Huawei EcoMatrix è diventata il perno della strategia infrastrutturale di Huawei nel 5G-Advanced, combinando efficienza energetica, ottimizzazione multi-banda e scalabilità futura in una fase in cui gli operatori affrontano OPEX crescenti, carenza di fibra e complessità di rete. Il primo deployment commerciale con Claro Peru a Lima, la leadership di Huawei CBS nel report Omdia Telecom Billing Market Radar 2025 e l’integrazione microwave 25 Gbps con du in una rete 5G-Advanced a Dubai delineano un disegno coerente. Non si tratta di annunci isolati, ma di un’accelerazione sistemica che collega radio access, backhaul e sistemi di business support, preparando le reti a un’evoluzione continua verso il 6G.
Cosa leggere
Huawei EcoMatrix e il primo sito commerciale con Claro Peru
Il deployment del primo sito commerciale Huawei EcoMatrix a Lima, completato il 24 dicembre 2025, rappresenta una milestone concreta per la modernizzazione delle reti urbane dense. La soluzione integra su un singolo polo tutte le bande sub-3 GHz, nello specifico 700 MHz, 850 MHz, 1,9 GHz e 2,6 GHz, riducendo drasticamente la frammentazione fisica e funzionale tipica dei siti legacy. In termini ingegneristici, il passaggio da 15 unità radio separate a sole tre per sito segna una semplificazione radicale dell’architettura RAN.

L’adozione del signal direct injection feeding elimina completamente i cavi feeder tradizionali, abbattendo le perdite di inserzione interne e migliorando l’efficienza spettrale complessiva. Il risultato misurato sul campo è un guadagno di copertura pari a 1,8 dB rispetto alle soluzioni convenzionali, un valore rilevante in scenari urbani dove ogni decibel incide direttamente sull’esperienza utente e sulla capacità di rete.
Dal punto di vista energetico, EcoMatrix incorpora le RRU GigaGreen, progettate per ridurre i consumi fino al 35%. La feature “0 Bit 0 Watt” abilita una dormancy profonda quando il traffico è nullo, consentendo un abbattimento del consumo in idle che incide in modo strutturale sugli OPEX. Questa logica non è un semplice power saving statico, ma un meccanismo dinamico pensato per adattarsi a pattern di traffico variabili, tipici delle reti 5G-Advanced.
L’ottimizzazione fisica del sito si traduce anche in una riduzione del 30% dello spazio antenna, un fattore critico in contesti soggetti a vincoli urbanistici e carichi di vento elevati. Il design modulare consente agli operatori di scalare lo spettro in modo fasato, evitando nuovi pali e proteggendo l’investimento nel lungo periodo. Secondo Juan David Rodríguez, CTO di Claro Peru, EcoMatrix permette di utilizzare spettro e siti esistenti in modo più efficiente, preparando la rete a un’evoluzione continua del 5G senza discontinuità operative.
In questo scenario, EcoMatrix si posiziona come architettura abilitante per reti green, capace di ridurre l’impatto ambientale e accelerare la modernizzazione dei siti con tempi di intervento più brevi e minore complessità logistica.
Huawei CBS e la leadership nel report Omdia Telecom Billing Market Radar 2025
La strategia Huawei non si limita all’infrastruttura radio. Con Huawei CBS, l’azienda entra nel quadrante leader del Omdia Telecom Billing Market Radar 2025, ottenendo punteggi elevati in 11 dimensioni chiave che includono funzionalità, affidabilità e integrazione dell’AI. Il dato più rilevante è la capacità di supportare una convergenza end-to-end che abbraccia reti 2G, 3G, 4G, 5G e 5G-Advanced, includendo servizi fissi, modelli B2C, B2B e B2B2X.

Huawei CBS è costruito su un’architettura cloud-native, allineata alla TM Forum Open Digital Architecture, con Open API che facilitano l’integrazione con ecosistemi esterni. La piattaforma utilizza il paradigma N-Live per garantire zero downtime durante gli aggiornamenti, raggiungendo livelli di affidabilità pari al 99,9999%. In termini di ciclo di rilascio, l’integrazione CI/CD consente update completi in 7 giorni, contro le 4-6 settimane tipiche dell’industria.
L’elemento di discontinuità è l’integrazione pervasiva dell’AI. L’Offering Design Agent riduce il time-to-market dei pacchetti commerciali da mesi a circa 5 giorni, mentre moduli come Intelligent Bill Run Management, Intelligent Invoice Agent e Intelligent Dispute Resolution trasformano il billing da funzione amministrativa a piattaforma core per la crescita del business. L’adozione di AIOps consente di gestire fault e anomalie in pochi minuti, con un impatto diretto sulla riduzione degli OPEX e sul miglioramento della customer experience.
In un mercato in cui la complessità dei servizi aumenta più rapidamente della capacità operativa degli operatori, Huawei CBS si propone come abilitatore di modelli di business differenziati, riducendo errori di fatturazione, migliorando la revenue assurance e accelerando l’introduzione di servizi innovativi, inclusi quelli legati a IoT e IoH.
Integrazione microwave 25 Gbps con du nelle reti 5G-Advanced
Il terzo pilastro della strategia Huawei riguarda il backhaul, spesso il collo di bottiglia nelle implementazioni 5G-Advanced. In collaborazione con du, Huawei ha realizzato la prima integrazione commerciale di backhaul E-band a 25 Gbps in una rete 5G-Advanced operativa a Dubai. La soluzione utilizza un dispositivo E-band 2T2R capace di erogare 25 Gbps su un singolo modulo, un valore che avvicina le prestazioni della microwave a quelle della fibra ottica.

La chiave tecnologica è l’adozione di un’antenna intelligente bidimensionale con beam tracking dinamico, progettata per mitigare gli effetti ambientali tipici di scenari desertici, come variazioni termiche e attenuazioni atmosferiche. I test condotti sul sito di Al Warqa hanno confermato una stabilità del link e una latenza ridotta, rendendo la soluzione adatta a contesti urbani e rurali privi di infrastrutture in fibra.
Dal punto di vista economico, il backhaul microwave 25 Gbps riduce significativamente il TCO e accelera i cicli di deployment, consentendo agli operatori di estendere la copertura 5G-Advanced senza attendere lunghi lavori civili. La soluzione supporta multiple connessioni 25GE per sito, garantendo scalabilità del traffico e preparando la rete a futuri carichi legati a servizi ultra-broadband e applicazioni mission-critical.
Questa integrazione si inserisce nella visione UAE 2030 e rappresenta un tassello verso il 6G, dimostrando che le tecnologie microwave possono evolvere da soluzioni transitorie a componenti strutturali della rete.
Domande frequenti su Huawei EcoMatrix
Huawei EcoMatrix è compatibile con reti esistenti 4G e 5G?
Sì, EcoMatrix è progettata per integrarsi con infrastrutture esistenti, supportando una migrazione graduale verso il 5G-Advanced senza sostituzioni massive dei siti.
Qual è il principale vantaggio energetico di Huawei EcoMatrix?
L’integrazione delle RRU GigaGreen e della funzione 0 Bit 0 Watt consente risparmi energetici fino al 35%, incidendo direttamente sugli OPEX degli operatori.
Huawei CBS può supportare modelli di business complessi come B2B2X?
La piattaforma è nativamente progettata per gestire B2C, B2B e B2B2X, con convergenza end-to-end e AI per accelerare il time-to-market.
Il backhaul microwave 25 Gbps può sostituire la fibra ottica?
In molti scenari sì. Le prestazioni misurate sono simili alla fibra, con vantaggi in termini di costi e tempi di deployment, soprattutto in aree prive di cablaggio.