La rivoluzione di Samsung tra Exynos 2600 e il pieghevole TriFold

di Redazione
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L’anno tecnologico si apre con un’accelerazione decisiva da parte di Samsung, che ridefinisce gli standard del settore mobile e smart home attraverso un ecosistema integrato e potenziato dall’intelligenza artificiale. Al centro di questa evoluzione c’è il lancio del rivoluzionario chip Exynos 2600, il primo processore mobile realizzato con processo produttivo a 2nm, che promette di trasformare l’efficienza energetica e le prestazioni dei futuri dispositivi Galaxy. Parallelamente, il debutto del Galaxy Z TriFold negli Emirati Arabi Uniti segna l’ingresso ufficiale nell’era dei pieghevoli a tripla anta, mentre l’integrazione di Google Gemini negli elettrodomestici Bespoke e l’espansione della piattaforma SmartThings consolidano la visione di una casa connessa sempre più intelligente e reattiva. Queste innovazioni, unite a una strategia di aggiornamenti software a lungo termine, posizionano il colosso coreano come leader indiscusso nell’innovazione tech per il 2026.

Exynos 2600 e il salto ai 2 nanometri nel mobile

Samsung annuncia Exynos 2600 come il primo SoC per smartphone realizzato a 2 nm con processo GAA di Samsung Foundry. Il chip entra in mass production e si prepara a debuttare sui Galaxy S26 e Galaxy S26+, segnando un cambio di passo rispetto alla generazione precedente. La CPU adotta una configurazione a 10 core con un C1 Ultra a 3,8 GHz, tre C1 Pro a 3,25 GHz e sei C1 Pro a 2,75 GHz. Questa architettura punta deliberatamente alle alte prestazioni e porta un incremento del 39% rispetto a Exynos 2500.

Sul fronte grafico, l’Xclipse 960 GPU raddoppia la potenza di calcolo e migliora il ray tracing del 50%, mentre la tecnologia Exynos Neural Super Sampling utilizza l’AI per l’upscaling dei frame, riducendo il carico della GPU. Samsung interviene anche sulla dissipazione con Heat Path Block e materiale High-k EMC, abbassando la resistenza termica del 16% e affrontando in modo strutturale i problemi di surriscaldamento sotto carichi prolungati, come gaming e video.

L’NPU rappresenta uno dei pilastri del nuovo chip, con un miglioramento del 113% nelle operazioni di AI generativa e il supporto a crittografia post-quantistica hardware. La scelta più significativa riguarda l’eliminazione del modem integrato, insieme a GPS, Wi-Fi e Bluetooth, per liberare spazio ai blocchi IP e aumentare l’efficienza complessiva. Exynos 2600 supporta LPDDR5X, UFS 4.1, display 4K a 120 Hz, sensori fino a 320 MP e video 8K a 30 fps con riduzione del rumore basata su AI. I test interni indicano un consumo fino al 50% inferiore a parità di carico ISP, elemento cruciale per i flagship del 2026.

Confronto strategico con Exynos 2500 e posizionamento industriale

Il confronto con Exynos 2500 evidenzia una scelta netta: Samsung riduce l’enfasi sui core ad altissima efficienza e privilegia stabilità termica e prestazioni sostenute. La piattaforma Arm Lumex contribuisce a un’efficienza superiore del 25–30%, mentre l’ISP integra funzionalità di riconoscimento real-time per fotografia computazionale. In parallelo, Samsung ordina nuovi tool EUV per lo stabilimento di Taylor negli Stati Uniti e mira ad attrarre clienti di fascia alta sul nodo a 2 nm, rafforzando la credibilità della propria filiera produttiva.

Infografica comparativa tra Exynos 2500 e Exynos 2600
Infografica comparativa tra Exynos 2500 e Exynos 2600 che evidenzia l’aumento di performance CPU e NPU

Galaxy Z TriFold e l’innovazione form factor

Il Galaxy Z TriFold rappresenta il vertice dell’ingegneria mobile, presentandosi come il primo dispositivo tri-fold che si ripiega verso l’interno. Con uno spessore di soli 3,9 mm quando aperto e 12,9 mm da chiuso, offre un’esperienza ibrida tra smartphone e tablet grazie a un display interno Dynamic AMOLED 2X da 10 pollici e uno schermo esterno da 6,5 pollici. Sotto la scocca, il dispositivo è alimentato dallo Snapdragon 8 Elite for Galaxy, affiancato da 16 GB di RAM e fino a 1 TB di storage UFS 4.1. La batteria da 5.600 mAh, suddivisa in tre celle, supporta la ricarica rapida a 45W, garantendo autonomia per l’uso intensivo in multitasking, che ora permette di gestire tre app simultaneamente.

Lanciato inizialmente in Corea del Sud e negli Emirati Arabi Uniti con un prezzo che sfiora i 3.000 euro, il dispositivo arriverà presto anche in mercati chiave come USA e Cina. Il comparto fotografico non è da meno, con un sensore principale da 200 MP, un ultra-wide da 12 MP e un teleobiettivo 3x da 10 MP. Nonostante l’assenza della S Pen e della Flex Mode, Samsung garantisce 7 anni di aggiornamenti Android e One UI, sottolineando l’impegno verso la longevità del prodotto.

“Recensione completa e specifiche tecniche del Galaxy Z TriFold”

Ecosistema software e intelligenza artificiale

L’esperienza utente riceve un aggiornamento sostanziale con la One UI 8.5, attualmente in fase di test beta su diversi modelli Galaxy. Questa versione, basata su Android 16, introduce un design “pill-shaped” per le app stock, un pannello rapido ridimensionabile e widget adattivi per la schermata di blocco. La produttività è migliorata grazie a funzioni come Storage Share e la memoria delle sessioni in DeX, mentre l’integrazione di Auracast espande le possibilità di condivisione audio. La sicurezza viene rafforzata con patch mensili e nuove funzionalità come il blocco remoto dei PC Galaxy Book tramite smartphone.

L’intelligenza artificiale permea l’intero ecosistema domestico. I frigoriferi Bespoke AI ora integrano Google Gemini per riconoscere alimenti e suggerire ricette tramite l’AI Food Manager. La piattaforma SmartThings si aggiorna per supportare lo standard Matter 1.5, aprendo la compatibilità a nuove categorie di telecamere e sensori di brand partner come Aqara ed Eve. Inoltre, Samsung sta collaborando con xAI di Elon Musk per la produzione di chip AI, dimostrando la sua capacità di attrarre partner di alto profilo grazie alle tecnologie avanzate delle sue fonderie.

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Schermata dell’interfaccia One UI 8.5 su Galaxy Z TriFold che mostra il multitasking a tre finestre

One UI 8.5 e la strategia degli aggiornamenti estesi

Sul fronte software, Samsung avvia la beta di One UI 8.5 su Galaxy S25, S25+ e S25 Ultra, basata su Android 16 QPR2. L’aggiornamento introduce un design più coerente per le app stock, un Quick Panel personalizzabile con toggle ridimensionabili, nuovi font per l’orologio della lock screen e widget adattivi. La produttività cresce con Storage Share e un DeX capace di ricordare le sessioni, mentre l’app Orologio integra un convertitore di fusi orari e la registrazione parziale dello schermo migliora la condivisione.

La beta è disponibile in Europa, Asia e Stati Uniti tramite Samsung Members, con rilascio stabile previsto a inizio 2026 insieme ai Galaxy S26. One UI 8.5 arriva anche sui pieghevoli, con ottimizzazioni per privacy e chiamate sul cover display del Galaxy Z Flip 7. In parallelo, Samsung risolve bug critici come i crash dell’app Galaxy Buds e i problemi di volume nelle chiamate sul Galaxy A73.

Samsung Galaxy A73
Samsung Galaxy A73

Gli aggiornamenti di sicurezza continuano a coprire modelli precedenti: il Galaxy S21 riceve patch che affrontano 57 vulnerabilità negli Stati Uniti. L’integrazione Link to Windows consente ora di bloccare un Galaxy Book direttamente dallo smartphone, mentre Samsung Wallet abilita chiavi digitali per veicoli Rivian compatibili. SmartThings si aggiorna con il supporto a Matter 1.5, estendendo la compatibilità a nuove camere e sensori in collaborazione con partner del settore.

Domande frequenti su Samsung 2026

Quali sono le principali novità del chip Exynos 2600?

L’Exynos 2600 è il primo chip mobile a 2nm di Samsung. Offre una CPU a 10 core con un aumento delle prestazioni del 39% rispetto alla generazione precedente, una GPU Xclipse 960 che raddoppia la potenza grafica e una NPU potenziata del 113% per l’AI generativa. È privo di modem integrato per massimizzare l’efficienza.

Quando sarà disponibile il Galaxy Z TriFold in Europa?

Attualmente, il Galaxy Z TriFold è stato lanciato in Corea del Sud e negli Emirati Arabi Uniti. Samsung ha pianificato l’espansione in USA, Singapore e Cina, ma non ha ancora annunciato una data ufficiale per il mercato europeo.

Cosa cambia con l’aggiornamento One UI 8.5?

One UI 8.5, basata su Android 16, introduce un nuovo design per le icone e i widget, migliora il multitasking e la modalità DeX, e aggiunge funzionalità come la condivisione audio Auracast. Include anche ottimizzazioni specifiche per i dispositivi pieghevoli come il Galaxy Z Flip 7.

Come funziona l’AI nei nuovi frigoriferi Bespoke?

I frigoriferi Bespoke AI integrano Google Gemini per riconoscere automaticamente gli alimenti presenti all’interno tramite fotocamere interne. La funzione AI Food Manager suggerisce ricette basate sugli ingredienti disponibili e aiuta a gestire le scadenze e la lista della spesa.