Sommario
Il nuovo National Terrorism Advisory System Bulletin emesso dal Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti (DHS) segnala un livello di minaccia accresciuto sul territorio americano, strettamente collegato al conflitto in corso tra Iran e Israele. Il bollettino sarà valido fino al 22 settembre 2025 e invita a massima attenzione su più livelli: cyber attacchi, radicalizzazione interna e possibili violenze ispirate da organizzazioni o regimi stranieri.
Rischio cyber e targeting di infrastrutture critiche
Le autorità sottolineano che hacktivisti filo-iraniani e gruppi collegati al governo di Teheran stanno intensificando i tentativi di attacco contro reti americane, concentrandosi su sistemi e dispositivi poco protetti, con potenziale impatto su infrastrutture critiche e servizi essenziali. Questi attacchi possono assumere la forma di azioni di disturbo, furto di dati o tentativi di sabotaggio informatico. CISA (Cybersecurity and Infrastructure Security Agency) raccomanda di rafforzare le difese digitali e seguire le best practice per la protezione delle reti.
Minacce fisiche e radicalizzazione domestica
L’avviso indica che la leadership iraniana mantiene l’intenzione di colpire funzionari statunitensi ritenuti responsabili della morte di un comandante militare iraniano nel gennaio 2020. La possibilità che un editto religioso (fatwa) venga emesso per chiedere vendetta aumenta il rischio che sostenitori del regime possano compiere attacchi autonomi negli Stati Uniti.
Sono segnalati anche recenti attacchi a sfondo antisemita e anti-Israele: la polarizzazione legata al conflitto potrebbe spingere estremisti violenti, lupi solitari e autori di hate crime ad agire contro obiettivi considerati ebrei, pro-Israele o associati a governo e forze armate americane. Organizzazioni terroristiche straniere come HAMAS, Hezbollah, Houthi e il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina hanno diffuso comunicati che esortano alla violenza contro interessi USA.
Prevenzione e risorse per la sicurezza pubblica
Il DHS invita i cittadini a segnalare tempestivamente attività sospette o minacce, anche online, alle autorità locali, all’FBI o ai Fusion Center. Il bollettino ribadisce il valore del motto “If You See Something, Say Something®” come strumento di prevenzione e coinvolgimento civico. Le risorse del CISA e il programma SAR sono disponibili per chi opera nella difesa delle infrastrutture o nella sicurezza pubblica.