Sommario
Microsoft ha annunciato il rilascio delle nuove build di anteprima di Windows 11 per i canali Insider Dev e Beta, introducendo miglioramenti significativi all’interfaccia utente, nuove funzionalità per l’accessibilità e integrazioni più profonde tra dispositivi. Parallelamente, Xbox ha svelato una collaborazione con ASUS per i dispositivi portatili da gaming ROG Xbox Ally, che promettono un’esperienza Xbox completa su Windows 11. Queste iniziative confermano la strategia di Redmond di rafforzare l’integrazione tra il suo sistema operativo, l’ecosistema Xbox e il mondo PC, con un focus particolare su personalizzazione, accessibilità e portabilità.
Nuovo Start menu e accesso facilitato alle app

La nuova build 26120.4250 per il canale Beta introduce un Start menu completamente rinnovato, pensato per migliorare l’accesso alle applicazioni installate. La sezione “Tutte le app” è ora accessibile direttamente dal livello principale del menu e include due nuove modalità di visualizzazione: per categoria e a griglia. Il primo raggruppa automaticamente le applicazioni in base alla loro funzione, mentre il secondo dispone le icone in un layout visivo più denso, utile su display di grandi dimensioni. Questo aggiornamento è progettato per offrire un’interazione più fluida e veloce, adattandosi anche dinamicamente alla dimensione dello schermo: otto colonne per le app su dispositivi ampi, sei su quelli compatti.

I componenti del menu Start sono diventati “responsive”, permettendo la compressione automatica delle sezioni in base al contenuto. Ad esempio, se un utente ha solo poche app pinnate, la sezione “App bloccate” si ridurrà per lasciare spazio ad altri elementi. Inoltre, è ora possibile gestire l’interazione mobile direttamente dal menu Start, grazie a un nuovo pulsante che consente di espandere o ridurre i contenuti del dispositivo mobile collegato, funzione disponibile per Android e iOS in mercati selezionati.
Miglioramenti per l’accessibilità e l’input
La build introduce la funzione Screen Curtain per Narrator, pensata per aumentare la privacy degli utenti che utilizzano lettori di schermo: una volta attivata, oscura completamente il display lasciando accessibile solo l’audio tramite sintesi vocale. Questa modalità è particolarmente utile in ambienti pubblici o condivisi, proteggendo le informazioni sensibili. Inoltre, Narrator ora guida gli utenti attraverso le nuove funzionalità mediante finestre modali interattive che migliorano la curva di apprendimento.

Il layout Gamepad della tastiera touch è stato aggiornato per migliorare la navigazione tramite controller, soprattutto in fase di accesso PIN nella schermata di blocco. È stato progettato un layout ottimizzato per l’inserimento rapido con shortcut, con pieno supporto alla navigazione tramite controller, ampliando le possibilità di utilizzo in ambito gaming o su dispositivi ibridi.
Ottimizzazioni per Ricerca, Impostazioni e File Explorer
Tra le novità della build, la razionalizzazione delle impostazioni di Windows Search in un’unica pagina semplifica l’accesso e la personalizzazione delle ricerche, con un design visivo più moderno. Diverse correzioni migliorano stabilità e usabilità: problemi con input da tastiera, comportamenti anomali del taskbar, crash nelle impostazioni, artefatti visivi su display con Dolby Vision e bug nel caricamento di File Explorer sono stati risolti.

La funzionalità Recall (Preview), disponibile sui nuovi Copilot+ PC, ha ricevuto aggiornamenti per migliorare la stabilità e l’integrazione con File Explorer, dove ora il recupero dei risultati di ricerca visualizza correttamente i termini usati.
ROG Xbox Ally: la nuova frontiera del gaming portatile con Windows 11
Durante l’Xbox Games Showcase, Microsoft ha annunciato in collaborazione con ASUS i nuovi ROG Xbox Ally e ROG Xbox Ally X, handheld da gaming con Windows 11 progettati per offrire un’esperienza console su PC portatile. Questi dispositivi integrano un’interfaccia Xbox full-screen, una libreria di giochi aggregata e accesso completo all’ecosistema Windows, incluse app come Discord, Twitch e modding avanzato.

L’obiettivo è unire la versatilità del gaming PC con la fluidità dell’esperienza Xbox, offrendo ai giocatori portabilità, potenza e libertà nella scelta delle piattaforme di gioco, dallo store Xbox a Steam e Epic Games. Il rilascio è previsto entro la fine dell’anno in mercati selezionati, con espansione successiva in altre regioni.
Le build Insider spingono l’ecosistema Windows verso l’AI e la modularità
Con la build 26200.5641 nel canale Dev, Microsoft rafforza il suo impegno verso un sistema operativo sempre più modulare, adattivo e guidato dall’intelligenza artificiale. Questa versione rappresenta un ramo di sviluppo distinto dalla Beta, pensato per testare funzionalità sperimentali in vista di una futura integrazione nei rami stabili di Windows. Il rollout di Windows Copilot Runtime è stato esteso anche a questa build, indicando l’intenzione di Microsoft di centralizzare l’AI all’interno del sistema operativo.
Windows Copilot Runtime non è un’app visibile all’utente, ma una piattaforma sottostante composta da librerie, moduli e agenti eseguibili che permettono a Windows di eseguire esperienze AI locali. Tra questi agenti, si contano componenti per elaborazione linguistica, generazione di immagini e ottimizzazione contestuale. I moduli sono aggiornabili indipendentemente dalle versioni del sistema operativo tramite Microsoft Store, analogamente a come già avviene per Windows Subsystem for Linux o il nuovo sistema CABC (Content Adaptive Brightness Control).
Microsoft sta inoltre testando gestori AI per le impostazioni contestuali, che suggeriscono automaticamente modifiche al sistema operativo in base all’uso e ai pattern dell’utente. Ad esempio, se l’utente modifica frequentemente le impostazioni di rete in determinate condizioni ambientali, il sistema può suggerire di creare un profilo automatizzato, un primo passo verso la personalizzazione predittiva dell’interfaccia.
Stabilità, miglioramenti minori e documentazione dei cambiamenti
A livello tecnico, le build Dev e Beta includono ottimizzazioni per la sicurezza del kernel, aggiornamenti ai driver display, miglioramenti nella gestione delle connessioni VPN e un affinamento del power management. Le funzionalità Recall e Copilot, già disponibili in preview per i Copilot+ PC, sono supportate anche in questa build, anche se la loro attivazione rimane limitata da requisiti hardware (Neural Processing Unit e configurazioni specifiche).
Microsoft ha inoltre iniziato a rendere modulari le funzionalità minori, come ad esempio il nuovo Game Pass Widget, l’interfaccia aggiornata per le Notifiche e i servizi connessi a Bing Maps, disaccoppiandoli dal rilascio delle build principali. Questo modello permette un aggiornamento più frequente e granulare, rendendo Windows 11 sempre più simile a un sistema operativo “vivente”.
Convergenza tra Xbox, Windows e AI: il modello ROG Xbox Ally
La sinergia tra Microsoft, Xbox e ASUS rappresenta un passo importante verso l’unificazione del gaming su PC e console. I nuovi ROG Xbox Ally sono i primi dispositivi portatili a offrire un’interfaccia Xbox preinstallata senza necessità di configurazione manuale, integrando funzioni come Quick Resume, gestione termica dinamica per i giochi e accesso immediato al Game Pass.
Su questi dispositivi, l’interazione è pensata per il tocco e il controller: Windows 11 è ottimizzato per il display handheld, le impostazioni rapide includono profili energetici, gestione RGB, prestazioni CPU/GPU e shortcut per chat vocali. Inoltre, sono preconfigurati con supporto nativo a DirectStorage, AutoHDR e controller wireless Xbox, per un’esperienza plug-and-play avanzata.
Il sistema si integra anche con Copilot, che offre assistenza contestuale su comandi di gioco, statistiche live, analisi delle performance e suggerimenti di gameplay basati sull’IA. ASUS conferma che i modelli Ally saranno aggiornabili a nuove versioni software indipendentemente dal canale Insider, rendendoli un laboratorio mobile per l’ecosistema Windows.
Architettura modulare e runtime AI in Windows 11
Il futuro di Windows 11 è chiaramente orientato verso un’architettura modulare, in cui elementi chiave del sistema come Start, Copilot, Search, Narrator e File Explorer sono aggiornabili indipendentemente dal kernel e dalla shell. Ciò avviene grazie all’adozione sempre più capillare di Windows Web Experience Pack, Feature Experience Pack e Store Components.
Parallelamente, la presenza crescente del Windows Copilot Runtime e della Windows AI Library trasforma il sistema operativo in una piattaforma AI nativa, capace di gestire inferenze locali, ottimizzazione contestuale e assistenza predittiva. L’obiettivo a medio termine è una versione di Windows capace di adattarsi dinamicamente all’utente, al dispositivo e al contesto, fondendo UX, performance e sicurezza in modo fluido.