Sicurezza Informatica
Quante e quali intelligenze artificiali esistono nel mondo?
Esistono diverse tipologie di intelligenza artificiale (IA) a seconda del modo in cui vengono classificate. Una delle classificazioni più comuni è quella che distingue tra IA debole e IA forte.
- IA debole: si riferisce alle applicazioni di IA che svolgono una singola attività o compito specifico, come la riconoscimento vocale o il riconoscimento delle immagini.
- IA forte: si riferisce alle applicazioni di IA in grado di svolgere una vasta gamma di compiti, come la capacità di ragionamento, di apprendimento autonomo e di comprensione del linguaggio naturale.
Altri modi di classificare l’IA sono:
- IA basata su regole: utilizza un insieme di regole predefinite per eseguire compiti specifici.
- IA basata sull’apprendimento automatico: utilizza algoritmi di apprendimento automatico per migliorare le prestazioni in base ai dati di input.
- IA basata sull’elaborazione del linguaggio naturale: si concentra sull’analisi e la comprensione del linguaggio umano.
- IA basata sull’elaborazione visiva: si concentra sull’analisi e la comprensione delle immagini e dei video.
- IA basata sull’elaborazione delle prestazioni: si concentra sull’elaborazione di grandi quantità di dati in tempo reale.
Le grandi aziende tecnologiche come Google, Amazon, Microsoft e Facebook hanno investito significativamente nello sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) negli ultimi anni. Queste aziende hanno utilizzato l’IA per migliorare i loro prodotti e servizi e per creare nuove opportunità di business.
Google, ad esempio, ha sviluppato una varietà di tecnologie IA, tra cui il sistema di ricerca Google Assistant, che utilizza l’elaborazione del linguaggio naturale per comprendere le richieste degli utenti e fornire risposte pertinenti. L’azienda ha anche sviluppato il sistema di riconoscimento vocale Google Voice, che utilizza l’IA per trascrivere e tradurre la voce umana in testo. Inoltre, Google ha utilizzato l’IA per migliorare la qualità delle immagini della sua app di fotografia, Google Foto.
Anche Amazon ha utilizzato l’IA per migliorare i suoi prodotti e servizi. Il servizio di assistente personale Alexa di Amazon utilizza l’elaborazione del linguaggio naturale per comprendere e rispondere alle richieste degli utenti. Inoltre, l’azienda ha utilizzato l’IA per sviluppare il suo sistema di riconoscimento della voce, che consente agli utenti di effettuare acquisti tramite la loro voce.
Microsoft ha anche investito significativamente nello sviluppo dell’IA, creando tecnologie come il sistema di assistenza personale Cortana e il sistema di traduzione automatica Microsoft Translator. L’azienda ha inoltre sviluppato tecnologie di apprendimento automatico per migliorare la precisione del riconoscimento vocale e delle immagini.
Facebook ha utilizzato l’IA per migliorare la sua piattaforma di social media, utilizzando tecnologie come il riconoscimento facciale per taggare automaticamente gli amici in foto e il riconoscimento del linguaggio naturale per mostrare contenuti pertinenti agli utenti.
In generale, le grandi aziende tecnologiche hanno utilizzato l’IA per migliorare i loro prodotti e servizi esistenti e per creare nuove opportunità di business. L’IA è diventata una parte cruciale dell’ecosistema tecnologico e le grandi aziende tecnologiche continueranno a investire in questa tecnologia per rimanere competitive e offrire nuove soluzioni innovative ai loro clienti.
Watson è un sistema di IA basato sull’elaborazione del linguaggio naturale, che è stato sviluppato da IBM per comprendere e generare il linguaggio umano in modo simile a un essere umano. Il sistema è stato utilizzato in diversi ambiti, come la medicina, la finanza e la sicurezza informatica per analizzare grandi quantità di dati e aiutare gli esperti a prendere decisioni informate. Watson ha anche vinto una gara televisiva contro due campioni umani di Jeopardy! nel 2011, dimostrando la sua capacità di comprendere e utilizzare il linguaggio umano in modo efficace. In generale, IBM Watson è stata una delle prime aziende ad investire in IA e continua a sviluppare soluzioni innovative basate sull’IA per una vasta gamma di settori. Sì, esistono anche molti gruppi di ricerca e sviluppo di intelligenza artificiale presso università e istituzioni governative in tutto il mondo. Le università sono importanti centri di ricerca per l’intelligenza artificiale, dove gli scienziati e gli ingegneri sviluppano nuove tecnologie e algoritmi per l’IA. Molte università hanno dipartimenti e programmi di studio dedicati all’IA, dove gli studenti possono imparare le tecniche e gli strumenti per lavorare con l’IA.
Anche i governi di molte nazioni stanno investendo in ricerca e sviluppo di IA. Ad esempio il governo cinese ha lanciato un piano di investimento in IA, sviluppando l’ecosistema per la ricerca e l’innovazione nel campo dell’IA. Inoltre, molti governi stanno creando partnership con aziende tecnologiche e università per sviluppare nuove tecnologie di IA e per promuovere l’uso dell’IA nei settori pubblici. In generale, l’IA è un campo in rapida evoluzione e sia le università che i governi stanno giocando un ruolo importante nello sviluppo di nuove tecnologie e nella promozione dell’uso dell’IA per migliorare la vita delle persone.
Ci sono molti gruppi di ricerca e sviluppo di intelligenza artificiale presso università e istituzioni governative in tutto il mondo che sono noti per le loro ricerche e contributi nel campo dell’IA. Ecco alcuni dei più famosi:
MIT Media Lab: Il Media Lab del Massachusetts Institute of Technology (MIT) è uno dei più famosi gruppi di ricerca di IA al mondo. Il laboratorio è noto per le sue ricerche in campi come l’elaborazione del linguaggio naturale, il riconoscimento delle immagini e la robotica. Il Media Lab è stato anche responsabile dello sviluppo di alcune delle prime tecnologie di riconoscimento vocale e di traduzione automatica.
Stanford Artificial Intelligence Laboratory: Il Stanford Artificial Intelligence Laboratory (SAIL) è uno dei più antichi laboratori di IA al mondo. Il laboratorio è noto per le sue ricerche in campi come l’apprendimento automatico, l’elaborazione del linguaggio naturale e la robotica. Il SAIL è stato anche responsabile dello sviluppo di alcune delle prime tecnologie di riconoscimento delle immagini e di elaborazione delle prestazioni.
Carnegie Mellon University Robotics Institute: Il Robotics Institute della Carnegie Mellon University è uno dei più famosi gruppi di ricerca di robotica al mondo. Il laboratorio è noto per le sue ricerche in campi come la robotica mobile, la manipolazione dei robot e la robotica per la navigazione autonoma. Il Robotics Institute ha anche sviluppato alcune delle prime tecnologie di elaborazione visiva e di elaborazione delle prestazioni.
Technical University of Munich: Il Technical University of Munich (TUM) è una delle principali università tedesche per la ricerca sull’IA. Il dipartimento di IA del TUM è noto per le sue ricerche in campi come l’elaborazione del linguaggio naturale, la robotica e l’apprendimento automatico. Il TUM ha anche creato un centro di ricerca per l’IA e l’Internet delle cose.
Sicurezza Informatica
Ransomware gang mira Windows con malvertising di PuTTy e WinSCP
Tempo di lettura: 2 minuti. Un’operazione ransomware prende di mira gli amministratori Windows tramite annunci pubblicitari falsi di PuTTy e WinSCP
Un’operazione ransomware sta prendendo di mira gli amministratori di sistema Windows utilizzando annunci pubblicitari falsi su Google per promuovere siti di download fasulli di PuTTy e WinSCP. Questi strumenti sono comunemente usati dagli amministratori per la gestione remota di server, rendendoli obiettivi preziosi per i criminali informatici che desiderano diffondersi rapidamente attraverso una rete, rubare dati e ottenere l’accesso ai controller di dominio per distribuire ransomware.
Dettagli della campagna
Un recente rapporto di Rapid7 ha rilevato una campagna pubblicitaria sui motori di ricerca che mostrava annunci per siti falsi di PuTTy e WinSCP quando gli utenti cercavano “download winscp” o “download putty” dimostratisi poi vettori di ransomware. Questi annunci utilizzavano nomi di dominio typo-squatting come puutty.org, wnscp.net e vvinscp.net per ingannare gli utenti.
I siti falsi includevano link di download che, quando cliccati, indirizzavano l’utente a siti legittimi o scaricavano un archivio ZIP contenente un eseguibile Setup.exe, che era una versione rinominata e legittima di pythonw.exe per Windows, e un file DLL dannoso python311.dll.
Meccanismo di attacco
Quando l’eseguibile pythonw.exe viene lanciato, tenta di caricare un file DLL legittimo. Tuttavia, i criminali informatici hanno sostituito questo DLL con una versione dannosa che viene caricata utilizzando la tecnica del DLL Sideloading. L’esecuzione di Setup.exe carica il DLL malevolo, che estrae ed esegue uno script Python criptato.
Questo script infine installa il toolkit post-sfruttamento Sliver, utilizzato per ottenere l’accesso iniziale alle reti aziendali. Rapid7 ha osservato che gli attaccanti utilizzano Sliver per distribuire ulteriori payload, inclusi beacon di Cobalt Strike, per esfiltrare dati e tentare di distribuire un encryptor ransomware.
Similarità con campagne precedenti
Rapid7 ha osservato somiglianze tra questa campagna e quelle viste in passato da Malwarebytes e Trend Micro, che distribuivano il ransomware BlackCat/ALPHV, ora dismesso. Gli annunci sui motori di ricerca sono diventati un problema significativo negli ultimi anni, con numerosi attori malevoli che li utilizzano per diffondere malware e siti di phishing.
Misure di sicurezza
Gli amministratori di sistema devono essere cauti e verificare sempre l’autenticità dei siti di download, evitando di cliccare su annunci pubblicitari non verificati. È fondamentale utilizzare fonti ufficiali per scaricare software e mantenere aggiornati gli strumenti di sicurezza per rilevare e prevenire tentativi di attacco.
Sicurezza Informatica
Trojan bancario Grandoreiro: nuove campagne globali
Tempo di lettura: 4 minuti. Grandoreiro, il trojan bancario gestito come MaaS, espande le sue campagne di phishing globali con aggiornamenti tecnici significativi. Scopri come proteggerti.
Dal marzo 2024, IBM X-Force ha monitorato diverse campagne di phishing su larga scala che distribuiscono il trojan bancario Grandoreiro, probabilmente gestito come un servizio di malware (MaaS). L’analisi del malware ha rivelato importanti aggiornamenti nell’algoritmo di decodifica delle stringhe e nella generazione dei domini (DGA), nonché la capacità di utilizzare i client Microsoft Outlook su host infetti per diffondere ulteriori email di phishing.
Principali scoperte
- Grandoreiro è un trojan bancario multi-componente, probabilmente gestito come un MaaS.
- Viene distribuito attivamente in campagne di phishing che impersonano enti governativi in Messico, Argentina e Sud Africa.
- Il trojan bancario prende di mira specificamente oltre 1500 applicazioni e siti bancari globali in più di 60 paesi, incluse regioni dell’America Centrale/Sud, Africa, Europa e Indo-Pacifico.
- L’ultima variante contiene importanti aggiornamenti, inclusi la decodifica delle stringhe e il calcolo del DGA, permettendo almeno 12 domini C2 differenti al giorno.
- Grandoreiro supporta la raccolta di indirizzi email dagli host infetti e l’utilizzo del client Microsoft Outlook per inviare ulteriori campagne di phishing.
Espansione delle campagne di Grandoreiro
Campagne focalizzate in LATAM
Dalla fine di marzo 2024, X-Force ha osservato campagne di phishing che impersonano il Servizio di Amministrazione Fiscale del Messico (SAT), la Commissione Federale dell’Elettricità (CFE), la Segreteria di Amministrazione e Finanze di Città del Messico e il Servizio Fiscale di Argentina. Le email prendono di mira utenti in America Latina, inclusi i domini di primo livello (TLD) di Messico, Colombia e Cile.
Le campagne cercano di apparire ufficiali e urgenti, informando i destinatari che stanno ricevendo un avviso finale riguardante un debito fiscale non pagato, con potenziali conseguenze come multe e blocco del numero di identificazione fiscale. Altre campagne ricordano agli utenti l’iscrizione a servizi come CFEMail, fornendo accesso alle dichiarazioni di conto tramite link. Un’altra campagna imita la Segreteria di Amministrazione e Finanze, chiedendo ai destinatari di cliccare su un PDF per leggere i dettagli di un avviso di conformità. In ogni campagna, i destinatari sono istruiti a cliccare su un link per visualizzare una fattura o fare un pagamento. Se il destinatario è in un paese specifico, viene scaricato un file ZIP contenente un eseguibile mascherato da PDF.
Campagna che impersona il Servizio Fiscale del Sud Africa
Recentemente, X-Force ha osservato una campagna di phishing che impersona il Servizio Fiscale del Sud Africa (SARS), purporting to be from the Taxpayer Assistance Services Division. Queste campagne raggiungono anche utenti in Spagna, Giappone, Paesi Bassi e Italia, indicando un’espansione oltre LATAM. Le email riferiscono un numero fiscale e informano il destinatario che sta ricevendo una fattura fiscale elettronica in conformità con le normative di SARS.
Analisi: Loader di Grandoreiro
Il loader di Grandoreiro esegue tre compiti principali:
- Verifica se il client è una vittima legittima.
- Raccoglie dati di base della vittima e li invia al C2.
- Scarica, decrittografa ed esegue il trojan bancario Grandoreiro.
Decodifica delle stringhe
Il loader genera una chiave di grandi dimensioni, codificata in tripla Base64, e utilizza una decodifica personalizzata per convertirla in una serie di caratteri esadecimali interpretati come byte. Il risultato viene decrittografato con un algoritmo personalizzato di Grandoreiro, seguito da una decrittografia AES CBC a 256 bit per recuperare la stringa in chiaro.
Verifica e profilazione della vittima
Il loader raccoglie informazioni come nome del computer, nome utente, versione del sistema operativo, antivirus installato e indirizzo IP pubblico. Utilizza queste informazioni per verificare che la vittima non sia un ricercatore o un ambiente sandbox, e per profilare la vittima inviando i dati al C2.
- Public IP country
- Public IP region
- Public IP city
- Computer name
- Username
- OS Version information
- Installed AV solution
- Check in the registry subkey “Software\Clients\Mail” if the Outlook mail client is installed. If true, the value is set to “SIM”, which means “Yes” in Portuguese
- Check if crypto-wallets exist: Binance, Electrum, Coinomi, Bitbox, OPOLODesk, Bitcoin
- Check if special banking security software is installed: IBM Trusteer, Topaz OFD, Diebold
- Number of Desktop monitors
- Volume Serial Number
- Date of infection
- Time of infection
Comunicazione C2 e caricamento di Grandoreiro
Il loader invia una richiesta HTTP GET crittografata al server C2, richiedendo il payload finale di Grandoreiro. Se la richiesta ha successo, il server risponde con un URL di download, un nome di directory e altre informazioni necessarie. Il file scaricato viene decrittografato e decompresso, pronto per l’esecuzione.
Le recenti campagne di phishing che distribuiscono il trojan bancario Grandoreiro dimostrano una notevole espansione geografica e sofisticazione tecnica. Le organizzazioni devono rimanere vigili, monitorare il traffico di rete per rilevare potenziali infezioni e adottare misure di sicurezza proattive per proteggere i propri sistemi.
Sicurezza Informatica
Vulnerabilità RCE zero-day nei router D-Link EXO AX4800
Un gruppo di ricercatori di SSD Secure Disclosure ha scoperto una vulnerabilità critica nei router D-Link EXO AX4800 (DIR-X4860), che consente l’esecuzione di comandi remoti non autenticati (RCE). Questa falla può portare a compromissioni complete dei dispositivi da parte di aggressori con accesso alla porta HNAP (Home Network Administration Protocol).
Dettagli sulla vulnerabilità
Il router D-Link DIR-X4860 è un dispositivo Wi-Fi 6 ad alte prestazioni, capace di raggiungere velocità fino a 4800 Mbps e dotato di funzionalità avanzate come OFDMA, MU-MIMO e BSS Coloring. Nonostante sia molto popolare in Canada e venduto a livello globale, il dispositivo presenta una vulnerabilità che può essere sfruttata per ottenere privilegi elevati e eseguire comandi come root.
La vulnerabilità è presente nella versione firmware DIRX4860A1_FWV1.04B03. Gli aggressori possono combinare un bypass di autenticazione con l’esecuzione di comandi per compromettere completamente il dispositivo.
Processo di sfruttamento
Il team di SSD ha pubblicato un proof-of-concept (PoC) dettagliato che illustra il processo di sfruttamento della vulnerabilità:
- Accesso alla porta HNAP: Solitamente accessibile tramite HTTP (porta 80) o HTTPS (porta 443) attraverso l’interfaccia di gestione remota del router.
- Richiesta di login HNAP: Un attacco inizia con una richiesta di login HNAP appositamente creata, che include un parametro chiamato ‘PrivateLogin’ impostato su “Username” e un nome utente “Admin”.
- Risposta del router: Il router risponde con una sfida, un cookie e una chiave pubblica, utilizzati per generare una password di login valida per l’account “Admin”.
- Bypass dell’autenticazione: Una successiva richiesta di login con l’header HNAP_AUTH e la password generata consente di bypassare l’autenticazione.
- Iniezione di comandi: Una vulnerabilità nella funzione ‘SetVirtualServerSettings’ permette l’iniezione di comandi tramite il parametro ‘LocalIPAddress’, eseguendo il comando nel contesto del sistema operativo del router.
Fonte: SSD Secure Disclosure
Nel frattempo, è consigliato agli utenti del DIR-X4860 di disabilitare l’interfaccia di gestione remota del dispositivo per prevenire possibili sfruttamenti.
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