Il confronto tra Garmin Venu 4 e Garmin Forerunner 570 mostra due interpretazioni opposte del concetto di smartwatch: da un lato un dispositivo orientato al benessere quotidiano, dall’altro un modello progettato per atleti avanzati e discipline ad alta intensità. Nel primo periodo emergono tre elementi centrali: il prezzo identico di partenza a 503 euro, che rende la scelta interamente dipendente dalle esigenze dell’utente; l’introduzione del sensore Elevate Gen 5, pivot tecnologico comune ai due modelli e responsabile del salto generazionale nel monitoraggio fisiologico; e la diversa filosofia di utilizzo, con Venu 4 rivolto allo stile di vita urbano e alla salute, mentre Forerunner 570 rappresenta la continuità della serie dedicata alla performance pura. Il mercato 2025 colloca questi due smartwatch al centro dell’offerta Garmin, con scelte progettuali che enfatizzano differenze nette in autonomia, robustezza, GPS, interfaccia d’uso e capacità sportive.
Cosa leggere
Design, portabilità e durata
Il Garmin Venu 4 punta a un design elegante e minimalista, con cassa in acciaio inox e corpo in polimero rinforzato, disponibile nei formati 41 mm e 45 mm, rispettivamente da 52 e 56 grammi. Il display AMOLED circolare, incorniciato da un bezel metallico, conferisce un aspetto premium adatto sia allo sport che al contesto business. L’integrazione della torcia LED, con modalità rossa per l’uso notturno, rappresenta una funzione pensata per l’uso quotidiano, mentre i pulsanti fisici, accoppiati al touchscreen, garantiscono una navigazione equilibrata.
Il Forerunner 570, con corpo in polimero rinforzato e bezel in alluminio, pesa 50 grammi nel modello da 47 mm, offrendo un’interfaccia completamente basata su cinque pulsanti fisici che garantiscono controllo totale anche con pioggia, acqua, sudore o guanti. Questo approccio sacrifica la raffinatezza estetica per privilegiare ergonomia e risposta tattile durante allenamenti intensi. Entrambi i modelli dispongono di certificazione 5 ATM, ma solo il Forerunner dimostra una resistenza superiore agli urti, pensata per utilizzi outdoor e in ambienti ostili.
Display e interfaccia
Entrambi i modelli adottano schermi AMOLED rotondi ad alta definizione. Il Venu 4, nel formato da 45 mm, propone un pannello da 1,4 pollici con risoluzione 454×454, mentre il modello da 41 mm utilizza un display da 1,2 pollici a 390×390 pixel. L’esperienza visiva è colorata e fluida, con menu moderni e animazioni pensate per la quotidianità. L’always-on riduce la batteria ma migliora estetica e usabilità.
Il Forerunner 570 utilizza la stessa diagonale, ma raggiunge 2000 nit di luminosità, prioritaria per chi corre sotto il sole diretto. L’interfaccia rinuncia a decorazioni superflue e punta su dati immediatamente leggibili, con layout ottimizzati per allenamenti. Le mappe offline integrano un vantaggio ulteriore per trail, ciclismo e triathlon. La scelta, quindi, si divide tra estetica e funzionalità lifestyle del Venu 4 e la praticità outdoor estrema del Forerunner 570.
Batteria e autonomia
Il Venu 4 raggiunge 12 giorni in modalità smartwatch e 4 giorni con always-on attivo. L’autonomia in GPS singola banda arriva a 18 ore, mentre la modalità multibanda si assesta sulle 17 ore. L’ascolto di musica riduce la durata a circa 9 ore, mantenendo comunque un profilo adatto alla maggior parte degli utenti.
Il Forerunner 570, invece, offre 11 giorni in smartwatch e tra 16 e 18 ore in GPS, valori che salgono o scendono in base alla modalità SATIQ, capace di variare dinamicamente la qualità del segnale. In multibanda scende a 14 ore, ma resta superiore alla media per chi affronta maratone, ultratrail o sessioni di triathlon. La possibilità di mantenere allenamenti intensi senza ricariche frequenti rende il Forerunner la soluzione ideale per discipline di endurance.
Monitoraggio salute e frequenza cardiaca
Il Venu 4 primeggia nel monitoraggio della salute grazie all’ECG, alla rilevazione della fibrillazione atriale, alla misura della temperatura cutanea, al monitoraggio respiratorio, al punteggio Body Battery e alle analisi del sonno con parametri avanzati. Il sensore Elevate Gen 5 offre precisione notevole, supportata da algoritmi aggiornati. Il dispositivo permette anche l’esportazione di PDF medici, utile in contesti clinici o di prevenzione.
Il Forerunner 570 utilizza lo stesso sensore ma lo declina per scopi sportivi: traccia HRV, stress, recupero, readiness e supporta strumenti esterni come fasce cardio dual-band, indispensabili a chi ricerca precisione massima. Traccia il sonno ma senza analisi respiratoria avanzata. Questo orientamento lo rende più essenziale nella salute generale e più completo nell’allenamento professionale.
Training e prestazioni sportive
Il Venu 4 include oltre 80 modalità sportive, con multisport misti per HIIT e attività funzionali. Supporta navigazione multibanda e piani personalizzati, offrendo un approccio versatile al fitness urbano. Aggiunge anche funzioni di meditazione e respirazione, completando il quadro wellness.
Il Forerunner 570 è costruito per lo sport agonistico: dispone di GPS SATIQ, metriche di corsa avanzate, navigazione route con replay delle prestazioni, mappe offline e pieno supporto per triathlon, trail, ciclismo, nuoto e golf. Le metriche su potenza, VO2 max, carico, contatto sul suolo e oscillazione verticale lo rendono tra i modelli più completi della linea Garmin. È il dispositivo ideale per chi vuole migliorare tempi, gestione dello sforzo e preparazione atletica.
Interfaccia sistema e interazione
| Categoria | Garmin Venu 4 | Garmin Forerunner 570 |
|---|---|---|
| Dimensioni | 41 mm: 41 x 41 x 12 mm 45 mm: 45 x 45 x 12.5 mm | 42 mm: 42.4 x 42.4 x 12.9 mm 47 mm: 47 x 47 x 12.9 mm |
| Materiali | Cassa in acciaio inox e polimero rinforzato con fibra Lunetta in acciaio inox | Alluminio |
| Protezione | 5 ATM, vetro Gorilla Glass 3 | 5 ATM, Corning Gorilla Glass 3 |
| Peso | 41 mm: 46 g 45 mm: 56 g | 42 mm: 42 g 47 mm: 47 g |
| Display | 41 mm: 1.2″ (390×390) 45 mm: 1.4″ (454×454) AMOLED touchscreen, 2.000 nits | 42 mm: 1.2″ (390×390) 47 mm: 1.4″ (454×454) AMOLED |
| Archiviazione | 8 GB | 8 GB |
| Autonomia | 41 mm: 10 giorni (3 con AOD), 15 h GPS, 13 h GNSS, 12 h multi-band 45 mm: 12 giorni (4 con AOD), 20 h GPS, 19 h GNSS, 18 h multi-band | 42 mm: 10 giorni (smartwatch), 18 h GPS-only 47 mm: 11 giorni (smartwatch), 18 h GPS-only |
| Sensori | Elevate v5 HRM, SpO2, accelerometro, altimetro, bussola, ECG, giroscopio, temperatura cutanea | Elevate v5 HRM, SpO2, accelerometro, altimetro, bussola, giroscopio |
| Tracciamento satellitare | GPS, GLONASS, Galileo, BeiDou, QZSS, SatIQ, All-Systems GNSS + Multi-Band | GPS, GLONASS, GALILEO, SatIQ, Multi-Band GPS |
| Connettività | Bluetooth, ANT+, Wi-Fi, NFC | Bluetooth, ANT+, Wi-Fi, NFC |
| Torcia LED integrata | ✔️ Presente | ❌ Assente |
Il confronto tra Garmin Venu 4 e Garmin Forerunner 570 evidenzia due filosofie diverse: il Venu 4 si orienta al benessere quotidiano e al lifestyle con funzioni come ECG e torcia LED, mentre il Forerunner 570 privilegia la performance sportiva grazie alla leggerezza e all’autonomia ottimizzata per lunghe sessioni GPS. Entrambi condividono il sensore Elevate v5 HRM e supportano GNSS multi-banda, ma il Venu 4 spicca per luminosità e completezza sensoriale.
Il Venu 4 privilegia l’esperienza smart: interfaccia rotonda touch, notifiche, chiamate Bluetooth, Garmin Pay, sicurezza tramite fall detection, musica offline e torcia LED. La user experience è morbida, colorata, intuitiva. Il Forerunner 570 resta più tecnico: pulsanti fisici, mappe offline più dettagliate, controllo totale anche in condizioni estreme. Manca la torcia ma guadagna una gestione superiore dei dati e dei menu in movimento.
Prezzo e valore dei modelli
Garmin posiziona Venu 4 e Forerunner 570 allo stesso prezzo di 503 euro per le versioni base. La scelta funziona da punto di partenza ma nasconde filosofie diverse. Venu 4 si concentra sul valore aggiunto derivante da funzioni salute premium, tra cui ECG, monitoraggio avanzato del sonno, analisi respiratoria e registrazione dello stile di vita come consumo di caffeina e alcol, elementi che influenzano HRV e benessere complessivo. Il modello premium a 550 euro, dotato di cinturino in pelle, aggiunge una componente più elegante, pensata per occasioni formali o contesti lavorativi.
Forerunner 570 giustifica lo stesso prezzo attraverso la sua struttura tecnico-sportiva: integra GPS SATIQ, capace di modulare tra massima precisione e risparmio energetico, e offre metriche avanzate per la corsa come potenza, oscillazione verticale e contatto sul suolo. Il valore percepito, in questo caso, cresce per runner di lunga distanza, triatleti e atleti che necessitano di coaching dinamico e monitoraggio avanzato del carico. Entrambi i modelli beneficiano di aggiornamenti software gratuiti, mantenendo longevità e coerenza con l’ecosistema Garmin Connect.
