Sommario
Samsung registra vendite record per il Galaxy Z Fold 7, superando del 50% i numeri dei modelli precedenti negli Stati Uniti. Contemporaneamente, leak anticipano dettagli su Galaxy S26, mentre l’azienda conferma Galaxy S25 FE in uscita anticipata con chip Exynos 2400 e RAM da 12 GB. Sul fronte AI, Samsung esplora alternative a Gemini per la prossima serie di flagship, puntando su assistenti multipli per Galaxy S26.
Galaxy Z Fold 7 supera il Flip 7 e guida il mercato foldable
Galaxy Z Fold 7 segna un punto di svolta per Samsung nel segmento foldable. Le vendite negli Stati Uniti sono aumentate del 50% rispetto al predecessore, con ordini dai carrier saliti del 60%. Il colore Blue Shadow rappresenta metà dei preordini, e il dispositivo ha superato per la prima volta il Galaxy Z Flip 7, invertendo un trend di lungo corso.

Samsung definisce il Fold 7 come il pieghevole più sottile mai realizzato, con una durabilità 2,5 volte superiore al Fold 5, testato internamente fino a 500.000 piegature. Il successo viene attribuito anche all’integrazione del nuovo FlexHinge Armor, a una batteria migliorata e a una fotocamera da 200 MP con prestazioni superiori in condizioni di scarsa luce. Il dispositivo ha già registrato stock esauriti in India, dimostrando una domanda globale crescente. La rimozione della S Pen integrata non ha rallentato il ritmo delle vendite, anzi Samsung vede nella semplificazione del design un punto di forza.
Galaxy S25 FE confermato: debutto imminente
Samsung anticipa il lancio di Galaxy S25 FE, dotato di Exynos 2400, 12 GB di RAM e display AMOLED da 6,7 pollici a 120 Hz. La batteria da 4500 mAh con ricarica a 45 W, certificazione IP68, e fotocamera da 50 MP completano un profilo da vero flagship midrange. Il dispositivo includerà One UI 8 e sarà disponibile in versioni da 128 e 256 GB. La società punta a intercettare utenti alla ricerca di un’esperienza premium a prezzo contenuto, consolidando la fascia FE come punto di accesso allo stile Galaxy ad alte prestazioni.
Galaxy S26 e S26 Edge: batteria, AI e SoC da 2nm
Leak dettagliati sui Galaxy S26, S26 Pro ed S26 Edge svelano batterie da 4200 a 5000 mAh e introduzione dei nuovi chip Exynos 2600 a 2nm, destinati a segnare un punto di svolta per l’efficienza energetica e le prestazioni AI. Samsung prevede di affiancare Snapdragon 8 Elite Gen 2 in alcune regioni, offrendo una doppia proposta chipset. Il modello S26 Ultra manterrà una batteria da 5000 mAh con ricarica a 60 W, mentre il S26 Pro potrebbe sostituire la variante standard, semplificando la lineup. Samsung sta testando AI multi-assistenti, superando l’integrazione esclusiva con Gemini e sperimentando un framework di agenti AI per migliorare la user experience, ridurre la dipendenza da singoli fornitori e rafforzare la coerenza interna all’ecosistema Galaxy.
Aggiornamenti software su Fold 7, Flip 7 e Buds
Galaxy Z Fold 7, scopri su Amazon, riceve già aggiornamenti firmware, incluso F966BXXS2AYGG, migliorando fotocamera e performance. Le immagini sono ora 44% più luminose, con zoom ottico 2x e video in 10-bit HDR, supportando formati come HLG e LOG, e funzioni come Wedding vLog e AI Four-Season Portraits.

Anche Galaxy Buds 2 e Buds 2 Pro ottengono aggiornamenti firmware che migliorano la stabilità e il supporto Auracast, con patch da 3 a 6 MB. Samsung amplia il supporto a 360 Audio e Auto Switch, rafforzando l’esperienza audio su tutta la gamma wearable.
Handoff e One UI 8: verso un ecosistema integrato
Samsung introduce Handoff-like tra dispositivi Galaxy, permettendo l’integrazione tra smartphone e Chromebook, comprese chiamate video cross-device, notifiche condivise e internet sharing istantaneo. Con One UI 8, l’azienda integra ban del bootloader sbloccato per adeguarsi alla legge europea 2014/53/EU, bloccando l’installazione di custom ROM nei mercati UE. Gli aggiornamenti software saranno garantiti per sette anni sui nuovi dispositivi come Galaxy S25.
Galaxy Tab S11 e Book 5: nuove frontiere AI e mobilità
Galaxy Tab S11 arriverà nella seconda metà del 2025, con chip Dimensity 9400+, batteria da 8400 mAh, supporto microSD, e S Pen inclusa. I modelli Ultra avranno fino a 11600 mAh di batteria e Android 16 con One UI 8. Samsung aggiorna anche il Galaxy Book 5 Pro 360, introducendo funzioni AI come Copilot Vision, Click to Do, e Reading Coach, oltre a funzionalità grafiche AI per Paint e Photos. Il dispositivo è alimentato da Snapdragon di nuova generazione, e riceve la certificazione Copilot+ PC.
Performance finanziaria: smartphone brillano, chip in calo

Nel secondo trimestre 2025, Samsung registra 68,4 miliardi di euro di ricavi, con un profitto operativo di 4,3 miliardi, in calo del 40% rispetto al 2024. Tuttavia, il settore smartphone compensa con una crescita del 40%, spinto da Galaxy S25, Z Fold 7 e Z Flip 7. Il business dei chip invece segna un crollo, con solo 366 milioni di euro di profitto e un drastico calo nel segmento HBM, dove SK Hynix conquista il 62% del mercato, superando Samsung sia in vendite che in certificazioni per NVIDIA. Samsung punta al recupero nel 2026 con HBM4, già spedito in campioni.
Concorrenza Apple e fiducia Samsung
Samsung appare fiduciosa contro l’arrivo del primo iPhone foldable, previsto a 1832 euro e con lancio stimato per settembre 2025. L’azienda sottolinea la maturità della propria linea Fold alla settima generazione, con durabilità testata, design collaudato, e una catena di distribuzione affidabile. L’ingresso di Apple potrebbe spingere la categoria pieghevole verso la mainstream adoption, ma Samsung vede l’arrivo come un’opportunità di consolidamento, forte del suo know-how esclusivo accumulato negli anni. Samsung adotta il SoC Exynos 2600 a 2nm GAA nel Galaxy S26, primo chip da 2nm in uno smartphone commerciale. Il processo garantisce prestazioni superiori del 20% rispetto al 2500, con clock più elevati, minore dispersione termica e corrente di leakage ridotta. I test interni mostrano una maggiore efficienza energetica e una significativa riduzione nei consumi, con potenziale per una durata della batteria estesa e performance AI real-time. L’integrazione degli AI agenti rappresenta un’evoluzione strutturale dell’interfaccia mobile, che si estende a tutti i dispositivi Galaxy di fascia alta previsti per il 2026.