Nothing amplia la distribuzione della beta di Nothing OS 4.0 basata su Android 16, includendo i modelli Nothing Phone (3a) e Nothing Phone (3a) Pro, e affronta la controversia nata attorno alla nuova funzione Lock Glimpse, inizialmente interpretata come una forma di pubblicità sul lock screen. L’azienda chiarisce che la feature è opt-in, completamente disattivata di default e progettata per offrire contenuti curati e personalizzabili, non annunci commerciali. Con questa mossa, Nothing consolida la propria strategia di trasparenza e partecipazione comunitaria, mentre cerca un equilibrio tra innovazione, sostenibilità economica e rispetto dell’esperienza utente.
Cosa leggere
Espansione della beta di Nothing OS 4.0
La nuova fase della beta di Nothing OS 4.0 amplia l’accesso agli utenti della serie Phone (3a), consentendo anche ai modelli più economici di testare Android 16 in anteprima. L’aggiornamento richiede la build V3.2-251013-1406, disponibile tramite il Nothing Beta Hub, accessibile nelle impostazioni di sistema. Gli utenti che desiderano partecipare devono installare l’APK beta ufficiale, eseguire un backup completo dei dati e accettare le consuete instabilità delle versioni di prova.

Nothing invita la comunità a segnalare bug e suggerimenti per accelerare l’ottimizzazione del sistema. Questa apertura permette di estendere le migliorie anche ai dispositivi mid-range, garantendo un’esperienza coerente tra modelli flagship e più accessibili. L’azienda continua così a costruire un ecosistema unificato, basato su aggiornamenti rapidi e su un dialogo diretto con i propri utenti. La beta introduce miglioramenti di performance, un’interfaccia più fluida e una rinnovata coerenza visiva. Nothing, inoltre, consolida il proprio approccio al software come estensione della propria filosofia di design minimalista, offrendo un sistema operativo pulito ma curato nei dettagli estetici.
Nuove funzionalità e design aggiornato
Tra le novità principali della beta di Nothing OS 4.0, spicca il nuovo linguaggio visivo per le icone, descritto dall’azienda come più leggero e raffinato. L’interfaccia risulta più coerente con l’estetica trasparente che caratterizza il marchio, migliorando leggibilità e armonia complessiva.

La fotocamera riceve un nuovo preset “Stretch”, sviluppato in collaborazione con il fotografo Jordan Hemingway, capace di generare effetti cinematografici, ampliare la gamma dinamica e accentuare contrasti e luci. Questa funzione, finora esclusiva dei modelli superiori, viene ora estesa a tutta la gamma Nothing, permettendo anche agli utenti mid-range di sperimentare con la fotografia avanzata.

La protagonista assoluta della beta resta tuttavia Lock Glimpse, la feature più discussa. Essa consente di visualizzare sfondi dinamici sul lock screen, selezionati da nove categorie tematiche. Ogni immagine può includere link a contenuti informativi o di intrattenimento, con aggiornamenti manuali e non automatici. Gli utenti hanno il pieno controllo: possono modificare le categorie, aggiornare i contenuti a piacimento o disattivare completamente la funzione.
Lock Glimpse e la gestione della polemica
La funzione Lock Glimpse ha generato una forte reazione online subito dopo la sua comparsa, con molti utenti che hanno interpretato i link integrati negli sfondi come un’introduzione di pubblicità diretta. Nothing ha risposto tempestivamente, pubblicando un chiarimento dettagliato sulla community ufficiale. L’azienda ha spiegato che Lock Glimpse non mostra annunci commerciali e che resta disattivata di default, attivabile solo manualmente dall’utente. I contenuti visualizzati provengono da fonti curate tramite la piattaforma cinese Bouyan, selezionata per la qualità visiva e la varietà dei materiali. Nothing garantisce che nessun dato personale venga condiviso e che l’esperienza rimanga priva di tracciamento o targeting.
Questa scelta distingue nettamente Nothing da altri brand come Motorola o Samsung, che integrano feature simili ma attive di default e basate su modelli pubblicitari. Lock Glimpse, al contrario, è presentata come un servizio opzionale, nato per arricchire il lock screen con informazioni utili o immagini d’autore, non per generare profitti da inserzioni. L’azienda riconosce tuttavia le difficoltà di operare con margini economici ridotti rispetto a produttori più consolidati. Mancando di flussi software secondari come app store o ecosistemi di servizi, Nothing sta esplorando modelli sostenibili alternativi, cercando di mantenere i prezzi accessibili senza compromettere la propria promessa di esperienza utente pulita.
Reazioni della comunità e trasparenza del brand

La polemica su Lock Glimpse ha generato un backlash iniziale tra gli utenti, preoccupati per un possibile avvicinamento alle pratiche pubblicitarie invasive viste in altri marchi. Tuttavia, la risposta chiara e diretta dell’azienda ha contribuito a stemperare le tensioni, ottenendo apprezzamento per la trasparenza comunicativa. Molti membri della community hanno riconosciuto che la natura opt-in della funzione rappresenta un compromesso accettabile, soprattutto su dispositivi di fascia media. Altri hanno elogiato Nothing per aver coinvolto apertamente i beta tester nel processo decisionale e per la rapidità con cui ha recepito i feedback. La gestione di Lock Glimpse mostra come Nothing punti su un rapporto etico e dialogico con i propri utenti, valorizzando la partecipazione della comunità come parte integrante del proprio sviluppo software. Questo approccio rafforza l’identità del marchio, fondato su una filosofia di design trasparente, minimalismo tecnologico e controllo dell’utente sull’esperienza digitale.
Prospettive future e sostenibilità del progetto
Nothing prevede di integrare nuove funzioni in Lock Glimpse, tra cui la possibilità di usare foto personali come parte del feed dinamico del lock screen, ampliando ulteriormente la personalizzazione. Parallelamente, la società lavora a feature basate su intelligenza artificiale da introdurre in versioni future di Nothing OS, senza compromettere la privacy o appesantire il sistema.
In parallelo, l’azienda ha annunciato il progetto editoriale “Iconic Phones”, un libro che racconta la storia di oltre venti dispositivi leggendari degli ultimi due decenni, destinato a consolidare la narrativa del brand come erede della cultura tech indipendente e creativa. La beta di Nothing OS 4.0 continua a evolversi grazie ai contributi della community, mentre l’azienda si prepara al rilascio stabile. La gestione di Lock Glimpse rappresenta un banco di prova per il modello di crescita di Nothing: bilanciare sostenibilità economica, innovazione software e rispetto per l’utente in un mercato sempre più saturo.