Tech
iOS 17 nuove funzionalità che potrebbero arrivare sull’iPhone questo autunno
Tempo di lettura: 2 minuti. Rumors suggeriscono migliorie al Centro di controllo, widget interattivi e molto altro
Mancano meno di due mesi alla Worldwide Developers Conference, e i rumors sulle nuove funzionalità di iOS 17 si intensificano. Benché non si prevedano novità eclatanti come il blocco schermo di iOS 16, alcune interessanti migliorie sono attese per il nuovo sistema operativo.
Rivisitazione del Centro di controllo
Il Centro di controllo, introdotto con iOS 7, potrebbe ricevere un’importante rivisitazione in iOS 17. È probabile che l’interfaccia diventi più personalizzabile, permettendo agli utenti di selezionare le funzioni mostrate e la loro posizione, per un’esperienza più adatta alle esigenze individuali.
Maggiore funzionalità per Dynamic Island
Dynamic Island è stata introdotta con iPhone 14 Pro e Pro Max, e si prevede che sarà presente su tutti i modelli della gamma iPhone 15. Attualmente, Dynamic Island mostra timer, punteggi sportivi, chiamate in arrivo, avvisi di batteria scarica, conferme di Apple Pay, stato di ricarica, indicazioni di Maps e altro, ma con iOS 17 potrebbe offrire funzionalità aggiuntive, anche per le app di terze parti.
Miglioramenti delle prestazioni e supporto a dispositivi più vecchi
Apple sembra intenzionata a concentrarsi sulle prestazioni, l’efficienza e la stabilità in iOS 17, con particolare attenzione al supporto a lungo termine per i dispositivi più vecchi. Ciò suggerisce un impegno a rendere iOS 17 privo di bug anche su iPhone con hardware meno recente.
Widget interattivi e migliorie alla ricerca
In iOS 17, Apple potrebbe introdurre widget interattivi per la schermata Home e la vista Oggi. Questi widget, più dinamici, potrebbero includere pulsanti, cursori e altre funzioni utili. Inoltre, si prevedono miglioramenti alla funzione di ricerca e a Spotlight, anche se al momento non sono disponibili dettagli precisi.
App store alternativi e nuove funzionalità per CarPlay
A causa delle nuove regolamentazioni europee, Apple dovrà supportare il sideloading e gli app store alternativi, permettendo ai clienti europei di accedere alle app al di fuori dell’App Store. Inoltre, iOS 17 potrebbe includere una nuova esperienza CarPlay, con supporto per più display nei veicoli e maggiore integrazione con le funzioni del veicolo stesso.
Data di rilascio di iOS 17
Dopo l’evento WWDC previsto per il 5 giugno, Apple metterà a disposizione dei suoi utenti la nuova versione del sistema operativo, iOS 17, che promette numerose innovazioni e miglioramenti delle prestazioni.
Novità e funzionalità in arrivo con iOS 17
La nuova versione di iOS porterà con sé diverse novità, tra cui un’interfaccia utente migliorata, nuove funzionalità di privacy e sicurezza, oltre a nuove app e aggiornamenti per quelle esistenti. Inoltre, iOS 17 introdurrà miglioramenti nel campo dell’intelligenza artificiale e della realtà aumentata, rendendo l’esperienza utente ancora più coinvolgente ed efficiente.
Compatibilità con i dispositivi
Apple iOS 17 sarà compatibile con una vasta gamma di dispositivi Apple, tra cui iPhone, iPad e iPod Touch. Tuttavia, come di consueto, alcuni modelli più vecchi potrebbero non supportare il nuovo sistema operativo o alcune delle sue funzionalità avanzate.
Come prepararsi all’aggiornamento
Prima dell’arrivo di iOS 17, è consigliabile effettuare un backup completo dei propri dispositivi per prevenire eventuali perdite di dati durante il processo di aggiornamento. Inoltre, è importante assicurarsi di disporre di una connessione Wi-Fi stabile e di sufficiente spazio di archiviazione per scaricare e installare il nuovo sistema operativo.
Conclusioni
L’atteso rilascio di iOS 17 promette di portare nuove funzionalità e miglioramenti significativi per gli utenti Apple. Tenendo d’occhio la data del WWDC e seguendo i consigli su come prepararsi all’aggiornamento, gli utenti potranno sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla nuova versione del sistema operativo.
Smartphone
Vivo V30e vs Motorola Edge 50 Pro: quale scegliere?
Tempo di lettura: 2 minuti. Confronto tra Vivo V30e e Motorola Edge 50 Pro: scopri quale smartphone di fascia media è il migliore per te.
Nel panorama degli smartphone di fascia media, il Vivo V30e e il Motorola Edge 50 Pro si distinguono per le loro prestazioni e caratteristiche. Ecco un confronto dettagliato tra i due dispositivi per aiutarti a scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
Display e Design
Il Motorola Edge 50 Pro presenta uno schermo pOLED da 6.7 pollici con una risoluzione di 1.5K e un tasso di aggiornamento di 144Hz, superiore rispetto al display AMOLED FHD+ da 6.78 pollici e 120Hz del Vivo V30e.
Il design del Motorola include una finitura in pelle, mentre il Vivo opta per un corpo in policarbonato. Motorola offre anche una maggiore resistenza all’acqua e alla polvere con la certificazione IP68, contro l’IP64 del Vivo.
Prestazioni
Specifiche | VIVO V30E | MOTOROLA EDGE 50 PRO |
---|---|---|
Display | 6.78-inch FHD+ AMOLED, refresh rate 120Hz | 6.7-inch 1.5K FHD+ pOLED, refresh rate 144Hz |
Processore | Snapdragon 6 Gen 1 SoC | Snapdragon 7 Gen 3 |
RAM e Memoria | 8GB RAM, fino a 256GB di memoria | Fino a 12GB RAM, 256GB di memoria |
Fotocamere posteriori | 50MP + 8MP doppie fotocamere | 50MP principale + 13MP ultra-wide + 10MP macro |
Fotocamera frontale | 50MP fotocamera frontale | 50MP fotocamera selfie |
Batteria e ricarica | Batteria da 5,500mAh, ricarica rapida 44W | Batteria da 4,500mAh con fino a 125W ricarica cablata, 50W ricarica wireless |
Sotto il cofano, il Motorola Edge 50 Pro è equipaggiato con il chipset Snapdragon 7 Gen 3, che offre prestazioni superiori rispetto al Snapdragon 6 Gen 1 del Vivo V30e. Questo si riflette anche nei punteggi AnTuTu, dove Motorola ha ottenuto un punteggio notevolmente più alto, indicando una migliore capacità di gestire attività intensive e giochi.
Fotocamere
Nel reparto fotografico, il Motorola offre una configurazione più versatile con una tripla fotocamera che include un sensore primario da 50MP, un ultra-grandangolo da 13MP e un teleobiettivo da 10MP. Il Vivo V30e, invece, si limita a una doppia fotocamera con un sensore primario da 50MP e un secondario da 8MP. Entrambi i telefoni dispongono di una fotocamera frontale da 50MP.
Batteria e Ricarica
Il Vivo V30e ha un vantaggio in termini di capacità della batteria, offrendo una unità da 5,500mAh contro i 4,500mAh del Motorola. Tuttavia, il Motorola compensa con opzioni di ricarica più rapide, supportando fino a 125W di ricarica cablata e 50W wireless, mentre il Vivo si ferma a 44W.
Software e Aggiornamenti
Entrambi i dispositivi vengono forniti con Android 14 e promettono tre aggiornamenti del sistema operativo, garantendo supporto fino ad Android 17.
Verdetto
Sebbene il Vivo V30e offra una buona durata della batteria e un display accattivante, il Motorola Edge 50 Pro si distingue per le sue superiori capacità di elaborazione, migliore qualità del display, opzioni di ricarica avanzate e una configurazione della fotocamera più completa. Per chi cerca un dispositivo più arrotondato e capace, il Motorola Edge 50 Pro, scoprilo su Amazon, rappresenta una scelta eccellente nel segmento.
Robotica
Robotica per l’automazione nella produzione delle pale eoliche
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come il NREL sta utilizzando la robotica per migliorare la produzione di pale eoliche, aumentando la sicurezza e l’efficienza e riducendo la dipendenza dal lavoro umano.
I ricercatori del National Renewable Energy Laboratory (NREL) del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti hanno fatto importanti progressi nell’uso della robotica per la produzione delle pale eoliche. Questo sviluppo mira a migliorare la consistenza dei prodotti e ad eliminare le condizioni di lavoro difficili per gli esseri umani.
Automazione nella fabbricazione delle pale
Sebbene l’industria dell’energia eolica abbia già adottato robot per operazioni come la verniciatura e la lucidatura delle pale, l’automazione non è stata ampiamente implementata in altri processi. Il nuovo studio del NREL dimostra la capacità di un robot di eseguire operazioni di rifinitura come taglio, molatura e sabbiatura, che sono essenziali dopo che le due metà della pala sono state create usando uno stampo e poi unite.
Vantaggi dell’Automazione
Le operazioni post-formatura necessarie nella fabbricazione delle pale eoliche richiedono che i lavoratori stiano su impalcature e indossino tute protettive comprese di attrezzature respiratorie. L’automazione, come evidenziato dai ricercatori, aumenterà la sicurezza e il benessere degli impiegati e aiuterà i produttori a mantenere la manodopera specializzata.
Impatto sull’industria
Questa ricerca è fondamentale per abilitare una significativa produzione di pale negli Stati Uniti per il mercato delle turbine eoliche nazionale. Come sottolineato da Daniel Laird, direttore del National Wind Technology Center presso il NREL, l’automazione di alcune parti del processo di fabbricazione può portare a un aumento dei posti di lavoro negli Stati Uniti perché migliora l’economia delle pale domestiche rispetto a quelle importate.
Sviluppi futuri
Il progetto è stato condotto presso il Composites Manufacturing Education and Technology (CoMET) facility nel campus Flatirons del NREL, dove il robot ha lavorato su un segmento di pala lungo 5 metri. Le pale delle turbine eoliche sono considerevolmente più lunghe, e poiché si piegano e si flettono sotto il proprio peso, un robot dovrebbe essere programmato per lavorare sulle pale più grandi sezione per sezione.
L’introduzione di sistemi automatizzati offre una coerenza nella fabbricazione delle pale eoliche che non è possibile quando il lavoro è eseguito interamente da umani. Inoltre, l’uso di abrasivi più aggressivi, che un umano non potrebbe tollerare, è una possibilità con l’uso dei robot. Questo passo nell’automazione non solo può migliorare l’efficienza e la sicurezza della produzione di pale eoliche, ma anche contribuire a ridurre i costi e aumentare la competitività dell’energia eolica.
Intelligenza Artificiale
Spazio, chatbot di Intelligenza Artificiale sarà il prossimo Voyager?
Tempo di lettura: < 1 minuto. Andrej Karpathy propone l’utilizzo di AI come messaggeri interstellari, esplorando le potenzialità dell’intelligenza artificiale
Andrej Karpathy, noto ricercatore di AI e figura di spicco in aziende come OpenAI e Tesla, ha recentemente condiviso una proposta intrigante: utilizzare modelli linguistici avanzati come chatbot AI per comunicare con civiltà aliene nello spazio. Quest’idea, benché presentata in tono giocoso, riflette il potenziale di sfruttare l’intelligenza artificiale in contesti non terrestri.
Dettagli del progetto
Karpathy ha lavorato su un progetto chiamato “llm.c”, che implementa il processo di formazione per il modello linguistico GPT-2 di OpenAI utilizzando il linguaggio di programmazione C. Questa implementazione semplifica il codice e lo rende più veloce, mantenendo la struttura essenziale che potrebbe essere certificata per l’uso nello spazio. Karpathy suggerisce che, una volta adattato agli standard di sicurezza spaziali, questo AI potrebbe funzionare come un ambasciatore AI nello spazio, simile agli storici messaggi inviati da Arecibo e ai dischi d’oro delle sonde Voyager.
Implicazioni tecniche e filosofiche
La proposta di Karpathy esplora il concetto di software spaziale che deve soddisfare standard di sicurezza e affidabilità rigorosi. Il progetto llm.c, con la sua struttura semplice e prevedibile, potrebbe incontrare questi standard. La visione di Karpathy estende la possibilità che non solo gli esseri umani possano viaggiare verso le stelle, ma che i nostri rappresentanti AI potrebbero farlo al nostro posto, aprendo nuove frontiere nella comunicazione interstellare.
Riflessioni finali
Questa idea pone domande significative sull’evoluzione della tecnologia e del suo ruolo nell’universo. Potrebbe un giorno l’AI rappresentare l’umanità, o addirittura altre specie, nell’esplorazione spaziale? E cosa significherebbe per il futuro dell’esplorazione spaziale se potessimo affidare questi compiti a entità non umane, ma create dall’uomo? Karpathy vede questa possibilità come una fascinosa speculazione scientifica e un argomento interessante di discussione.
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