Mercati al top con ETF Solana, upgrade Fusaka di Ethereum e volumi record su ETF Bitcoin

di Redazione
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I mercati crypto registrano una fase espansiva marcata dall’arrivo dell’ETF Solana di Franklin Templeton su NYSE Arca, dai volumi record degli ETF Bitcoin che raggiungono 5,6 miliardi di dollari, e dall’attivazione dell’upgrade Fusaka su Ethereum, che porta la rete verso una scalabilità significativamente più elevata. Il settore si muove in un contesto di forte interesse istituzionale, con flussi coordinati, nuove soluzioni on-chain e uno slittamento progressivo verso la tokenizzazione degli asset tradizionali. L’apertura del fondo SOEZ dedicato a Solana permette per la prima volta a molti investitori regolati di accedere direttamente a SOL, mentre gli ETF Bitcoin di BlackRock e Fidelity consolidano il loro ruolo come strumenti dominanti nelle strategie digitali istituzionali. Ethereum, dal canto suo, rafforza la capacità di Layer 2 e rollup grazie a Fusaka, integrando miglioramenti Osaka e Fulu e aumentando la capacità dei blob fino a otto volte. Questi eventi si combinano con movimenti significativi da parte di operatori istituzionali come BlackRock e BitMine, il consolidamento di piattaforme come Ostium, Firelight e Taurus, e nuove dichiarazioni sulla tokenizzazione da parte di Larry Fink. Il risultato è un mercato più complesso, più regolamentato e più vicino a un’integrazione con la finanza tradizionale.

Lancio ETF Solana su NYSE Arca

Franklin Templeton introduce l’ETF Solana (SOEZ) su NYSE Arca, segnando una nuova espansione degli asset digitali nei mercati regolamentati. Il fondo, approvato dalla SEC, traccia il valore del token SOL, offrendo un ingresso conforme alle regole del mercato statunitense. Solana, nota per la sua alta velocità, la bassa latenza, i costi ridotti e un ecosistema vivace in ambito DeFi e NFT, diventa così uno dei principali asset crypto disponibili tramite ETF. Roger Bayston, responsabile del settore digital asset di Franklin Templeton, sottolinea che Solana è ormai considerata “un layer ad alte prestazioni per applicazioni decentralizzate e istituzionali”. L’ETF posiziona Franklin Templeton in un mercato competitivo, dove operano già Fidelity, Bitwise, VanEck, 21Shares e Grayscale. L’ingresso di un emittente tradizionale come Franklin Templeton rafforza l’adozione istituzionale, avvicinando Solana a investitori che normalmente desiderano esposizione regolata. Il fondo SOEZ consente un accesso più semplice, elimina complessità di custody e integra Solana in un quadro normativo standardizzato, segnando un punto di svolta nella maturazione dei mercati crypto.

Volumi record per ETF Bitcoin

Gli ETF Bitcoin registrano un nuovo massimo con 5,6 miliardi di dollari di scambi giornalieri, pari a 5,13 miliardi di euro. Tra questi, l’ETF IBIT di BlackRock emerge come una delle opzioni più scambiate di tutto il mercato, superando in volumi persino alcuni fondi dedicati all’oro. Questa dinamica rappresenta un cambiamento strutturale: Bitcoin si posiziona ormai tra gli asset più discussi dagli investitori istituzionali. L’interesse crescente deriva dall’accessibilità regolamentata degli ETF, dalla facilità di integrazione dei prodotti nelle strategie tradizionali e dal ritorno di forti flussi istituzionali. Anche Fidelity contribuisce con volumi elevati tramite FBTC, mentre l’attività sulle opzioni IBIT indica un mercato derivato maturo e liquido. La presenza degli ETF Bitcoin nel portafoglio di grandi fondi pensione, wealth manager e banche d’investimento segna la normalizzazione di Bitcoin come asset alternativo ad alto potenziale. Questa tendenza spinge anche la correlazione tra mercato crypto e finanza tradizionale, con un impatto diretto su volatilità e dinamiche macroeconomiche.

Trasferimenti e ritiri Ethereum

Gli attori istituzionali muovono grandi quantità di Ethereum in vista dell’upgrade Fusaka. BlackRock trasferisce 44.140 ETH, pari a 123,8 milioni di euro, verso Coinbase Prime come preparazione per operazioni legate all’ETF Ethereum. In parallelo, BitMine ritira 30.278 ETH da Kraken, un valore di 83,4 milioni di euro, e continua ad accumulare raggiungendo oltre 3,7 milioni di ETH in portafoglio. Questi movimenti riflettono fiducia istituzionale nel protocollo Ethereum, soprattutto in un momento in cui l’upgrade Fusaka rinnova la capacità della rete e apre la strada a nuovi utilizzi di Layer 2, staking avanzato e implementazioni DeFi ad alta intensità di dati. BitMine, uno dei maggiori detentori di Ethereum al mondo, prepara il lancio dello staking MAVAN nel 2026, mentre BlackRock ottimizza la liquidità per i propri ETF spot. I flussi dimostrano un allineamento chiaro: Ethereum resta un asset centrale per prodotti regolamentati e strategie di rendimento istituzionale.

Upgrade Fusaka su Ethereum

Il 3 dicembre 2025 Ethereum attiva Fusaka allo slot 13.164.544, un upgrade che integra i miglioramenti Osaka e Fulu, portando la rete verso una scalabilità più avanzata. Fusaka introduce PeerDAS, una tecnologia che riduce i requisiti di storage per i nodi e ottimizza il flusso dei dati destinati ai rollup. L’upgrade permette un aumento della capacità fino a otto volte, mantenendo stabili le fee anche in condizioni di congestione. Fusaka include un aggiornamento alla formula delle fee dei blob, gestisce meglio i cicli tra gli upgrade principali e prepara Ethereum per incrementi programmati della capacità dei blob previsti il 9 dicembre e il 7 gennaio. L’aggiornamento non richiede intervento degli utenti: viene attivato automaticamente sui client compatibili. L’obiettivo principale è abilitare una rete che possa sostenere applicazioni più complesse, come i sistemi finanziari decentralizzati e gli ecosistemi ad alto throughput. Fusaka rappresenta uno dei passi più significativi nel percorso di Ethereum verso un’infrastruttura modulare, veloce e più sostenibile per i prossimi anni.

Funding e piattaforme on-chain

La piattaforma Ostium, basata su Arbitrum, raccoglie 18,3 milioni di euro per espandere il trading di derivati on-chain. La tecnologia utilizza un sistema dual-oracle e consente l’utilizzo di asset reali come base per perpetual futures completamente on-chain. L’interesse verso Ostium dimostra l’espansione dei mercati derivati decentralizzati e il ruolo crescente di Arbitrum come infrastruttura preferita per sviluppare prodotti ad alta frequenza. Nel frattempo, Firelight introduce lo staking di XRP sulla rete Flare, consentendo agli utenti di ottenere stXRP liquidi utilizzabili nei protocolli DeFi. La piattaforma integra anche servizi assicurativi basati su smart contract, rendendo più sicura la partecipazione istituzionale. La collaborazione tra Taurus ed Everstake rafforza lo staking per clienti istituzionali su reti come Solana, Cardano, NEAR e Tezos, integrando compliance e custodia avanzata.

Lancio token asset reali

World Liberty Financial, sostenuta dalla famiglia Trump, annuncia il lancio dei primi token basati su asset reali a gennaio 2026. La piattaforma introduce la stablecoin USD1, utilizzata come collateral per prodotti tokenizzati. L’obiettivo è creare un ponte tra mercati tradizionali e DeFi, con una gamma di prodotti che include immobili, materie prime e strumenti finanziari. La tokenizzazione, come discusso anche da Larry Fink al DealBook Summit, è considerata una delle prossime frontiere della finanza globale. Fink sottolinea che asset come obbligazioni, equity e prodotti strutturati potranno beneficiare di maggiore trasparenza, settlement più rapido e accesso globale.

Ratio Bitcoin-argento e dinamiche macro

La ratio Bitcoin/argento scende ai minimi da ottobre 2023, riflettendo la sovraperformance dell’argento (+53% da agosto) rispetto a Bitcoin (-27%). L’argento beneficia della domanda industriale, in particolare per pannelli solari ed elettronica avanzata. Questa dinamica indica un cambiamento nelle preferenze degli investitori verso asset rifugio e materiali strategici.

Strategy e possibili deflussi MSCI

Strategy, società fortemente esposta a Bitcoin attraverso le partecipazioni in MicroStrategy, rischia l’esclusione dagli indici MSCI USA e World il prossimo 15 gennaio. JPMorgan stima deflussi per oltre 8,08 miliardi di euro. Michael Saylor contesta la proiezione, ma l’impatto potenziale sugli ETF che replicano MSCI potrebbe essere significativo.

Shift poker crypto

Le piattaforme di poker crypto orientate al modello player-first continuano a crescere, con funzioni social, sistemi provably fair e onboarding semplificato. Si tratta di un settore che si espande a un CAGR del 90,1% entro il 2030, grazie a meccaniche trasparenti e a una forte attenzione all’esperienza utente.

Crash di American Bitcoin Corp

Le azioni di American Bitcoin Corp crollano del 40% dopo l’expiry del lock-up per gli investitori iniziali, generando vendite massicce. La società, legata alla famiglia Trump, conferma tuttavia fondamenta solide nel mining Bitcoin. Eric Trump dichiara di non aver venduto azioni durante il calo, ma la volatilità resta elevata.