YouTube intensifica la sua lotta contro gli ad-blocker e Instagram sperimenta l’introduzione di un pulsante “Repost” nativo all’interno della piattaforma. Questi aggiornamenti, seppur diversi, riflettono la continua evoluzione dei modelli di business e delle logiche di engagement dei principali social network.
YouTube rafforza le misure anti-adblock: rallentamenti e blocchi mirati
Secondo quanto riportato da un utente Reddit, YouTube ha esteso e rafforzato la propria campagna contro l’uso di ad-blocker da parte degli utenti. Le nuove misure includono il throttling delle prestazioni video: per chi utilizza estensioni di blocco pubblicità, la piattaforma rallenta in modo deliberato il caricamento dei video, aumentando i tempi di attesa o causando buffering persistente. In alcuni casi, vengono mostrati messaggi che invitano a disattivare l’ad-blocker o a sottoscrivere YouTube Premium per una fruizione senza interruzioni. Questo approccio rappresenta una delle strategie più aggressive finora adottate da una piattaforma di streaming, puntando a proteggere le entrate pubblicitarie e spingere gli utenti verso servizi a pagamento.

L’impatto di queste misure è oggetto di dibattito tra utenti e community tech: da un lato, YouTube rivendica la necessità di sostenere economicamente la creazione di contenuti gratuiti, dall’altro aumentano le critiche per possibili effetti collaterali sull’esperienza utente e sulla neutralità della piattaforma. Il rischio è che si inneschi una corsa agli aggiornamenti tra chi sviluppa ad-blocker e chi implementa sistemi di difesa contro di essi, senza un chiaro vincitore nel breve termine.
Instagram testa il tasto Repost nativo: nuova era per la condivisione?
Instagram, nel frattempo, sta sperimentando un “repost button” ufficiale, visibile a un numero selezionato di utenti iOS come parte di un test globale. Il nuovo tasto permette di condividere post e Reels direttamente sul proprio feed, in modo simile al retweet di X (Twitter). Il contenuto ri-condiviso riporta in evidenza l’utente originale, fornendo credito automatico e integrando la funzione nelle meccaniche native dell’app, senza la necessità di screenshot o app esterne.
L’introduzione del pulsante Repost risponde a una richiesta storica della community e potrebbe favorire la viralità dei contenuti, semplificando la condivisione e modificando le dinamiche di engagement su Instagram. Dal punto di vista tecnico, il sistema tiene traccia delle ri-condivisioni e mostra ai creator metriche più dettagliate sul ciclo di vita dei loro contenuti, aumentando il controllo e l’analisi dell’audience.
Le novità di giugno 2025 su YouTube e Instagram segnano un’evoluzione sostanziale sia nelle strategie di monetizzazione sia nelle modalità di interazione social. YouTube rafforza la sua posizione nel contrasto agli ad-blocker, mentre Instagram testa strumenti che potrebbero ridefinire la viralità e la condivisione, allineandosi alle richieste della base utenti e alle esigenze dei creator.