Samsung consolida un traguardo storico nel settore televisivo: 19 anni consecutivi di leadership globale, proiettandosi verso il ventesimo anno mentre espande funzioni software, iniziative hardware e partnership strategiche. Il primo periodo introduce tutti i temi cardine: il 29% del mercato TV nel terzo trimestre 2025 secondo Omdia, la crescita nel segmento super-large e premium, le funzionalità mancanti nella versione PC di Samsung Internet, la conclusione della beta One UI 8 Watch, le anticipazioni One UI 8.5 che svelano la ricarica wireless da 25W del Galaxy S26 Ultra, il rift interno tra divisioni memoria e mobile, la partnership con Turkish Airlines per i bagagli SmartTag, il cambiamento nel casting Netflix, la scelta Apple di Intel per i MacBook low-end dal 2027, i miglioramenti nella condivisione YouTube, i leak dei wallpaper Galaxy S26 Ultra e il quadro competitivo del mercato premium e OLED.
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Samsung leader nel mercato TV globale
Samsung guida il mercato TV dal 2006 e si prepara al ventesimo anno consecutivo di dominio. Omdia certifica un 29% delle vendite globali nel terzo trimestre 2025, in aumento rispetto al 28,6% dell’anno precedente. L’azienda domina il segmento super-large da 80 pollici con il 29,2% e conferma una posizione schiacciante nel premium sopra i 2.300 euro, con una quota del 53,1%. Nei modelli sopra 1.380 euro mantiene il 52,9%, mentre nel settore OLED raggiunge il 34,9%, seconda solo a LG che rimane leader con il 45,4%. Il contesto competitivo vede LG all’ormai stabile 15,2%, TCL al 13% e Hisense al 10,9%. Samsung investe nella qualità del pannello, nella luminosità dei Neo QLED e nelle linee ad alto valore, rinforzando una posizione difficilmente attaccabile.
Samsung leader nel premium TV e OLED
Samsung conferma performance impeccabili nel premium. Con il 53,1% dei TV sopra i 2.300 euro e oltre il 52,9% nel segmento sopra 1.380 euro, domina una fascia chiave per margini e innovazione. Nel mercato OLED cresce al 34,9%, riducendo la distanza da LG che mantiene il 45,4% ma con trend decrescenti. Il posizionamento rende Samsung attore imprescindibile nelle strategie retailer globali.
Feature mancanti in Samsung Internet PC
Samsung rilascia la versione Windows del browser Samsung Internet, completa di funzioni basate su AI Galaxy per i riassunti, ma tre feature chiave mancano rispetto alla controparte mobile. Il Reader Mode, presente su smartphone, non esiste su PC: questo rimuove pubblicità, commenti e sidebar, applica dark mode e offre controlli su font, margini e altezza delle linee. L’assenza riduce la fruibilità dei contenuti lunghi.
La personalizzazione della toolbar tramite drag-and-drop, presente su mobile, manca totalmente nella versione desktop. L’utente su PC non può riorganizzare icone o pulsanti come bookmark, estensioni, navigazione o refresh. Anche il supporto ai tab verticali, ormai presente su Edge e Chrome, risulta assente, limitando la visibilità nelle sessioni con molte schede aperte. Pur con funzionalità di sincronizzazione tra mobile e PC, Samsung Internet Windows rimane un passo indietro rispetto ai browser principali.
Fine della beta One UI 8 Watch per Galaxy Watch
Samsung conclude il programma beta One UI 8 Watch per Galaxy Watch 5 Pro, in esecuzione per mesi negli Stati Uniti e in Corea. La chiusura annuncia l’imminente rollout stabile per Galaxy Watch 5 e 5 Pro. L’aggiornamento introduce miglioramenti all’interfaccia, funzioni per il benessere e ottimizzazioni di stabilità. L’azienda punta su un rilascio graduale per garantire affidabilità nell’ecosistema wearable.
Indizi One UI 8.5 e ricarica wireless Galaxy S26
Un firmware One UI 8.5 leakato rivela una delle novità più attese della serie Galaxy S26: la Super Fast Wireless Charging fino a 25W su Galaxy S26 Ultra. I modelli base si fermano a circa 20W. La generazione precedente si limitava ai 15W, quindi il salto è significativo. La batteria da 5.200 mAh dell’Ultra promette tempi di ricarica ridotti, avvicinando il wireless alla velocità del cablato da 45W del Galaxy S25 Ultra.
La serie Galaxy S26 integra magneti Qi2, migliorando l’allineamento con i caricatori e aumentando la compatibilità con accessori come wallet magnetici e stand certificati. Samsung aderisce allo standard Qi2.2, mantenendo compatibilità universale e distinguendosi dai brand cinesi che puntano su ricariche proprietarie da 50W e oltre. La linea Galaxy S26 include S26, S26+ e Ultra, ognuno con upgrade wireless rilevanti.
Rift tra divisioni telefono e memoria
Un nodo strategico emerge in casa Samsung: la divisione Memoria rifiuta accordi a lungo termine con la divisione Mobile per la fornitura di DRAM. I costi delle memorie LPDDR5X salgono da 30 a 64 euro per 12 GB a causa della domanda esplosiva guidata dall’AI. Questo fa crescere i costi hardware, che passano da 5,4 miliardi di euro nel Q3 2024 a 6,8 miliardi nel Q3 2025, con un aumento del 25,5%. La divisione Device Solutions privilegia margini elevati e clienti AI, mentre la divisione Mobile deve sostenere costi sempre più alti senza poter necessariamente aumentare i prezzi. Samsung incorpora persino chip Micron in modelli high-end, evidenziando tensioni interne che potrebbero influenzare la strategia Galaxy S26.
Partnership Samsung–Turkish Airlines per i bagagli SmartTag
Samsung avvia una partnership strategica con Turkish Airlines per il servizio Smart Tagged Baggage. Il sistema utilizza Galaxy SmartTag e l’app Samsung Find per tracciare i bagagli smarriti. Il passeggero può condividere un link di tracciamento con il personale Turkish Airlines, che utilizza Bluetooth LE, UWB e la rete Galaxy da 700 milioni di dispositivi per individuare gli oggetti.
Gli utenti possono caricare un’immagine del bagaglio tramite “Change Device Image”. La compagnia aerea estende il supporto SmartThings e pianifica applicazioni future integrate con AI. La partnership apre alla possibilità di espansioni globali con altre compagnie.
Cambiamento nel casting Netflix su Samsung phone
Dal 1 dicembre 2025, Netflix rimuove la funzione di casting diretto dalla propria app mobile su dispositivi Samsung verso le TV. La feature resta disponibile solo su Chromecast legacy o TV con Google Cast per gli utenti senza pubblicità. I piani con annunci non possono più castare verso TV Samsung. Netflix punta a spingere gli utenti sulle app native delle smart TV, limitando la dipendenza dal casting mobile. Il cambiamento colpisce l’usabilità mobile-centric e introduce un passo indietro per chi usava il telefono come telecomando.
Apple sceglie Intel per chip MacBook low-end
Apple decide di affidare a Intel i chip per i MacBook low-end dal 2027, sostituendo Samsung Foundry nella fascia inferiore. I chip basati sul nodo 18A entreranno in produzione dalla metà del 2027 per i futuri M6 o M7 destinati a MacBook Air, iPad Air e iPad Pro. La mossa rafforza il legame politico con la produzione statunitense e riduce la dipendenza dal competitor coreano. I modelli top rimarranno invece su TSMC a 2 nm. Samsung continua a produrre 2 nm per Exynos 2600 e amplia gli impianti in Texas.
Miglioramenti nella condivisione YouTube su Galaxy
Samsung aggiorna la condivisione dei link YouTube via Google Messages sui Galaxy: la preview diventa più grande e immediata, con l’immagine mostrata per prima, seguita dal titolo, favicon e dominio. Il layout risulta più pulito e coerente con altri contenuti web. La preview può essere disabilitata manualmente. Il link si apre in modalità picture-in-picture senza forzare l’apertura dell’app YouTube, offrendo maggiore fluidità nella messaggistica.
