Il mercato delle crypto attraversa una fase di espansione articolata, trainata da IPO strategiche, movimenti istituzionali di capitale, nuove regole negli Stati Uniti e progressi tecnici che consolidano l’integrazione degli asset digitali nella finanza tradizionale. L’IPO di HashKey a Hong Kong introduce un nuovo polo per capitali digitali, mentre Galaxy Digital movimenta 900 Bitcoin per 75 milioni di euro, segnando attività di portafoglio rilevanti. La CFTC avvia un programma pilota che permette l’uso di Bitcoin, Ethereum e USDC come collaterale nei derivati, modificando equilibri normativi e ampliando la partecipazione nel settore regolamentato. Parallelamente, investimenti come i 70 milioni di euro destinati da Tether alla robotica europea evidenziano l’adozione crypto oltre il trading. In ambito istituzionale aumentano i flussi verso ETF XRP, cresce la presenza di banche nei tavoli legislativi e si rafforzano iniziative come l’ingresso di Ondo Finance nella Blockchain Association. Sul versante tecnologico si registrano avanzamenti come il milione di TPS di NEAR, la seconda posizione di Solana nelle azioni tokenizzate, i nuovi strumenti crypto di Robinhood e l’estensione dei servizi decentralizzati come Helix. Infine, previsioni di mercato e dinamiche macro, inclusi gli impatti delle riunioni FOMC, delineano una fase in cui la pressione sugli asset digitali convive con sviluppi strutturali destinati a ridefinire il settore.
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Regolamenti USA: Programma pilota CFTC e Bitcoin come collaterale
La CFTC introduce un programma pilota della durata di tre mesi che consente di utilizzare Bitcoin, Ethereum e USDC come collaterale nei mercati dei derivati. Questo cambiamento rappresenta una rottura rispetto a linee guida precedenti, poiché l’agenzia ritira un avviso che limitava la presenza degli asset digitali come garanzie. L’iniziativa nasce dall’applicazione del GENIUS Act e mira a integrare gli asset digitali in un contesto finanziario statunitense già regolato, fornendo agli operatori un quadro più chiaro. Il monitoraggio settimanale dei partecipanti consente alla CFTC di valutare rischi, flussi e stabilità operativa.
Parallelamente, i senatori democratici esaminano una proposta di compromesso avanzata dal GOP per definire un quadro strutturale del mercato crypto. Il comitato dovrà votare entro dicembre, aprendo la strada a un voto al Senato nel prossimo anno. Il dibattito ruota intorno a protezioni dei consumatori, classificazione degli asset come commodities o securities e responsabilità degli intermediari. Nel confronto emergono posizioni delle principali banche statunitensi: i CEO di Citigroup, Bank of America e Wells Fargo partecipano a incontri riservati con i legislatori per esprimere preoccupazioni e suggerire adattamenti normativi utili a ridurre rischi sistemici.
Ondo Finance aderisce alla Blockchain Association, scelta motivata dalla volontà di influenzare le politiche sull’adozione degli asset digitali negli Stati Uniti, in un momento in cui si chiude un’indagine SEC. L’azienda, impegnata nella tokenizzazione degli asset reali, contribuisce alla definizione di regole sui contratti derivati perpetui e sulle stablecoin, enfatizzando l’uso di infrastrutture non-custodial.
Questo quadro mostra come la regolamentazione statunitense sia in rapido movimento e come il settore finanziario tradizionale cerchi di indirizzare norme che potrebbero ridefinire il ruolo degli asset digitali nell’economia nazionale.
Investimenti Istituzionali: IPO HashKey, Galaxy Digital e Tether nella Robotica
HashKey Holdings annuncia un’IPO a Hong Kong per raccogliere 197 milioni di euro, distribuiti attraverso oltre 240 milioni di azioni con un prezzo compreso tra 5,45 e 6,38 euro ciascuna. La valutazione prevista oscilla tra 1,8 e 2,2 miliardi di euro, confermando Hong Kong come hub strategico per gli asset digitali in Asia. L’allocazione dei fondi segue una logica bilanciata: il 40% destinato allo sviluppo tecnologico e delle infrastrutture, il 40% alla crescita del mercato e alle partnership, mentre i restanti fondi vengono ripartiti tra gestione dei rischi operativi e obiettivi corporate generali.
La dinamica degli investimenti istituzionali prosegue con Galaxy Digital, che trasferisce 900 Bitcoin per un valore di 75 milioni di euro verso un nuovo wallet, movimento che rientra in schemi di riallocazione di portafoglio tipici dei grandi operatori. La quotazione di Bitcoin, intorno agli 82.500 euro, conferma un contesto di prezzo elevato.
Un altro tassello significativo è l’investimento di Tether, che impegna 70 milioni di euro nella società europea Generative Bionics. L’obiettivo è sviluppare robot umanoidi e sistemi di Physical AI, espandendo le applicazioni nel settore industriale, logistico e sanitario. Il progetto, legato a uno spin-off dell’Istituto Italiano di Tecnologia, prevede l’avvio della produzione e il debutto del primo robot al CES 2026. Le proiezioni indicano un mercato da 183 milioni di euro entro il 2035 e da 4,58 miliardi di euro entro il 2050. L’iniziativa rafforza la strategia di Tether verso la diversificazione in tecnologie che possono ridurre la dipendenza da reti centralizzate.
Anthony Scaramucci commenta positivamente l’acquisto di 10.624 Bitcoin da parte di Strategy per 883 milioni di euro, espandendo il totale detenuto dall’azienda oltre 660.000 unità. Secondo le previsioni indicate, Bitcoin potrebbe raggiungere 156.000 euro entro metà 2026 e superare i 458.000 euro in un orizzonte di cinque o sei anni, grazie ai flussi istituzionali e alla scarsità intrinseca dell’asset.
Tra gli investimenti regolamentati si distinguono gli ETF XRP negli Stati Uniti, che raggiungono 917 milioni di euro in asset under management, con 823 milioni di euro di afflussi netti in poco più di due settimane. La crescita supera quella degli ETF Ethereum, segnalando un interesse crescente per asset alternativi. I fondi coinvolgono Canary Capital, Grayscale, Bitwise e Franklin Templeton.
Crypto.com e 21Shares lanciano inoltre ETF e trust privati basati su Cronos, mentre Stable distribuisce un airdrop di token STABLE tramite Merkl e Stargate Finance, avviando StableChain come rete layer-1 ottimizzata per volumi elevati di stablecoin.
Tecnologia Blockchain: Record TPS di NEAR e novità Solana e Helix
Helix, exchange decentralizzato sulla rete Injective, introduce prezzi equity real-time disponibili 24 ore al giorno, cinque giorni alla settimana. Questa funzione consente di seguire l’andamento di titoli come Palantir Technologies e NVIDIA nelle sessioni premarket e after-hours, grazie all’integrazione con Pyth Network e Seda Protocol. L’exchange offre inoltre mercati spot, futures perpetui e asset tokenizzati.
Polymarket incorpora Monad come rete ad alte prestazioni, permettendo depositi nativi in MON e USDC e migliorando i tempi di transazione nel settore dei prediction market. Parallelamente, MetaMask promuove il minting gratuito di ID Solana fino al 22 dicembre 2025, iniziativa che integra premi legati a staking, swap e attività di partner come Orca e Sanctum.
NEAR Protocol raggiunge un nuovo traguardo con 1 milione di transazioni al secondo in test benchmark grazie all’architettura sharded aggiornata. L’upgrade Nightshade 2.0 abilita una validazione stateless e migliora tempi di finalità e gestione delle risorse, permettendo una scalabilità orientata a volumi elevatissimi.
Solana si conferma come seconda rete blockchain più attiva nel trading di azioni tokenizzate, supportando equity perpetual contracts e attività stock on-chain, anche in fasi di rallentamento dei mercati tradizionali.
Robinhood amplia l’offerta crypto negli Stati Uniti con strumenti di gestione fiscale, fee ridotte allo 0,03% e possibilità di staking per oltre 45 asset. In Europa introduce futures perpetui su XRP, SOL, DOGE e SUI, con leva fino a 7x, oltre a 65 asset digitali e più di mille token stock correlati a equities e ETF statunitensi.
Le innovazioni tecniche testimoniano un settore che punta a una maggiore maturità, con piattaforme che integrano strumenti di livello istituzionale e blockchain progettate per supportare applicazioni ad alto traffico.
Previsioni Bitcoin 2026 e impatto delle riunioni FOMC
Dopo il lancio degli ETF Bitcoin nel 2024, gli indirizzi attivi onchain mostrano un declino significativo. Questo fenomeno segnala un passaggio da un mercato dominato dagli utenti retail a una partecipazione istituzionale sempre più forte. L’aumento del prezzo di Bitcoin, a fronte di un calo di attività sulla rete, evidenzia un cambiamento nella tipologia degli investitori. L’analisi di 10x Research prevede un possibile declino del 60% del valore Bitcoin in vista delle elezioni midterm statunitensi del 2026. Il fondatore Markus Thielen collega questa previsione a cicli storici del mercato e a indicatori onchain negativi, tra cui numerosi wallet con perdite del 10–20% che potrebbero alimentare una pressione di vendita. La riunione FOMC del 10 dicembre influisce ulteriormente sul sentiment di mercato. Sei delle sette riunioni dell’anno hanno portato a correzioni dei prezzi crypto, nonostante aspettative positive su possibili tagli dei tassi. Le probabilità di una riduzione dei tassi, stimate all’87,6%, non impediscono un atteggiamento cautelativo. Il quadro mostra come la volatilità crypto rimanga legata a dinamiche regolatorie, macroeconomiche e politiche, mentre gli sviluppi tecnologici del settore continuano a crescere.