Xiaomi prepara un cambio di passo nel segmento flagship con il Xiaomi 17 Ultra Leica Edition, uno smartphone che punta a distinguersi non solo per potenza e autonomia, ma soprattutto per un elemento meccanico che riporta la fotografia mobile verso un’esperienza più tattile e controllata. La nuova ghiera rotante per lo zoom, integrata direttamente nell’isola della fotocamera, diventa il simbolo di una strategia che unisce hardware innovativo, collaborazione storica con Leica e un posizionamento di prezzo più alto, coerente con le dinamiche attuali del mercato premium.
Il lancio, previsto per il 25 dicembre 2025, arriva in un contesto di rincari generalizzati nel settore smartphone, con aumenti che colpiscono anche Samsung e Apple. Xiaomi sceglie di affrontare questo scenario puntando su una caratteristica unica, capace di giustificare l’aumento di prezzo e rafforzare l’identità del proprio top di gamma.
Cosa leggere
Una ghiera rotante che cambia l’esperienza fotografica
Il tratto distintivo del Xiaomi 17 Ultra Leica Edition è la Master Zoom Ring, una ghiera fisica posizionata sull’isola circolare della fotocamera. Non si tratta di un semplice elemento estetico, ma di un vero controllo meccanico che consente di regolare lo zoom in modo continuo e preciso, senza ricorrere a gesture sul display.

Questa soluzione richiama il mondo delle fotocamere tradizionali e offre un vantaggio concreto durante lo scatto: stabilità, precisione e rapidità nelle regolazioni, soprattutto in condizioni difficili come la fotografia notturna o lo zoom su soggetti distanti. La ghiera agisce in modo fluido, permettendo passaggi graduali tra i diversi livelli di ingrandimento, senza scatti digitali percepibili.

La presenza della Master Zoom Ring è esclusiva della Leica Edition, mentre il modello standard del Xiaomi 17 Ultra rinuncia a questo meccanismo e presenta un design più convenzionale, con il branding “Ultra” inciso sul retro. Una distinzione netta che rafforza l’idea di due varianti pensate per pubblici diversi: una più generalista e una esplicitamente rivolta agli appassionati di fotografia.
Collaborazione Leica e sensori di livello professionale
La partnership con Leica rimane uno degli assi portanti del progetto. Sul Xiaomi 17 Ultra Leica Edition, Xiaomi utilizza un sensore principale da 50 megapixel da 1 pollice, una scelta che privilegia la raccolta di luce e la gamma dinamica rispetto alla semplice corsa ai megapixel.
Il sensore principale lavora in sinergia con un teleobiettivo periscopico da 200 megapixel, capace di offrire uno zoom ottico continuo compreso tra 3x e 4,3x, e con un ultra-wide da 50 megapixel che completa il sistema. L’ottica certificata Leica, con elementi APO, riduce le aberrazioni cromatiche e mantiene un’elevata nitidezza anche alle focali più spinte.
La co-progettazione non si limita all’hardware. Xiaomi e Leica intervengono pesantemente sul software di elaborazione, privilegiando toni naturali, gestione accurata delle alte luci e una resa cromatica che evita saturazioni artificiali. L’obiettivo dichiarato è offrire immagini credibili e pronte all’uso, senza l’eccessiva impronta dell’AI che caratterizza molti competitor.
Foto campione e fotografia notturna
Le foto campione diffuse in anteprima mostrano chiaramente l’orientamento del progetto. Gli scatti notturni evidenziano fiamme riprodotte in modo naturale, senza clipping aggressivo, e volti con dettagli realistici anche in presenza di forti contrasti luminosi. La resa delle ombre appare pulita, con rumore contenuto e un equilibrio convincente tra luci e colori.

Il sensore principale sfrutta tecnologie avanzate per la gestione del range dinamico, mentre il teleobiettivo da 200 megapixel dimostra una notevole capacità di mantenere definizione e micro-dettaglio anche a ingrandimenti elevati. Le macro, in particolare, beneficiano dell’ottica Leica, restituendo texture fini e profondità credibile.

Nel complesso, le immagini suggeriscono un deciso passo avanti rispetto ai modelli precedenti, soprattutto nella fotografia notturna, uno degli ambiti più critici per gli smartphone di fascia alta. Xiaomi sembra voler dimostrare che l’innovazione hardware, affiancata da un’elaborazione meno invasiva, può ancora fare la differenza.
Specifiche tecniche e autonomia
Sotto la scocca, il Xiaomi 17 Ultra Leica Edition è alimentato dal Snapdragon 8 Elite Gen 5, un SoC progettato per gestire carichi intensivi, applicazioni AI e gaming di alto livello senza compromessi. Le prestazioni elevate si accompagnano a un’attenzione particolare all’autonomia, grazie a una batteria da 6.800 mAh, tra le più capienti della categoria flagship.
La ricarica rapida raggiunge 100 W via cavo e 80 W in wireless, riducendo drasticamente i tempi di inattività. Il dispositivo offre inoltre resistenza a polvere e acqua, materiali premium per la scocca e un design studiato per bilanciare peso ed ergonomia, nonostante le dimensioni generose imposte dal comparto fotografico.
Prezzo in aumento e contesto di mercato
Il lancio del Xiaomi 17 Ultra Leica Edition avviene con un rincaro di circa il 10% rispetto al predecessore. Nel mercato domestico cinese, il prezzo di partenza si attesta intorno ai 917 euro, contro gli 847 euro della generazione precedente. Un aumento che riflette una tendenza più ampia: l’intero settore smartphone è sotto pressione a causa del costo crescente dei componenti, in particolare delle memorie e dei chip legati all’espansione dell’AI.
Secondo le analisi di mercato, i modelli di fascia alta assorbono rincari più contenuti rispetto al low-end, ma il 2026 potrebbe vedere aumenti ancora più marcati. Xiaomi sembra voler anticipare questa dinamica, rafforzando la propria proposta con elementi distintivi come la ghiera rotante e la collaborazione Leica, per giustificare il prezzo e mantenere un vantaggio competitivo rispetto ai rivali.
Una scelta strategica per distinguersi
Con il Xiaomi 17 Ultra Leica Edition, Xiaomi sceglie una strada meno battuta: innovazione meccanica in un mercato dominato dal software. La Master Zoom Ring non è solo un esercizio di stile, ma un segnale chiaro di come l’azienda intenda differenziarsi nel segmento premium, puntando su un’esperienza fotografica più consapevole e controllata.
In un contesto di prezzi in crescita e competizione serrata, Xiaomi prova a trasformare l’aumento di costo in un’opportunità, offrendo una caratteristica realmente unica. Se il mercato premierà questa scelta, la ghiera rotante potrebbe diventare non solo un tratto distintivo del Xiaomi 17 Ultra, ma un nuovo riferimento per la fotografia mobile di fascia alta.
Domande Frequenti su Xiaomi 17 Ultra Leica
Cos’è la Master Zoom Ring del Xiaomi 17 Ultra?
È una ghiera fisica rotante posizionata sul modulo fotografico posteriore. Permette di controllare lo zoom meccanicamente in modo fluido e continuo, offrendo maggiore precisione e stabilità rispetto ai controlli touch su schermo, simulando l’esperienza di una fotocamera tradizionale.
Quali sono le specifiche delle fotocamere?
Il dispositivo monta un sensore principale da 1 pollice e 50MP, un teleobiettivo periscopico da 200MP con zoom ottico continuo 3x-4.3x e una ultra-wide da 50MP. Le lenti sono certificate Leica con correzione apocromatica (APO).
Che processore e batteria utilizza?
Xiaomi 17 Ultra è equipaggiato con il SoC Snapdragon 8 Elite Gen 5 e una batteria da 6.800 mAh. Supporta la ricarica rapida a 100W via cavo e 80W wireless.
Il prezzo è aumentato rispetto al modello precedente?
Sì, il prezzo di lancio ha subito un rincaro di circa il 10% rispetto alla generazione passata, partendo da circa 917 euro nel mercato cinese. L’aumento è dovuto ai costi dei componenti, in particolare memorie e chip, e all’integrazione del nuovo meccanismo di zoom.