipata dei bug e al raffinamento delle performance.
Record su Speedometer 3: Chrome più veloce e reattivo
Parallelamente al rilascio Dev, il team Chrome ha comunicato che il browser ha raggiunto il punteggio più alto mai registrato su Speedometer 3, un benchmark sviluppato in collaborazione tra i principali browser per valutare la reattività complessiva delle web app.
Rispetto ad agosto 2024, Chrome ha ottenuto un miglioramento del 10% nella performance generale, grazie a una serie di ottimizzazioni profonde nella gestione della memoria, dei layout CSS e del DOM. Su scala globale, questo aumento si traduce in un risparmio stimato di 58 milioni di ore all’anno, o l’equivalente di 83 vite umane in termini di attesa evitata per il caricamento e l’interazione con le pagine.
Il punteggio è stato misurato su MacBook Pro M4 con macOS 15, ma gli stessi miglioramenti strutturali sono implementati su tutte le piattaforme.
Ottimizzazioni trasversali: memoria, threading e rendering DOM
L’aumento delle prestazioni registrato da Chrome su Speedometer 3 non deriva da un singolo intervento, ma da una serie coordinata di ottimizzazioni tecniche distribuite su più componenti del browser. Tra le principali:
- Allocazione e rilascio di memoria: è stato migliorato il garbage collection per JavaScript, con un impatto positivo sulla fluidità delle web app dinamiche e sulle operazioni asincrone ad alta frequenza.
- Threading parallelo migliorato: le attività legate al layout, allo style e al painting sono ora più distribuite sui core della CPU, riducendo le latenze su dispositivi multicore.
- Aggiornamenti al DOM scheduler: la gestione delle modifiche al Document Object Model è ora più efficiente nei casi di mutazioni rapide e complesse, come animazioni CSS o modifiche con
requestAnimationFrame.
Questi miglioramenti non solo rendono Chrome più veloce nei benchmark, ma impattano anche l’esperienza reale degli utenti, soprattutto in ambiti come moduli online, grafica vettoriale interattiva e strumenti di produttività via browser.
Riflessi per sviluppatori: maggiore prevedibilità e standardizzazione
Per gli sviluppatori, le nuove versioni Dev rappresentano un’opportunità per testare la compatibilità delle proprie applicazioni con le future release di Chrome. Il miglioramento della prevedibilità nei tempi di rendering e la riduzione delle variazioni di frame time permettono di ottimizzare l’esperienza utente nelle applicazioni web complesse, come PWA, giochi WebGL e ambienti WebRTC.
Il team Chromium invita inoltre gli sviluppatori a consultare il changelog dettagliato sul repository Git ufficiale, dove è possibile analizzare gli aggiornamenti modulo per modulo e inviare feedback o patch correttive. È attivo anche il sistema di bug report pubblico per segnalazioni dirette durante l’uso delle versioni Dev.
