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HMD Global, storica azienda nota per aver rilanciato il marchio Nokia nel mondo Android, è pronta a entrare per la prima volta nel mercato degli smartwatch con due dispositivi Wear OS inediti, chiamati HMD Rubber 1 e Rubber 1S. Secondo le anticipazioni, i due modelli potrebbero essere orientati non solo a un pubblico generalista, ma pensati specificamente per bambini e adolescenti, seguendo una tendenza sempre più marcata tra i produttori di tecnologia.
HMD Rubber 1: un inedito smartwatch con fotocamera integrata
Il modello di punta, HMD Rubber 1, potrebbe distinguersi per una dotazione tecnica sorprendente: display OLED da 1,85 pollici, batteria da 400 mAh, connettività Bluetooth 5.3 e WiFi, NFC per pagamenti contactless e sensori biometrici come HR (frequenza cardiaca) e SpO2 (ossigenazione del sangue). Il dettaglio più inatteso è la fotocamera integrata da 2 MP, un elemento rarissimo negli smartwatch attuali, tanto più su Wear OS.
L’obiettivo potrebbe servire per autenticazione facciale, selfie, oppure per videochiamate rapide. Se confermata, questa scelta rappresenterebbe un’alternativa concreta ai progetti simili poi abbandonati da Apple. Il design dovrebbe essere un quadrato con angoli stondati, detto anche “squircle”, una forma ancora inedita per Wear OS che potrebbe richiedere un adattamento grafico del sistema operativo da parte di Google.
Rubber 1S: la versione economica punta alla funzionalità essenziale
Il modello Rubber 1S si presenta come una versione semplificata ed economica, con un display OLED da 1,07 pollici, batteria da 290 mAh, Bluetooth 5.0, assenza di NFC e fotocamera, ma mantenendo sensori per salute e sonno, resistenza all’acqua 5ATM e ricarica wireless Qi. Questo modello conserva l’accesso a funzioni di monitoraggio base, proponendosi come alternativa accessibile ma robusta.
Obiettivo educativo e protezione dei minori
I dispositivi potrebbero essere destinati a un pubblico giovanissimo. Lo suggerisce il nome “Rubber”, che allude probabilmente a materiali protettivi pensati per resistere agli urti e a usi intensi. Inoltre, HMD ha già annunciato partnership con Xplora, leader del mercato dei dispositivi wearable per bambini, e il lancio recente del telefono HMD Fusion X1 destinato agli adolescenti.
Nel mercato attuale, dispositivi come Fitbit Ace LTE o il Galaxy Watch Kids Edition confermano che esiste una domanda crescente per dispositivi pensati per i minori, con funzioni di controllo parentale, geolocalizzazione e interazione sicura. La direzione intrapresa da HMD si inserisce in questo contesto, puntando su un ecosistema sicuro, educativo e accessibile.
Un nuovo approccio a Wear OS?
L’introduzione di un display squircle apre una possibile riflessione sull’evoluzione dell’interfaccia Wear OS. Finora ottimizzato per display circolari, il sistema operativo di Google potrebbe essere adattato per la prima volta a un formato rettangolare con angoli arrotondati. Questo passo renderebbe Wear OS più versatile anche per produttori come Samsung, interessati a nuove configurazioni di design.
Non sono ancora emersi dettagli su prezzo e disponibilità, ma si ipotizza che entrambi i modelli potrebbero arrivare nella seconda metà del 2025, anche per accompagnare eventuali iniziative educative e collaborazioni con enti scolastici o programmi ministeriali.
Gli smartwatch HMD Rubber 1 e 1S, se confermati nelle specifiche e destinazione d’uso, rappresenterebbero una svolta nell’offerta Wear OS, aprendo nuove possibilità per il mercato dei giovani utenti. Il supporto a nuove forme di display e la reintroduzione di una fotocamera su smartwatch segnano una rottura rispetto agli standard attuali e una volontà di sperimentazione forte. La sfida consisterà nel bilanciare sicurezza, funzionalità e autonomia, mantenendo una piattaforma fluida e priva di eccessi, ma capace di educare e connettere in modo consapevole.
