Sommario
Motorola si appresta ad aggiornare una vasta gamma di dispositivi con Android 16, secondo una previsione dettagliata basata sulle politiche ufficiali di aggiornamento del marchio. Sebbene storicamente non sia il più veloce nel rilasciare nuove versioni del sistema operativo, l’azienda – attualmente il quarto produttore di smartphone negli Stati Uniti – ha dimostrato una maggiore attenzione al supporto software negli ultimi due anni. Il sito YTECHB ha raccolto una lista dei modelli che con ogni probabilità riceveranno l’aggiornamento, spaziando dalle serie premium Edge e Razr fino ai più accessibili della linea Moto G.
Modelli confermati: dalle ammiraglie ai budget phone
Secondo i dati raccolti, Motorola seguirà una logica coerente con la sua politica attuale: i modelli di fascia alta riceveranno fino a 3 aggiornamenti Android e 4 anni di patch di sicurezza, mentre quelli di fascia media saranno aggiornati fino a 2 volte. I modelli economici riceveranno in media un solo major update, con sicurezza garantita per massimo 3 anni.
Tra i dispositivi della serie Edge, riceveranno Android 16:
Motorola Edge Series
- Motorola Edge 2025
- Motorola Edge 60 Pro, Edge 60, Edge 60 Fusion, Edge 60 Stylus
- Motorola Edge 50 Ultra, Edge 50 Pro, Edge 50 Neo, Edge 50 Fusion, Edge 50
- Motorola Edge 40 Pro
Nel comparto pieghevole, tutti i modelli Razr lanciati dal 2023 in poi sono inclusi:
Motorola Razr Series
- Motorola Razr+ 2024, Razr 2025, Razr+ 2025, Razr Ultra 2025
- Motorola Razr 60, Razr 60 Ultra, Razr 50, Razr 50 Ultra
Per la fascia media e bassa, Motorola continuerà a supportare una selezione aggiornata della linea Moto G: Motorola G Series
- Moto G Power 2025, Moto G 2025, G Stylus 2025
- Moto G56, G86, G86 Power, G85, G75, G55
Infine, il ThinkPhone 25 – pensato per l’utenza business – riceverà anch’esso Android 16:
ThinkPhone
- ThinkPhone 25 by Motorola
Strategia software Motorola: una questione di priorità e regioni
L’adozione di Android 16 da parte di Motorola dipenderà fortemente dalla regione geografica e dalla data di lancio del dispositivo. I modelli venduti in Europa e America Latina, ad esempio, potrebbero ricevere l’update con qualche settimana di ritardo rispetto a quelli commercializzati negli Stati Uniti, dove Motorola concentra la maggior parte delle vendite premium. Inoltre, la versione carrier-locked degli smartphone riceverà l’update dopo le versioni sbloccate, come già accaduto con Android 14.
La timeline precisa per il rollout di Android 16 non è ancora disponibile, ma Motorola dovrebbe iniziare la distribuzione tra dicembre 2025 e febbraio 2026, in linea con le tempistiche degli aggiornamenti precedenti. La beta interna per gli sviluppatori è già in corso, secondo fonti vicine alla divisione software del brand.
Competenze differenziate e supporto di Google
Uno dei motivi dell’accelerazione di Motorola nell’ambito aggiornamenti è l’integrazione crescente con Android Vanilla, ovvero una versione molto vicina a quella stock di Google. Questo semplifica la fase di testing e rollout, rendendo il porting delle nuove release più rapido rispetto a brand che utilizzano interfacce fortemente personalizzate, come Samsung o Xiaomi.
Tuttavia, Motorola deve ancora migliorare sul piano delle patch mensili, che spesso arrivano in ritardo o con scarsa regolarità, soprattutto sui modelli non flagship. Per garantire un’esperienza utente competitiva, sarà essenziale che Android 16 venga distribuito con almeno due patch critiche integrate, focalizzate su privacy e AI on-device.
L’aggiornamento ad Android 16 per i dispositivi Motorola segna un punto di svolta strategico per il brand. L’attenzione alla fascia alta e pieghevole, con modelli come Edge 60 Pro e Razr Ultra 2025, mostra una chiara volontà di Motorola di competere con i big player del mercato Android. Tuttavia, per consolidare questa posizione sarà cruciale migliorare la regolarità degli aggiornamenti, offrire tempi di rollout più coerenti a livello globale, e rafforzare il supporto post-vendita, soprattutto nei mercati secondari.
