L'Altra Bolla
Dall’agenda al “metodo” Draghi. Siamo sicuri che sia quello giusto?
Tempo di lettura: 3 minuti. Dopo mesi ad ascoltare i nostalgici di Draghi che invocavano la sua agenda senza aver conferma della sua partecipazione, si passa al metodo. Abbiamo provato a fare un’analisi dei successi enunciati da un parte della stampa.
Continua il dibattito televisivo in occasione delle elezioni del 25 settembre. Dopo un mese che si è parlato dell’agenda Draghi e di proporre una nuova coalizione di governo, a qualcuno è sorta spontanea la domanda “ma Draghi è d’accordo?“.
La risposta è stata no, ma subito si è rilanciata la comunicazione sul tema che bisogna impostare il metodo Draghi. Dall’agenda al metodo, e questo cambio di rotta ha messo in evidenza che per più di un mese abbiamo assistito invece ad un dato falsato della voglia di avere Draghi al Governo nonostante l’impegno della destra e del Movimento Cinque Stelle nel fargli cadere la maggioranza utile a portare avanti il “Governo dei Migliori“. Il nome di Draghi è stato utilizzato per macinare consensi in quell’elettorato nostalgico dell’attuale Premier e Matrice Digitale ha invitato i lettori a riflettere sul dato viziato che si è utilizzato nelle ricerche che invece hanno descritto una operazione nostalgia dettata dal popolo.
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Draghi non aveva la gente dalla sua parte, ma gli analisti social sì
Il NY Times piange Draghi e attacca la “fascista” Meloni. Draghi Asocial l’ha predetto
Nell’ultimo periodo è uscito un dato sul bilancio di un anno di Draghi, descritto come il miglior periodo di crescita degli ultimi anni. Che Draghi conosca bene il sistema monetario e finanziario che regolamenta l’Unione Europea dove ne è stato governatore della BCE, ma è anche vero che ci sono due considerazioni da fare:
E’ tutta farina del sacco di Draghi?
Sul primo punto è giusto rispondere che è difficile dare i meriti o toglierli, ma effettivamente non è giusto non considerare che gli effetti di un Governo siano stati anche merito del Conte 2 che, tra Superbonus e fondi a pioggia, compreso il reddito di cittadinanza, ha gonfiato l’economia ed il commercio nel paese.
A questo dato andrebbe anche aggiunto il calcolo dell’inflazione che è cresciuta da quando si è insediato proprio Draghi ed è continuata a schizzare fino al dato dell’8,6 per cento e la BCE ha aumentato i tassi di interesse proprio per far fronte al problema dei consumi, ma è da vedere se funzionerà visto che la percentuale prevista è stata raddoppiata. Proprio su questo passaggio, Draghi ha espresso dissenso ed ha chiesto un paracadute agli stati che andranno in difficoltà senza subire troppi effetti come in Grecia.
Siamo sicuri che la crescita sia stata realmente positiva?
Altro aspetto che Draghi ha fatto uno scostamento di bilancio per più di 100 miliardi aumentando il debito pubblico del paese, per questo nasce la diatriba tra Meloni che è contraria a nuove misure simili ed altri insistono che è urgente, e comunque per capire nel merito quanto il Governo Draghi ed il secondo Governo Conte abbiano raggiunto risultati veramente straordinari in questi anni, dobbiamo tener conto del da dove si partiva e del dove si arriverà: dal 2020 al 2023, e non dal 2021 ad oggi.
Altrimenti narriamo quello che fa comodo alla propaganda, utilizzando le carte truccate.
Visto che il calcolo è basato su una previsione, c’è anche da evidenziare che, secondo tutti gli analisti, al 2023 sarà del solo 1,4% più ricca e produttiva di quella pre-Covid, mentre il resto dell’area dell’euro sarà cresciuta del doppio, si prevede un 2,8%.
Il metodo è quello utile al paese o al Patto Atlantico?
Se proporre il metodo Draghi significa cavalcare delle azioni senza proporre oppure valutare strategie che vengono proposte dall’estero non fanno parte di una strategia partorita dall’individuo, ma da una squadra dove tra l’altro si ha un ruolo marginale e questa considerazione non aiuta a dare onore ad un professionista che avrebbe dovuto risolvere i problemi del Paese, ma che invece lo ha lasciato con il razionamento energetico, l’inflazione alle stelle ed una economia di guerra senza annunciarla, anzi, se i problemi economici del paese derivano dalla crisi del gas, anche su questo Draghi aveva rassicurato che non avrebbe inciso sulla nostra economia.
L'Altra Bolla
Spotify, testi delle canzoni si pagano: strategia o rischio?
Tempo di lettura: < 1 minuto. Spotify ha deciso di rendere i testi delle canzoni una funzionalità esclusiva per gli utenti Premium e quali potrebbero essere le implicazioni
Spotify ha recentemente deciso di rendere l’accesso ai testi delle canzoni una funzionalità esclusiva per gli utenti Premium, spostandoli dietro un paywall. Questa mossa, che ha generato discussioni e frustrazioni tra gli utenti, mira a incentivare l’abbonamento a pagamento, ma solleva questioni sulla sua efficacia e sulle possibili reazioni del pubblico.
Dettagli del cambiamento
Secondo vari report, incluso un articolo su TechCrunch, Spotify ha iniziato a limitare l’accesso ai testi delle canzoni ai soli utenti Premium senza un annuncio ufficiale diretto. In precedenza, durante una fase di test, gli utenti gratuiti che tentavano di accedere ai testi vedevano un messaggio che li invitava a passare a Spotify Premium per godere di questa funzionalità. Ora, questa restrizione sembra essere stata implementata più ampiamente, anche se Spotify non ha confermato esplicitamente i mercati interessati da questa politica.
Reazioni degli Utenti e considerazioni sul Mercato
La decisione di Spotify ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti, molti dei quali hanno espresso il loro disappunto su piattaforme come Reddit. La disponibilità gratuita di testi tramite altre app e siti web, come Genius o Musixmatch, potrebbe attenuare l’impatto di questa mossa su alcuni utenti. Tuttavia, per Spotify, che conta oltre 600 milioni di utenti attivi mensili e 236 milioni di abbonati paganti, questa potrebbe essere una strategia per aumentare ulteriormente il numero di abbonamenti, nonostante il mancato raggiungimento delle aspettative di ricavi nel trimestre più recente.
Prospettive future
Resta da vedere se questa strategia spingerà effettivamente più utenti a sottoscrivere l’abbonamento Premium. Mentre alcuni potrebbero vedere valore aggiunto nell’abbonamento per accedere ai testi, altri potrebbero cercare alternative gratuite o considerare l’uso di servizi concorrenti che offrono testi senza costi aggiuntivi.
L'Altra Bolla
Snapchat rinnova: nuove funzionalità AI e aggiornamenti per la messaggistica
Tempo di lettura: 2 minuti. Snapchat rinnova le sue funzionalità AI con avvisi, countdown e tante altre iniziative nel segno dell’intelligenza artificiale
Snapchat ha introdotto una serie di nuove funzionalità AI che trasformeranno l’interazione degli utenti con l’app. Tra queste spiccano l’aggiunta di promemoria AI, reazioni emoji, messaggi modificabili e look personalizzati per Bitmoji, marcando un significativo passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle operazioni quotidiane dell’app.
Miglioramenti nelle funzionalità di Messaggistica
Gli utenti di Snapchat avranno presto la possibilità di modificare i messaggi fino a cinque minuti dopo l’invio, una novità particolarmente utile per correggere errori di battitura o cambiare il messaggio inviato. Questa funzionalità sarà disponibile inizialmente per gli iscritti a Snapchat+ e successivamente estesa a tutti gli utenti.
Inoltre, sono state introdotte le reazioni emoji nei chat, una funzione molto richiesta e già diffusa in altre piattaforme di messaggistica. Questo aggiornamento offre agli utenti un modo più immediato e intuitivo per esprimere le proprie reazioni senza dover ricorrere a Bitmoji.
Implementazioni AI per produttività e personalizzazione
La nuova funzionalità di promemoria AI consente agli utenti di impostare avvisi e countdown direttamente nell’app, utilizzando il chatbot My AI di Snapchat. Questo strumento mira a rendere Snapchat un hub di produttività, spingendo gli utenti a utilizzare l’app per gestire impegni e ricordi, anziché app di terze parti.
Per quanto riguarda la personalizzazione, gli utenti possono ora creare indumenti digitali per i loro Bitmoji utilizzando l’intelligenza artificiale. Inserendo una descrizione breve, come “vibrant graffiti” o “skull flower”, l’app genererà un modello che gli utenti possono modificare e applicare ai loro Bitmoji.
Interazioni su Snap Map e altre novità
Un’altra novità interessante è la possibilità di reagire rapidamente alle posizioni degli amici sulla Snap Map, inviando un saluto o un cuore quando si nota che un amico è nelle vicinanze o è arrivato a casa in sicurezza.
Queste innovazioni non solo arricchiscono l’esperienza dell’utente ma consolidano anche la posizione di Snapchat come piattaforma all’avanguardia nel settore delle comunicazioni digitali. Con oltre 422 milioni di utenti attivi quotidiani e una triplicazione degli iscritti a Snapchat+ nell’ultimo anno, le nuove funzionalità promettono di incrementare ulteriormente l’engagement sulla piattaforma.
L'Altra Bolla
LinkedIn introduce i giochi: tra puzzle e networking
Tempo di lettura: 2 minuti. LinkedIn lancia Queens, Crossclimb e Pinpoint per aumentare interazione e divertimento nella rete professionale.
LinkedIn ha recentemente lanciato tre nuovi giochi di logica, chiamati Queens, Crossclimb e Pinpoint, allo scopo di aumentare l’interazione degli utenti sulla piattaforma. Questa mossa segue una tendenza crescente tra le aziende di contenuti digitali che cercano di migliorare l’engagement e la permanenza degli utenti attraverso contenuti ludici.
Descrizione dei Giochi
Queens: Questo gioco si ispira al Sudoku. I giocatori devono posizionare delle regine su una griglia, assicurandosi che non si tocchino a vicenda. È disponibile un tabellone dei punteggi che mostra i risultati all’interno delle proprie connessioni aziendali.
Crossclimb: Un gioco di trivia e parole in cui i giocatori devono formare una scala di parole partendo da indizi forniti, modificando una lettera alla volta per formare nuove parole.
Pinpoint: Un gioco di associazione di parole che svela gradualmente nuove parole e sfida i giocatori a indovinare la categoria corretta il più rapidamente possibile.
Finalità e impatto
I giochi di LinkedIn non sono solo un passatempo, ma un modo innovativo per rafforzare le relazioni professionali e aumentare la visibilità degli utenti all’interno della loro rete. Attraverso la competizione in un ambiente ludico, LinkedIn incoraggia la collaborazione e la connessione tra i colleghi.
Le strategie di coinvolgimento
Integrando i giochi nella piattaforma, LinkedIn segue l’esempio di altre grandi aziende di media come il New York Times e Netflix, che hanno utilizzato giochi e puzzle per trattenere gli utenti e aumentare le sottoscrizioni. Questa strategia si è dimostrata efficace per mantenere l’interesse degli utenti e potenzialmente convertirli in consumatori di altri contenuti a pagamento.
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