Dimensity 9400+ vs Snapdragon 8s Gen 4: quale scegliere?

MediaTek e Qualcomm sfidano i limiti dell’hardware mobile con due processori pensati per l’intelligenza artificiale e il gaming spinto

di Redazione
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Dimensity 9400+ Snapdragon 8s Gen 4

Nel secondo trimestre del 2025 si consuma una nuova battaglia nella fascia alta dei SoC mobile. Con la presentazione ufficiale del Dimensity 9400+, MediaTek rafforza la sua presenza nel segmento premium, puntando su un’architettura interamente composta da core ad alte prestazioni e un’elevata efficienza energetica a 3nm. Dall’altra parte, Qualcomm lancia il suo Snapdragon 8s Gen 4, una versione “affinata ma accessibile” del più costoso Snapdragon 8 Elite, che promette di portare funzionalità da top di gamma a un pubblico più ampio.

Sebbene entrambi i chipset siano progettati per offrire esperienze fluide, multimediali e AI-ready, le loro architetture e ambizioni sono profondamente diverse. Il Dimensity 9400+ rappresenta il culmine dell’ingegneria MediaTek, mentre lo Snapdragon 8s Gen 4 mira a massimizzare il rapporto qualità-prezzo, ereditando molte funzioni dalla linea Elite.

Architettura CPU: il predominio del design all-big-core premia MediaTek

Il Dimensity 9400+ adotta una configurazione che impiega esclusivamente core di alto profilo, nello specifico:

  • 1x Cortex-X925 (core ad altissima potenza),
  • 3x Cortex-X4,
  • 4x Cortex-A720.

Questa scelta lo rende uno dei pochi SoC con struttura “all big cores”, capace di garantire massima potenza e coerenza sotto carico prolungato.

Qualcomm, invece, sceglie un’architettura più ibrida:

  • 1x Cortex-X4 Prime,
  • 3x Cortex-A720,
  • 2x Cortex-A720 (performance),
  • 2x Cortex-A720 (efficienza).

La frequenza massima del Dimensity raggiunge 3,73GHz, contro i 3,2GHz dello Snapdragon. In termini di potenza pura, MediaTek vince il confronto, anche se nessuno dei due SoC ha ancora benchmark ufficiali pubblicati.

GPU e prestazioni grafiche: parità tecnica, ma vantaggio storico per Qualcomm

Entrambi i chip supportano ray tracing hardware e sono in grado di spingere i giochi fino a 120fps. Il Dimensity 9400+ monta la Immortalis-G925, una GPU a 12 core ottimizzata per upscaling 4K e compatibile con la suite MediaTek HyperEngine. Il Snapdragon 8s Gen 4, invece, utilizza una Adreno 825, basata sulla stessa architettura dell’Adreno presente nel chip Elite, ma con meno unità computazionali.

SpecificheMediaTek Dimensity 9400+Snapdragon 8s Gen 4
Architettura3nm N3E (TSMC)4nm (TSMC)
Core CPU1x X925, 3x X4, 4x A7201x X4 Prime, 6x A720, 1x Efficiency
Frequenza Max3.73GHz3.2GHz
GPUImmortalis-G925Adreno 825
NPUMediaTek NPU 890 + DeepSeek-R1Hexagon AI Engine
Modem3GPP Rel-17, 7.3Gbps DLSnapdragon X75, 4.2Gbps DL
ConnettivitàWiFi 7, BT 6.0, 15km BluetoothWiFi 7, BT 6.0, UWB
Supporto DisplayWQHD+ @ 180HzWQHD+ @ 144Hz
Supporto FotocameraFino a 320MP (Imagiq 1090)Fino a 320MP (Spectra 18-bit ISP)

Storicamente, Qualcomm ha dominato il gaming mobile grazie a un migliore supporto degli sviluppatori e driver grafici più ottimizzati, ma l’introduzione della GPU Immortalis riduce significativamente il divario. Saranno i test su dispositivi reali a confermare la supremazia.

Intelligenza artificiale: Dimensity vince sul deep learning locale grazie a DeepSeek-R1

Nel settore AI, la differenza si fa netta. Il Dimensity 9400+ è equipaggiato con la NPU MediaTek 890, identica a quella della versione precedente ma aggiornata per supportare modelli on-device DeepSeek-R1, garantendo prestazioni fino al 20% superiori rispetto alla generazione precedente.

Qualcomm utilizza l’Hexagon AI Engine, capace di elaborazioni in tempo reale e supporto a modelli linguistici, ma manca della capacità di caricare reti neurali di nuova generazione come quelle DeepSeek. Per attività di AI “superficiali” come il ritocco immagini o la trascrizione, entrambi si equivalgono, ma MediaTek eccelle nelle funzioni di AI intensiva.

Connettività e modem: MediaTek sfida Snapdragon X75 con Bluetooth a lungo raggio

Nel comparto modem, lo Snapdragon 8s Gen 4 integra lo Snapdragon X75, compatibile con 5G SA/NSA, Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0 e UWB (Ultra-Wide Band). Il Dimensity 9400+ si affida a un modem 3GPP Release-17, capace di downlink fino a 7,3 Gbps e dotato di MediaTek UltraSave 4.0, una tecnologia che riduce il consumo 5G del 18%.

Ma la vera novità è la capacità di connessione Bluetooth point-to-point fino a 15km, una tecnologia ancora sperimentale ma teoricamente rivoluzionaria per l’internet delle cose e la connettività outdoor. Tuttavia, le performance in condizioni reali restano da verificare.

Display e fotocamere: prestazioni di alto livello, ma l’elaborazione d’immagine premia Qualcomm

Entrambi i SoC supportano display WQHD+, ma con refresh rate differenti: 180Hz per il Dimensity 9400+ e 144Hz per lo Snapdragon 8s Gen 4. In entrambi i casi, si tratta di specifiche pensate per pannelli di fascia altissima, con supporto HDR e piena compatibilità con la riproduzione in 4K ad alta frequenza.

In campo fotografico, il Dimensity 9400+ impiega l’Imagiq 1090 ISP, capace di gestire sensori fino a 320MP, con algoritmi generativi AI per teleobiettivi, che migliorano la nitidezza e l’elaborazione dei dettagli a lunga distanza. Questo si traduce in un aumento della profondità di campo e nella capacità di elaborare zoom ibridi a più livelli.

Lo Snapdragon 8s Gen 4, invece, utilizza il Spectra 18-bit Triple ISP, una soluzione potente che introduce funzionalità avanzate come Limitless Segmentation, permettendo all’ISP di separare in tempo reale gli oggetti nelle immagini, per applicare effetti specifici su singoli elementi.

Qualcomm mostra un leggero vantaggio nella flessibilità del flusso di elaborazione fotografica, ma anche in questo caso, l’impatto finale dipenderà dalla qualità delle lenti, software OEM e post-processing dei produttori.

Verdetto: chi vince tra Dimensity 9400+ e Snapdragon 8s Gen 4?

Il Dimensity 9400+ emerge come il SoC più potente nella sua categoria, grazie a:

  • un’architettura full big-core, mai vista in altri chip mobili,
  • una GPU Immortalis aggiornata con capacità grafiche di punta,
  • una NPU in grado di eseguire modelli AI on-device di nuova generazione,
  • un modem capace di connessioni estese e più efficiente in termini energetici.

Tuttavia, il Snapdragon 8s Gen 4 si dimostra un eccellente compromesso tra prestazioni e costo, pensato per flagship accessibili. Il supporto a tecnologie come UWB, la compatibilità con tutti i principali standard di rete e un ISP maturo lo rendono una scelta bilanciata per i produttori di smartphone premium che vogliono rimanere sotto la soglia dei 800 euro a dispositivo.

La sfida sarà decisa dal mercato: entrambi i chip arriveranno in Q2 2025, e saranno i primi benchmark reali e test sul campo a determinare quale offra il miglior equilibrio tra potenza, efficienza e prezzo finale.

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