Tech
Addio agli eShop di Wii U e 3DS: l’era digitale di Nintendo cambia pagina
Tempo di lettura: < 1 minuto. Le piattaforme digitali di Nintendo 3DS e Wii U chiudono i battenti, rendendo più difficile l’accesso a molti titoli iconici
Domani, 27 marzo 2023, Nintendo chiuderà definitivamente gli eShop di Nintendo 3DS e Wii U, segnando la fine di un’era per le piattaforme digitali dell’azienda. Non sarà più possibile acquistare software per 3DS e Wii U o scaricare contenuti gratuiti come demo di giochi. Tuttavia, gli utenti potranno ancora scaricare titoli precedentemente acquistati e il gioco online continuerà ad essere supportato per il momento.
I migliori titoli da scaricare prima della chiusura
Con l’imminente chiusura degli eShop, è consigliabile approfittare dell’ultima occasione per scaricare alcuni dei migliori giochi disponibili per 3DS e Wii U. Tra i titoli di spicco per 3DS figurano The Legend of Zelda: A Link Between Worlds, Fire Emblem Awakening e le serie digital-only Pushmo e BOXBOY!. Per quanto riguarda la Wii U, le versioni in alta definizione di The Wind Waker e Twilight Princess saranno presto introvabili, e quest’ultimo in particolare ha raggiunto prezzi elevati sul mercato dell’usato.
L’eredità degli eShop e il futuro
La chiusura degli eShop di 3DS e Wii U rappresenta la fine di un’era per le piattaforme digitali di Nintendo. Tuttavia, gli appassionati possono ancora rivolgersi al mercato dell’usato e a eventuali future riedizioni di titoli iconici su altre console. Per celebrare l’addio agli eShop, IGN ha dedicato una puntata di Nintendo Voice Chat alla loro memoria, mentre il noto YouTuber The Completionist ha recentemente speso 22.000 dollari per acquistare ogni singolo gioco disponibile per Wii U e 3DS.
Smartphone
“Circle to Search” sbarca su tutti gli iPhone: come ottenerlo
Tempo di lettura: 2 minuti. Google rende disponibile la funzionalità “Circle to Search” su ogni iPhone attraverso un collegamento a Google Lens
All’inizio dell’anno, Google ha lanciato la funzionalità “Circle to Search” per Android, che consente agli utenti di fare uno screenshot e selezionare l’oggetto da cercare. Ora, grazie a Google Lens e agli Shortcuts di iOS, è possibile replicare questa capacità su qualsiasi iPhone.
Funzionamento di Circle to Search
Circle to Search differisce da Google Lens per la sua accessibilità universale su Android, attivabile con una pressione prolungata sulla barra dei gesti o sul pulsante home. Entrambi utilizzano la stessa tecnologia di ricerca e OCR (riconoscimento ottico dei caratteri), ma Circle to Search offre il vantaggio aggiuntivo di poter circondare o lassare gli elementi che si desidera selezionare anziché semplicemente toccarli.
Disponibilità su iOS
Google Lens è disponibile da tempo su iOS tramite l’app Google (Search). Recentemente, l’app Google ha introdotto uno shortcut che permette di scattare uno screenshot e inviarlo a Google Lens per l’analisi. Questo shortcut, chiamato “Search your screenshot,” può essere attivato facilmente con il pulsante Azione sull’iPhone 15 Pro.
Accessibilità su altri modelli di iPhone
La facilità di accesso può essere replicata su tutti gli altri iPhone moderni grazie al gesto di Back Tap. È possibile configurare il dispositivo per lanciare lo shortcut con un doppio o triplo tocco sul retro dell’iPhone:
- Vai su Impostazioni > Accessibilità > Tocco.
- Scorri verso il basso e seleziona Back Tap.
- Scegli tra Double Tap o Triple Tap.
- Nell’area degli Shortcut, scegli lo shortcut desiderato.
- Attiva Back Tap per applicare l’impostazione.
- Doppi o tripli tap sul retro del telefono per avviare lo shortcut.
Lo screenshot verrà inviato a Google Lens, permettendo agli utenti di copiare testi, tradurre o effettuare ricerche visive, con la possibilità di aggiungere una query testuale.
Anche se Circle to Search offre un’esperienza utente più ottimizzata, questo shortcut di Google Lens porta la funzionalità di ricerca visiva su ogni iPhone, sfruttando le funzionalità native di iOS. È una mossa intelligente da parte di Google, che estende ulteriormente l’utilità del suo strumento di ricerca visiva a un pubblico più ampio. Questa estensione non solo mostra l’adattabilità delle tecnologie di Google su diverse piattaforme, ma anche come tali strumenti possano migliorare l’interazione quotidiana degli utenti con il loro ambiente digitale.
Smartphone
Xiaomi 14 e 14 Ultra, problemi di condensa nelle fotocamere
Tempo di lettura: 2 minuti. Problemi di condensa alle fotocamere nei nuovi Xiaomi 14 e 14 Ultra e scopri come Xiaomi sta affrontando le lamentele degli utenti
Gli smartphone Xiaomi 14 e 14 Ultra, recentemente messi in vendita a livello globale, stanno mostrando problemi di condensa all’interno del comparto fotocamera. Questa condensa si deposita sulle lenti, rendendo difficile scattare foto o registrare video chiari. Tale problema è stato segnalato da numerosi utenti attraverso diversi thread su Reddit e recensioni negative su Amazon UK.
Dettagli del Problema
Non si tratta di un incidente isolato, in quanto anche il modello precedente, il Xiaomi 13T Pro, ha presentato problemi simili. La condensa sembra essere più frequente nei mercati europei, probabilmente a causa delle differenze rapide di temperatura tipiche di queste regioni.
Risposta di Xiaomi
Xiaomi ha affermato che la formazione di condensa è un fenomeno naturale dovuto a differenze di temperatura tra la lente e l’aria circostante, e non è considerato un difetto di qualità del prodotto. Gli smartphone Xiaomi 14 e 14 Ultra, scoprili su Amazon, sono testati per resistere all’ingresso di polvere e agli spruzzi d’acqua, e la condensa dovrebbe essere gestita posizionando il dispositivo in un’area asciutta con flusso d’aria per alleviare l’umidità.
Protezione e Design
Nonostante entrambi i modelli siano certificati con protezione IP68 contro l’ingresso di acqua e polvere, la presenza di condensa solleva questioni sulla loro effettiva resistenza agli elementi. Questo è particolarmente problematico considerando il costo elevato di questi dispositivi, che si aggira intorno ai $1,000.
Consigli agli Utenti
La soluzione proposta da Xiaomi, ovvero quella di usare il dispositivo in un’area asciutta, non sembra risolvere definitivamente il problema. Utenti con unità affette da questo problema sono incoraggiati a contattare il supporto cliente per un’eventuale sostituzione del dispositivo.
Implicazioni
Questi problemi di condensa solleva preoccupazioni riguardo la durabilità e l’affidabilità a lungo termine dei dispositivi Xiaomi, non solo 14, in condizioni di utilizzo normali, soprattutto in ambienti con variazioni termiche significative. È fondamentale che Xiaomi riconosca e affronti queste problematiche per mantenere la fiducia dei consumatori e garantire la qualità dei propri prodotti in tutti i mercati.
Tech
Huawei lancia MatePad, Watch Fit 3, MateBook X Pro e MateBook 14
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri i nuovi MateBook X Pro e MateBook 14 di Huawei, con tecnologia all’avanguardia e design innovativo, ora disponibili globalmente.
Huawei ha introdotto i nuovi laptop MateBook X Pro e MateBook 14, insieme al Watch Fit 3 e al MatePad 11.5″ S. Questi lanci rappresentano un passo importante per Huawei nel mercato globale, con una particolare attenzione al design innovativo e alla tecnologia avanzata.
Caratteristiche principali
Huawei MateBook X Pro (2024):
Design: Corpo in lega di magnesio con finitura opaca, disponibile nei colori Morandi Blue, Nero e Bianco.
Display: Primo schermo OLED flessibile da 14.2 pollici, eliminando i pattern di moiré tipici degli schermi OLED rigidi. Risoluzione di 3120 x 2080 e frequenza di aggiornamento di 120Hz, con una luminosità di picco di 1.000 nits.
Prestazioni: Equipaggiato con un processore Intel Core Ultra 9 e GPU Intel Arc. Disponibile in configurazioni di 16GB/1TB e 32GB/2TB (quest’ultima esclusiva per il Regno Unito).
Audio: Sistematizzato con sei altoparlanti e supporto audio a 360 gradi, migliorato da quattro microfoni.
Prezzo: A partire da €2.000 per la versione 16GB/1TB, con la versione 32GB/2TB a £2.100 nel Regno Unito.
Huawei MateBook 14
Design: Leggermente più spesso e pesante rispetto al MateBook X Pro, disponibile nei colori Mystic Silver, Space Grey e Green.
Display: Schermo OLED touchscreen da 14.2 pollici con un refresh rate adattivo tra 48Hz e 120Hz e risoluzione 2.8K.
Prestazioni: Motorizzato da un chip Intel Core Ultra 7 e GPU Intel Arc, disponibile in configurazioni 16GB/512GB e 16GB/1TB (quest’ultima disponibile solo nel Regno Unito).
Prezzo: €1.100 per il modello base 16GB/512GB.
Huawei Watch Fit 3
Rinnovato con un design quadrato che ricorda l’Apple Watch, questo smartwatch è incredibilmente leggero e sottile, con un display AMOLED da 1.82” che offre un rapporto schermo-corpo del 77.4%. Offre tracciamento del sonno, consapevolezza respiratoria, oltre 100 modalità di attività e più di 660 corsi di allenamento.
Disponibilità
MateBook X Pro: Disponibile dal 4 giugno in Europa e dal 18 giugno nel Regno Unito.
MateBook 14: Disponibile dal 18 giugno in Europa e nel Regno Unito.
Watch Fit 3: Preordinabile in Europa con uscita il 22 maggio, prenotabile su Amazon.
L’espansione di Huawei con i nuovi MateBook X Pro e MateBook 14 mira a consolidare la sua presenza nel mercato globale dei laptop, nonostante le restrizioni negli Stati Uniti. Con queste innovazioni, Huawei continua a spingere i confini della tecnologia, offrendo dispositivi che combinano prestazioni elevate, design elegante e funzionalità all’avanguardia. Questi lanci dimostrano l’impegno di Huawei a rimanere un attore chiave nel mercato tecnologico globale, nonostante le sfide regolamentari in alcuni paesi.
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