Tech
Luglio: aggiornamenti software importanti da fare immediatamente
Tempo di lettura: 3 minuti. Ecco cosa c’è da sapere sulle vulnerabilità risolte a luglio.
Luglio è stato un mese ricco di aggiornamenti importanti, tra cui patch per vulnerabilità già sfruttate nei prodotti Microsoft e Google. Questo mese ha visto anche il primo aggiornamento di Apple iOS in otto settimane, che ha risolto decine di falle di sicurezza in iPhone e iPad.
Apple iOS 15.6
Apple ha rilasciato iOS e iPadOS 15.6 per correggere 37 falle di sicurezza, tra cui un problema nell’Apple File System (APFS) segnalato come CVE-2022-32832. Se sfruttata, la vulnerabilità potrebbe consentire a un’app di eseguire codice con i privilegi del kernel, secondo la pagina di supporto di Apple, consentendole di accedere in profondità al dispositivo.
Altre patch di iOS 15.6 risolvono vulnerabilità nel kernel e nel motore del browser WebKit, oltre a falle in IOMobileFrameBuffer, Audio, Libreria foto iCloud, ImageIO, Apple Neural Engine e Driver GPU.
Apple non è a conoscenza di alcuna delle falle patchate che sia stata utilizzata negli attacchi, ma alcune delle vulnerabilità sono piuttosto gravi, soprattutto quelle che riguardano il kernel, il cuore del sistema operativo. È anche possibile che le vulnerabilità vengano concatenate in attacchi, quindi assicuratevi di aggiornare il prima possibile.
Le patch per iOS 15.6 sono state rilasciate insieme a watchOS 8.7, tvOS 15.6, macOS Monterey 12.5, macOS Big Sur 11.6.8 e macOS Catalina 10.15.7 2022-005.
Google Chrome
Google ha rilasciato una patch di emergenza per il suo browser Chrome a luglio, risolvendo quattro problemi, tra cui una falla zero-day che è già stata sfruttata. Tracciata come CVE-2022-2294 e segnalata dai ricercatori di Avast Threat Intelligence, la vulnerabilità di corruzione della memoria in WebRTC è stata sfruttata per ottenere l’esecuzione di shellcode nel processo di rendering di Chrome.
La falla è stata utilizzata in attacchi mirati contro utenti Avast in Medio Oriente, tra cui giornalisti in Libano, per distribuire uno spyware chiamato DevilsTongue.
Sulla base del malware e delle tattiche utilizzate per portare a termine l’attacco, Avast attribuisce l’uso dello zero-day di Chrome a Candiru, un’azienda con sede in Israele che vende spyware ai governi.
Il Patch Tuesday di Microsoft
Il Patch Tuesday di luglio di Microsoft è molto importante e risolve 84 problemi di sicurezza, tra cui una falla già utilizzata in attacchi reali. La vulnerabilità, CVE-2022-22047, è una falla di privilege escalation locale nel Windows Client/Server Runtime Subsystem (CSRSS) delle piattaforme Windows server e client, incluse le ultime versioni di Windows 11 e Windows Server 2022. Secondo Microsoft, un aggressore in grado di sfruttare la vulnerabilità potrebbe ottenere i privilegi di sistema.
Degli 84 problemi risolti nel Patch Tuesday di luglio di Microsoft, 52 erano difetti di escalation dei privilegi, quattro erano vulnerabilità di bypass delle funzioni di sicurezza e 12 erano problemi di esecuzione di codice remoto.
Le patch di sicurezza di Microsoft a volte causano altri problemi e l’aggiornamento di luglio non è stato diverso: Dopo il rilascio, alcuni utenti hanno riscontrato che le applicazioni runtime di MS Access non si aprivano. Fortunatamente, l’azienda sta provvedendo a risolvere il problema.
Bollettino di sicurezza Android di luglio
Google ha rilasciato gli aggiornamenti di luglio per il suo sistema operativo Android, tra cui la correzione di una vulnerabilità di sicurezza critica nel componente System che potrebbe portare all’esecuzione di codice remoto senza la necessità di privilegi aggiuntivi.
Google ha inoltre risolto gravi problemi nel kernel, che potrebbero portare alla divulgazione di informazioni, e nel framework, che potrebbe portare all’escalation di privilegi in locale. Nel frattempo, sono disponibili le patch specifiche di MediaTek, Qualcomm e Unisoc se il vostro dispositivo utilizza questi chip. I dispositivi Samsung stanno iniziando a ricevere la patch di luglio e anche Google ha rilasciato aggiornamenti per la gamma Pixel.
Smartphone
Vivo X Fold 3 Pro: punteggio impressionante su Geekbench
Tempo di lettura: 2 minuti. I benchmark delle prestazioni e le specifiche hardware del Vivo X Fold 3 Pro suggeriscono che offrirà prestazioni e affidabilità eccezionali, soddisfacendo le esigenze dei clienti.
Vivo X Fold 3 Pro, una variante globale molto attesa, ha lasciato il segno su Geekbench, segnalando la sua preparazione al lancio globale. Con punteggi notevoli sia nei test single-core che in quelli multi-core, questo dispositivo si prepara a diventare un potente concorrente nel mercato degli smartphone pieghevoli.
Prestazioni Geekbench
Nel test di benchmark Geekbench 6, il Vivo X Fold 3 Pro ha ottenuto un punteggio single-core di 2146 punti e un punteggio multi-core di 6304 punti. Queste cifre impressionanti evidenziano le solide capacità prestazionali del dispositivo, essenziali per gestire con facilità diverse applicazioni ad alta richiesta e il multitasking. Prestazioni che confermano i dati di Antutu
Processore e configurazione
L’elenco di Geekbench per il Vivo X Fold 3 Pro rivela un processore octa-core con una configurazione a 1 + 3 + 2 + 2 core, che raggiunge una frequenza di picco di 3,30 GHz. In particolare, il processore, il cui nome in codice è “pineapple”, è abbinato a una GPU Adreno 750, il che indica che lo smartphone è alimentato dal processore all’avanguardia Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3. Questa configurazione promette non solo un livello superiore di prestazioni, ma anche un’ottima qualità di vita. Questa configurazione promette non solo velocità di alto livello ma anche efficienza, rendendo il Vivo X Fold 3 Pro un dispositivo potente per il gioco e l’uso professionale.
RAM e sistema operativo
Il Vivo X Fold 3 Pro sarà dotato di 16 GB di RAM, che offrirà un’ampia memoria per il multitasking continuo e il funzionamento fluido di applicazioni e giochi impegnativi. Il dispositivo sarà dotato di sistema operativo Android 14 e di FuntouchOS, un’applicazione proprietaria di Vivo che dovrebbe aggiungere diverse opzioni di personalizzazione e funzioni di interfaccia utente migliorate.
Lancio e disponibilità previsti
Sebbene Vivo non abbia ancora annunciato il debutto della serie X Fold 3 a livello mondiale, la comparsa del Vivo X Fold 3 Pro nel database del Bureau of Indian Standard la scorsa settimana fa pensare a un imminente lancio in India. Grazie alle numerose certificazioni già ottenute, il lancio globale del dispositivo sembra essere all’orizzonte.
Vivo X Fold 3 Pro sta diventando un giocatore formidabile nel mercato globale dei telefoni pieghevoli, grazie al suo processore avanzato, all’ampia RAM e ai benchmark ad alte prestazioni. Con l’aumentare dell’attesa, la comunità tecnologica e i potenziali acquirenti attendono con impazienza il rilascio ufficiale e la disponibilità globale di questo innovativo dispositivo.
Tech
Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4: benchmark del Prototipo
Tempo di lettura: 2 minuti. Qualcomm svela il prototipo del Snapdragon 8 Gen 4, mostrando potenziali prestazioni con nuove funzionalità AI e tecnologia 3nm.
Qualcomm si appresta a rilasciare il suo atteso processore Snapdragon 8 Gen 4 questo autunno, e i recenti rapporti sullo sviluppo di questo chipset all’avanguardia offrono dettagli intriganti sulle sue prestazioni e caratteristiche attraverso il suo prototipo. Grazie all’uso di strumenti di intelligenza artificiale (AI) per il design, il nuovo processore promette di rivoluzionare ulteriormente il panorama dei dispositivi mobili.
Progresso nello Sviluppo e Test
Il Snapdragon 8 Gen 4 è attualmente nelle fasi finali di sviluppo, con i produttori OEM che hanno già in mano prototipi di ingegneria per la verifica e il testing. Il proprietario di Station B, @Nonx_, ha recentemente condiviso un video del test di performance del prototipo di ingegneria del Snapdragon 8 Gen 4, evidenziando le capacità avanzate di questo chipset.
Dettagli sulle Prestazioni
Nonostante le alte aspettative, i primi test benchmark del campione di ingegneria del Snapdragon 8 Gen 4 hanno sollevato alcune preoccupazioni a causa di una significativa discrepanza nella frequenza operativa del suo core P rispetto alle anticipazioni. Questa discrepanza suggerisce un potenziale problema di riduzione della frequenza in questo campione di ingegneria.
Punteggi Benchmark
I punteggi AnTuTu per la macchina di test iniziale del Snapdragon 8 Gen 4 variavano tra 1,7 e 1,9 milioni, notevolmente alti considerando che i test sono stati condotti a frequenze molto basse. @Nonx_ ha evidenziato che le prestazioni a media e bassa frequenza di questo chipset hanno già superato le prestazioni di punta del precedente Snapdragon 8 Gen 2, indicando notevoli avanzamenti nella potenza di elaborazione.
Caratteristiche Chiave
Snapdragon 8 Gen 4, costruito sul processo all’avanguardia di 3nm, è destinato a fare un significativo salto in avanti in termini di prestazioni ed efficienza. Tra le caratteristiche distintive del prototipo di Snapdragon 8 Gen 4 ci sono l’integrazione del nuovo core Oryon di Qualcomm, progettato per offrire eccezionale potenza di elaborazione mantenendo l’efficienza energetica, e un sottosistema AI a basso consumo che include un DSP dedicato e un acceleratore AI (eNPU).
Questo sviluppo rappresenta un passo significativo avanti per Qualcomm e per l’industria dei semiconduttori nel suo complesso. Dimostra il potenziale dell’AI per accelerare i processi di progettazione dei chip complessi, specialmente per tecnologie avanzate come la fabbricazione GAAFET a 3nm. Mentre i dettagli specifici sulla tecnologia 3nm utilizzata rimangono non divulgati, si specula che potrebbe trattarsi di un nodo SF3 di seconda generazione.
Tech
Samsung svela il primo processore mobile da 3nm progettato con AI
Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung ha introdotto il suo primo processore mobile da 3nm, utilizzando AI per migliorare il design e l’efficienza, promettendo rivoluzioni nelle prestazioni degli smartphone.
Samsung ha annunciato un significativo progresso nella tecnologia dei processori mobili con il lancio del suo primo chip da 3nm, un risultato notevole grazie all’uso intensivo di strumenti di intelligenza artificiale (AI) sviluppati da Synopsys. Questo rappresenta un grande passo avanti nell’uso dell’AI per semplificare lo sviluppo dei chip, con il potenziale di rivoluzionare il futuro della potenza di elaborazione mobile.
Innovazioni nel Design del Chip
Il nuovo processore di Samsung è il primo system-on-chip (SoC) mobile realizzato utilizzando la tecnologia di processo all’avanguardia a 3nm. Questa tecnologia sfrutta i transistor a effetto di campo con gate-all-around (GAAFET), che offrono miglioramenti significativi in termini di prestazioni ed efficienza rispetto alle generazioni precedenti. Tuttavia, l’aspetto più rivoluzionario risiede nel processo di design stesso.
Ruolo dell’AI nella progettazione
Samsung ha collaborato con Synopsys per utilizzare i loro strumenti di automazione della progettazione elettronica alimentati da AI, noti come Synopsys.ai. Questi strumenti impiegano algoritmi di machine learning per automatizzare varie fasi della progettazione dei chip, dall’architettura fisica alla verifica. Questi compiti, tradizionalmente gestiti interamente da ingegneri umani, possono ora essere ottimizzati significativamente.
Efficienza e prestazioni migliorate
Per il nuovo processore da 3nm di Samsung, l’AI ha giocato un ruolo cruciale nell’ottimizzazione del layout del chip. Il software Fusion Compiler di Synopsys ha semplificato questo processo, risparmiando potenzialmente settimane di lavoro manuale al team di Samsung. I risultati sono notevoli: il SoC progettato con AI vanta un aumento della frequenza della CPU di 300MHz e una riduzione del 10% nel consumo energetico, risultati impressionanti considerando le complessità della tecnologia a 3nm.
Prospettive Future nella Progettazione dei Chip
Questo sviluppo rappresenta un passo avanti significativo per Samsung e per l’industria dei semiconduttori nel suo complesso. Dimostra il potenziale dell’AI per accelerare i processi di progettazione di chip complessi, in particolare per tecnologie all’avanguardia come la fabbricazione GAAFET a 3nm. Mentre i dettagli specifici sulla tecnologia 3nm utilizzata rimangono non divulgati, si specula che potrebbe trattarsi di un nodo SF3 di seconda generazione. Quest’avanzamento promette di rivoluzionare le prestazioni e l’esperienza utente degli smartphone nei prossimi anni, segnando un’era nuova di potenza di elaborazione mobile ottimizzata dall’intelligenza artificiale.
- Inchieste2 settimane fa
Mercato ITC in Italia nel 2024: numeri e crescita vertiginosa rispetto al paese
- Inchieste2 settimane fa
Managed Service Providers in Italia: numeri di un mercato in crescita
- Inchieste2 settimane fa
Cloud Italiano qual è il Trend del 2024? Aziende e servizi disponibili
- Inchieste2 settimane fa
Cloud Provider Italiani: quali sono le caratteristiche preferite dagli specialisti IT?
- Cyber Security2 settimane fa
Vulnerabilità critiche nel software Cisco: dettagli e soluzioni
- Inchieste1 settimana fa
Papa Francesco sarà al G7 e l’Italia festeggia il DDL AI
- Robotica1 settimana fa
Perché i Robot non riescono a superare gli animali in corsa?
- Cyber Security1 settimana fa
ACN: tutto quello che c’è da sapere sulla relazione annuale 2023