Samsung accelera con One UI 7 e One UI 8: aggiornamenti in Europa

di Michele Sesti matricedigitale.it
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Il ciclo di aggiornamenti Samsung della prima metà del 2025 è tra i più intensi mai registrati, con l’adozione estesa di One UI 7 basata su Android 15 e l’inizio dei test interni e pubblici di One UI 8.
Mentre i rollout iniziali hanno preso piede in Corea e negli Stati Uniti, il panorama europeo si è dimostrato tra i primi a ricevere aggiornamenti stabili, specialmente per i dispositivi della gamma Galaxy S, Galaxy Z, Galaxy A, Galaxy Tab, e i modelli FE.
Parallelamente, emergono nuove funzionalità di interfaccia, gestione energetica e intelligenza artificiale, con un focus strategico sempre più evidente sulla distribuzione armonizzata tra i mercati e il rispetto delle normative locali europee, soprattutto per quanto riguarda VoLTE, gestione privacy e supporto multilingue.

Dispositivi aggiornati in Europa: rollout, priorità e tempistiche

confronto samsung fe s23
Samsung accelera con One UI 7 e One UI 8: aggiornamenti in Europa 10

Il rollout di One UI 7 in Europa ha incluso una vasta gamma di dispositivi, tra cui:

  • Galaxy S23 e S24, con aggiornamenti stabili già rilasciati in Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Spagna, spesso contemporaneamente al rollout in Corea
  • Galaxy Z Flip 5, Z Fold 5, Z Flip 4 e Z Fold 4, che hanno ricevuto One UI 7 prima della media prevista, con versioni firmware europee (EEA/XEF/DBT) confermate
  • I modelli Galaxy Tab S8 e Tab S9, inclusa la serie Tab S10, distribuiti con Android 15 su mercati europei sin dalla fine di aprile
  • Le versioni FE come Galaxy S24 FE e S23 FE hanno ricevuto l’aggiornamento in India e Corea e, nel caso del Galaxy S24 FE, già in Europa, in particolare nei paesi dell’area euro

Nel caso dei modelli più datati, come Galaxy S21 e Galaxy Z Flip 3 / Fold 3, il rollout ha seguito una logica coerente: One UI 7 è stato l’ultimo aggiornamento OS, con sicurezza trimestrale in prosecuzione per altri 12 mesi, e ciò vale anche per i modelli distribuiti nei mercati europei.

Funzionalità introdotte: miglioramenti alla UX e attenzione all’esperienza audio-visiva

L’interfaccia utente di One UI 7 introduce un nuovo centro di controllo multimediale basato sulla Now Bar, visibile su Always On Display, schermata di blocco e barra di stato.
La funzione permette agli utenti di gestire la riproduzione audio senza sbloccare il dispositivo, ma ha sollevato anche critiche: in particolare, in Europa molti utenti hanno chiesto un’opzione di disattivazione centralizzata, poiché la gestione attuale frammentata (notifiche, AOD, barra superiore) risulta poco intuitiva. Samsung non ha ancora introdotto un toggle unico, ma è plausibile che la richiesta venga accolta con One UI 8, in fase di sviluppo.

One UI 7
One UI 7

Inoltre, è stata rimossa la possibilità di effettuare mirroring inverso da TV a smartphone, funzione particolarmente utilizzata nel mercato europeo (specie da chi integra SmartThings in ambienti domestici evoluti). Sebbene il mirroring standard rimanga attivo, la perdita della funzione inversa ha peggiorato l’esperienza utente.

RAM Plus espansa e supporto AI su fascia media: democratizzazione delle funzioni premium

Con One UI 8, attualmente in test, Samsung porterà la RAM virtuale (RAM Plus) oltre gli 8 GB, fino a 12 GB su dispositivi compatibili. La funzione sarà selezionabile direttamente dal pannello delle impostazioni, con impatto tangibile sui dispositivi della gamma Galaxy A, S FE, Z e Tab con almeno 128 GB di storage.

In parallelo, anche gli smartphone Galaxy A con One UI 7 riceveranno supporto all’assistente Gemini di Google, integrabile al tasto laterale e abilitato a operazioni contestuali e multi-turn. La scelta rappresenta un segnale forte: Samsung non limiterà più le funzionalità AI ai top di gamma, ma inizierà una graduale estensione anche ai dispositivi mid-range nel mercato europeo.

VoLTE attivo di default: convergenza alle norme di rete europee

A partire da One UI 7, Samsung ha attivato VoLTE di default su tutti i dispositivi aggiornati.
In Europa, questo ha una valenza strutturale: diversi operatori stanno progressivamente spegnendo le reti 3G, puntando su 4G e 5G per la gestione del traffico voce.
La decisione, presa in collaborazione con la GSMA, garantirà che:

  • Le chiamate d’emergenza siano affidabili
  • Le funzionalità roaming funzionino su reti VoLTE estere
  • La qualità vocale (HD Voice) sia mantenuta senza ritardi o interruzioni

Patch e miglioramenti incrementali: gestione bug e ottimizzazione a rilascio rapido

Tra i miglioramenti secondari ma significativi inclusi nei pacchetti One UI 7 distribuiti in Europa si segnalano:

  • Correzione al bug delle cartelle che causava malfunzionamenti di trascinamento, probabilmente legato a moduli Good Lock attivi
  • Ottimizzazioni energetiche post-installazione, risolte automaticamente nei giorni successivi al primo reboot (drenaggio anomalo solo temporaneo)
  • Fix al controllo media player con Now Bar che, su alcuni modelli Galaxy S25, causava interfacce inattive, corretto con la patch di aprile 2025

Dispositivi Galaxy Tab e Galaxy Watch: One UI 7 anche per tablet e wearable

La distribuzione dell’aggiornamento One UI 7 su tablet Galaxy si è estesa in modo stabile:

  • I Galaxy Tab S9 e Tab S10 hanno ricevuto l’update in India, Corea ed Europa
  • La distribuzione per Galaxy Tab S8 è già completata nei principali mercati UE
  • Il pacchetto per Galaxy Tab S10 ha incluso anche patch per compatibilità DeX, sempre molto apprezzata in contesti produttivi e scolastici in Europa

In parallelo, Samsung sta lavorando a una beta per One UI 7 Watch, che interesserà i dispositivi Galaxy Watch 5 e Galaxy Watch 6.
Anche se la build non è ancora pubblica, Samsung ha già aggiornato Galaxy Watch 5 con miglioramenti prestazionali, anche se senza changelog formale.

One UI 7 tra rollout disallineati e bug regionali: i casi più discussi in Europa

L’approccio Samsung al rollout di One UI 7 in Europa ha mostrato una notevole velocità rispetto ad anni precedenti, ma non è stato esente da incongruenze tra modelli e mercati. Il caso più evidente riguarda il Galaxy S24 FE, che ha ricevuto prima l’aggiornamento in India, seguito a ruota dalla versione europea (EEA), mentre la versione statunitense è arrivata in ritardo.

Galaxy S24 Plus
Galaxy S24 Plus

Similmente, alcuni utenti Galaxy S24 standard in Europa hanno segnalato problemi di download bloccato, con messaggi di errore durante l’installazione OTA del pacchetto One UI 7. Samsung ha riconosciuto l’esistenza del problema e ha suggerito un reset delle preferenze di rete o, in casi estremi, l’uso di Smart Switch via PC.

Altri bug minori riscontrati in Europa includono:

  • Incompatibilità temporanea tra One UI 7 e alcuni moduli Good Lock, come Home Up e Theme Park
  • Un bug nella gestione delle cartelle, che rendeva il trascinamento dei contenuti instabile. Il problema, diffuso anche in Corea, è stato risolto con la patch distribuita a fine aprile
  • Report limitati di lag sporadico su Galaxy Tab S10, risolti con l’ottimizzazione automatica dopo 48 ore dal primo avvio post-update

Questi casi non hanno compromesso l’affidabilità generale del rilascio, ma indicano come la personalizzazione software europea – spesso più avanzata per esigenze di privacy e multilinguismo – richieda un testing più capillare da parte di Samsung.

One UI 8: focus su interfaccia semplificata e addio ai trucchi da big tech

Con One UI 8, attualmente in preparazione con possibile rilascio beta a partire da giugno 2025, Samsung promette un netto miglioramento dell’interfaccia. Secondo fonti vicine allo sviluppo, l’azienda vuole eliminare tutti gli elementi grafici percepiti come artificiosi – effetti traslucidi, eccessi di layering, stili ispirati a Apple o a design “techno-minimal”.

L’obiettivo è tornare a una UI coerente, modulare e pulita, che valorizzi i contenuti e non l’interfaccia in sé. Questa transizione è già visibile nei prototipi della nuova app meteo, completamente ridisegnata con grafiche flat, widget smart e integrazione contestuale con le routine Bixby e SmartThings.

Per l’Europa, un’interfaccia semplificata rappresenta un valore aggiunto, vista la forte domanda di velocità, leggibilità e coerenza nelle transizioni.
Samsung prevede inoltre di rendere One UI 8 più scalabile, adattandola a schermi pieghevoli, tablet e desktop mode (DeX), in modo dinamico e più intuitivo.

Samsung DeX sotto pressione: Google prepara la modalità desktop in Android 15

Un punto chiave per l’ecosistema One UI in Europa è rappresentato dalla modalità DeX, molto usata in ambiti professionali, educativi e governativi. Tuttavia, con Android 15 Google sta testando una nuova modalità desktop nativa, che mira a sostituire le soluzioni proprietarie come DeX.

Samsung DeX
Samsung accelera con One UI 7 e One UI 8: aggiornamenti in Europa 11

I primi test hanno mostrato un’interfaccia più semplice, con supporto al multitasking migliorato, finestre mobili, e ridotta latenza. Samsung resta però in vantaggio, soprattutto per:

  • Integrazione con Galaxy Tab e Galaxy Book
  • Supporto completo a mouse, tastiera e multi-monitor
  • Modalità “touchpad esteso” con personalizzazione tramite One UI

In Europa, dove DeX è utilizzato in ambienti aziendali e pubblici, questa concorrenza spingerà Samsung a rafforzare ulteriormente l’integrazione tra One UI 8 e DeX, sia in termini di prestazioni che di stabilità.

Galaxy Watch e One UI Watch 7: evoluzione parallela, beta in arrivo

Anche il settore wearable riceve un’evoluzione: Samsung ha confermato di lavorare a One UI Watch 7, basata su Wear OS 5.
Attualmente la Galaxy Watch 5 ha ricevuto un aggiornamento minore, senza changelog ufficiale ma con miglioramenti alle prestazioni del sensore cardiaco e affidabilità nella misurazione dell’ossigeno.

La beta pubblica per Watch 7 è prevista in estate 2025, con distribuzione iniziale in Corea e probabile rilascio parallelo per mercati europei selezionati, come Germania e Regno Unito.
Tra le novità attese:

  • Nuovo layout per le tile personalizzate
  • Watchface dinamiche con adattamento AI alla giornata
  • Integrazione con l’app Samsung Health aggiornata e nuovi algoritmi di recupero

Samsung e Google: convergenza e separazione nell’era dell’intelligenza artificiale

Una delle tendenze più marcate del 2025 è la coabitazione crescente tra Samsung e Google all’interno di One UI, soprattutto con One UI 7 e 8. La presenza dell’assistente Gemini sui Galaxy A, il supporto ai modelli linguistici Google nei flagships, e le API condivise per Android 15 evidenziano una strategia di collaborazione infrastrutturale, ma di differenziazione esperienziale.

Samsung sta infatti cercando di:

  • Integrare Gemini solo come opzione alternativa a Bixby, non come sostituzione
  • Mantenere il controllo sulle app di sistema: Galleria, Telefono, Messaggi, Calendario, che restano firmate Samsung
  • Sfruttare le API di Android 15, ma adattare ogni funzione al framework One UI

Questo modello di integrazione selettiva è particolarmente efficace in Europa, dove l’interoperabilità con l’ecosistema Google è richiesta ma senza sacrificare funzionalità specifiche regionali, come gestione notifiche per GDPR, localizzazione multilingua e controllo dei dati.

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