Connect with us

Editoriali

STOP CSAM Act mette a rischio sicurezza e libertà di espressione

Tempo di lettura: 2 minuti. Una proposta di legge statunitense minaccia la crittografia e la libertà online

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

STOP CSAM Act è una proposta di legge statunitense che mira a rimuovere il materiale di abuso sessuale su minori (CSAM) da Internet. Tuttavia, la legge potrebbe mettere a rischio la sicurezza e la libertà di espressione online. In questo articolo, analizzeremo le potenziali implicazioni di questa proposta di legge e le sue conseguenze sulle piattaforme di comunicazione crittografate e sulla libertà di espressione.

Impatto sulla crittografia end-to-end

La legge propone di rendere illegale ospitare o memorizzare CSAM o promuovere o facilitare l’abuso sessuale dei minori. I termini “promuovere” e “facilitare” sono ampi e potrebbero essere interpretati come un’azione passiva, come la semplice fornitura di un’app criptata. Questo potrebbe mettere a rischio la sicurezza digitale per tutti gli utenti di Internet, poiché i provider di comunicazioni criptate potrebbero essere ritenuti responsabili per il contenuto illegale condiviso tramite le loro piattaforme.

Effetti sulla libertà di espressione e sulla Sezione 230

STOP CSAM Act prevede una nuova eccezione alla Sezione 230, la legge fondamentale per la libertà di espressione e l’innovazione online. Creare una nuova eccezione che espone i provider a più cause legali potrebbe portare alla censura di contenuti e account degli utenti, anche se il contenuto è legale. Alcune piattaforme potrebbero essere costrette a chiudere o non avviarsi per paura di essere coinvolte in una valanga di cause legali e rivendicazioni relative a presunti CSAM.

Rimozione di contenuti potenzialmente legali

La proposta di legge richiede ai provider di rimuovere i contenuti considerati CSAM non appena ne vengono a conoscenza, anche prima di una determinazione legale che confermi che si tratta effettivamente di CSAM. Questo potrebbe portare alla rimozione di contenuti legali a causa di notifiche di rimozione errate o infondate.

Considerazioni dell’Editore

Il Congresso degli Stati Uniti dovrebbe evitare di approvare una legge che mette a rischio la sicurezza e la libertà di espressione online. Invece, potrebbe incoraggiare l’esecutivo a far rispettare le leggi esistenti e utilizzare i meccanismi legali già a disposizione per combattere il CSAM e proteggere la sicurezza e la libertà di espressione su Internet.

Editoriali

Chip e smartphone cinesi ci avvisano del declino Occidentale

Tempo di lettura: < 1 minuto. Un declino quasi annunciato facendo un’analisi geopolitica degli ultimi eventi nel settore dei semiconduttori

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Dopo mesi di sanzioni alla Russia si scopre che l’approvvigionamento di Mosca dei processori è ritornato al livello di normalità Questo vuol dire che su 140 paesi nel mondo, le sanzioni anglo-euro-nato non sono state efficaci a costringere i russi a “rubare le lavatrici per utilizzare i chip“.

La Russia, sta costruendo in casa sua i processori, ma non hanno molto successo se consideriamo il fatto che molti sono difettosi. Quindi li prende dalla Cina che attraverso Huawei è entrata silenziosamente nel Mercato Europeo con la sua ultima creatura: la Serie Pura 70 non solo è uno smartphone potente, ma allo stesso tempo è l’evoluzione in stile Apple di quella che un tempo era considerata una cinesata.

Oggi questa cinesata è prodotta al 90% in Cina con materiali cinesi e questo dovrebbe far comprendere a noi Europei che se non facciamo i bravi, saremmo costretti ad usare i chip delle friggitrici ad aria e le plastiche delle bici per produrre degli smartphone.

Chiudiamo l’analisi, che difficilmente leggerete altrove per tanti motivi, tra cui la lesa maestà. La chiusura della fabbrica di Intel in Russia coincide con risultati economici disastrosi del gigante tecnologico.

Indovinate chi sta sopperendo a questa perdita con fondi pubblici: l’Europa.

Prosegui la lettura

Editoriali

MITRE vittima di zero day Ivanti: anche i migliori le prendono

Tempo di lettura: 2 minuti. Anche le organizzazioni ben preparate come MITRE possono essere vulnerabili a minacce cibernetiche avanzate

Pubblicato

in data

Mitre
Tempo di lettura: 2 minuti.

Nel contesto della sicurezza informatica, anche le organizzazioni più preparate possono trovarsi vulnerabili di fronte a minacce persistenti e avanzate, come dimostrato dagli attacchi recentemente subiti da MITRE. Questo caso sottolinea l’importanza di adottare un approccio informato sulle minacce per la difesa contro gli attacchi cyber sempre più sofisticati.

Cos’è MITRE?

MITRE è una corporazione senza scopo di lucro americana con sede principale a Bedford, Massachusetts, e una secondaria a McLean, Virginia. Fondata nel 1958, l’organizzazione opera centri federali di ricerca e sviluppo (FFRDCs) per conto del governo degli Stati Uniti. MITRE è dedicata all’interesse pubblico e lavora su una vasta gamma di questioni di sicurezza nazionale, aviazione, sanità, cybersecurity e innovazione del governo.

La missione principale di MITRE è quella di risolvere problemi complessi per un mondo più sicuro, fornendo ricerca, sviluppo e consulenza strategica ai vari enti governativi per aiutarli a prendere decisioni informate e implementare soluzioni tecnologiche avanzate. Uno degli aspetti notevoli del lavoro di MITRE è il suo impegno nella sicurezza informatica, attraverso lo sviluppo di framework e strumenti come il Common Vulnerabilities and Exposures (CVE) e l’ATT&CK framework, che sono largamente utilizzati a livello internazionale per la gestione delle minacce e la protezione delle infrastrutture critiche. Per ulteriori informazioni, puoi visitare il sito ufficiale.

Dettagli dell’attacco subito da MITRE

MITRE, un’organizzazione che si impegna a mantenere elevati standard di sicurezza cibernetica, ha recentemente rivelato di essere stata vittima di un attacco informatico significativo. Nonostante la solidità delle sue difese, MITRE ha scoperto vulnerabilità critiche che sono state sfruttate dagli attaccanti, segnalando un tema di sicurezza concentrato sulla compromissione di dispositivi di protezione perimetrale.

L’incidente e le sue conseguenze

L’attacco ha avuto inizio con un’intensa attività di ricognizione da parte degli attaccanti nei primi mesi del 2024, culminata nell’uso di due vulnerabilità zero-day nel VPN di Ivanti Connect Secure, bypassando l’autenticazione multifattore tramite session hijacking. Questo ha permesso agli attaccanti di muoversi lateralmente e infiltrarsi profondamente nell’infrastruttura VMware di MITRE, utilizzando account amministrativi compromessi e un mix di backdoor sofisticate e web shell per mantenere la persistenza e raccogliere credenziali.

Risposta di MITRE all’incidente

La risposta all’incidente ha incluso l’isolamento dei sistemi colpiti, la revisione completa della rete per impedire ulteriori diffusione dell’attacco, e l’introduzione di nuove suite di sensori per monitorare e analizzare i sistemi compromessi. Inoltre, l’organizzazione ha avviato una serie di analisi forensi per determinare l’entità del compromesso e le tecniche utilizzate dagli avversari.

Lezioni apprese e miglioramenti futuri

Questo incidente ha rafforzato per MITRE l’importanza di comprendere i comportamenti degli hacker come mezzo per sconfiggerli, spingendo l’organizzazione a creare tassonomie comportamentali che catalogano le TTP (tattiche, tecniche e procedure) degli avversari, che hanno portato alla creazione di MITRE ATT&CK®. Questo evento ha anche stimolato l’adozione del concetto di difesa informata dalle minacce, culminando nella creazione del Center for Threat-Informed Defense. L’incidente di sicurezza subito serve da monito per tutte le organizzazioni sulla necessità di mantenere sistemi di difesa aggiornati e proattivi, utilizzando le risorse come il MITRE ATT&CK, costantemente monitorato anche da CISA i cui bollettini sono riportati puntualmente da Matrice Digitale, per rimanere informati sulle ultime strategie degli avversari e su come contrastarle efficacemente.

Prosegui la lettura

Editoriali

Università, Israele e licenziamenti BigTech

Tempo di lettura: < 1 minuto. Una riflessione sull’eventualità di sospendere gli accordi nelle università italiane con progetti di ricerca israeliani

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: < 1 minuto.

A distanza di un mese, l’Italia scopre il progetto Nimbus, di cui Matrice Digitale ne parla da più di un anno, dove Google fornisce un cloud ad Israele per il riconoscimento facciale di tutta la striscia di Gaza.

Essendo #Google una multinazionale, come tante altre #bigtech, si vanta di avere dipendenti maschi, femmine, gender fluid, cristiani, buddisti e pure musulmani.

Poi però licenzia i musulmani ed i bianchi pacifisti perchè partecipano a manifestazioni contro i progetti militari dell’azienda.

Vi sorprenderò: è giusto che lo faccia perchè sono interessi privati e se uno vuole vendere armi, anche quelle non convenzionali, può farlo.

Qui però entriamo nel merito delle Università che protestano per non sviluppare progetti di ricerca militari con l’una e l’altra nazione: questo dovrebbe sollecitare i rettorati ad aprire una riflessione sui progetti militari e l’art. 11 della ns Costituzione che tanto ripudia la guerra.

Quindi se sospendiamo i progetti militari dalle università, si risolve il problema?

NO, e sapete perchè?

Esempio: l’algoritmo del progetto Nimbus sfrutta anche la tecnologia di Google Lens e Photos che sono prodotti di uso civile e quotidiani.

E la cosa vera l’ha detta Bersani in questi giorni ad Otto e Mezzo: esistono tanti progetti accademici di secondo livello che propongono buoni propositi, ma in realtà chi li gestisce ha già presente il fine e l’impiego militare.

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

Inchieste1 giorno fa

Ransomware in Italia: come cambia la percezione del fenomeno nell’IT

Tempo di lettura: 5 minuti. I ransowmare sembrano essere passati di moda per il poco clamore suscitato in un paese...

Cyber Security2 giorni fa

NSA, FBI e Dipartimento di Stato affrontano le minacce informatiche nordcoreane

Tempo di lettura: 2 minuti. NSA, FBI e Stato emettono un avviso sulle minacce nordcoreane, esortando politiche DMARC più forti...

Aruba HPE Aruba HPE
Cyber Security3 giorni fa

Cisa e Aruba minacciate per vulnerabilità ICS e di rete

Tempo di lettura: 2 minuti. CISA e FBI evidenziano nuove minacce alla sicurezza dei sistemi di controllo industriale e delle...

Economia6 giorni fa

Apple, Regno Unito vuole più sicurezza informatica e l’Europa indica iPadOS Gatekeeper

Tempo di lettura: 2 minuti. Apple, nuove sfide normative con l'introduzione del PSTI Act nel Regno Unito e la designazione...

ACN: tutto quello che c'è da sapere sulla relazione annuale 2023 ACN: tutto quello che c'è da sapere sulla relazione annuale 2023
Cyber Security1 settimana fa

ACN: tutto quello che c’è da sapere sulla relazione annuale 2023

Tempo di lettura: 9 minuti. L'ACN presenta la relazione annuale sulle attività della cybersecurity in Italia nel 2023 ed i...

Cisco logo Cisco logo
Cyber Security2 settimane fa

Vulnerabilità critiche nel software Cisco: dettagli e soluzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Cisco affronta vulnerabilità critiche nel suo software ASA e FTD, rilasciando aggiornamenti per prevenire attacchi...

Inchieste2 settimane fa

Managed Service Providers in Italia: numeri di un mercato in crescita

Tempo di lettura: 5 minuti. Nel contesto italiano, caratterizzato da un tessuto imprenditoriale prevalentemente composto da piccole e medie imprese,...

Inchieste2 settimane fa

Mercato ITC in Italia nel 2024: numeri e crescita vertiginosa rispetto al paese

Tempo di lettura: 4 minuti. L’Italia è sempre più digitale grazie al trend globale di trasformazione dei processi analogici verso...

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media
Cyber Security3 settimane fa

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media

Tempo di lettura: 2 minuti. Cybercriminali sfruttano CVE-2023-48788 in FortiClient EMS, minacciando aziende con SQL injection.

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security3 settimane fa

Come Nominare il Responsabile per la Transizione Digitale e Costituire l’Ufficio per la Transizione Digitale

Tempo di lettura: 2 minuti. La nomina del RTD può avvenire tramite due modalità principali: Determina del Sindaco o Delibera...

Truffe recenti

Shein Shein
Truffe online4 settimane fa

Truffa dei buoni SHEIN da 300 euro, scopri come proteggerti

Tempo di lettura: < 1 minuto. La truffa dei buoni SHEIN da 300 euro sta facendo nuovamente vittime in Italia,...

OSINT2 mesi fa

USA interviene per recuperare 2,3 Milioni dai “Pig Butchers” su Binance

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Dipartimento di Giustizia degli USA interviene per recuperare 2,3 milioni di dollari in criptovalute...

dimarcoutletfirenze sito truffa dimarcoutletfirenze sito truffa
Inchieste3 mesi fa

Truffa dimarcoutletfirenze.com: merce contraffatta e diversi dalle prenotazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La segnalazione alla redazione di dimarcoutletfirenze.com si è rivelata puntuale perchè dalle analisi svolte è...

sec etf bitcoin sec etf bitcoin
Economia4 mesi fa

No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè

Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale...

Sicurezza Informatica5 mesi fa

Europol mostra gli schemi di fronde online nel suo rapporto

Tempo di lettura: 2 minuti. Europol’s spotlight report on online fraud evidenzia che i sistemi di frode online rappresentano una grave...

Sicurezza Informatica6 mesi fa

Polizia Postale: attenzione alla truffa dei biglietti ferroviari falsi

Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli investigatori della Polizia Postale hanno recentemente individuato una nuova truffa online che prende...

app ledger falsa app ledger falsa
Sicurezza Informatica6 mesi fa

App Falsa di Ledger Ruba Criptovalute

Tempo di lettura: 2 minuti. Un'app Ledger Live falsa nel Microsoft Store ha rubato 768.000 dollari in criptovalute, sollevando dubbi...

keepass pubblicità malevola keepass pubblicità malevola
Sicurezza Informatica7 mesi fa

Google: pubblicità malevole che indirizzano a falso sito di Keepass

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ospita una pubblicità malevola che indirizza gli utenti a un falso sito di Keepass,...

Sicurezza Informatica7 mesi fa

Nuova tattica per la truffa dell’aggiornamento del browser

Tempo di lettura: 2 minuti. La truffa dell'aggiornamento del browser si rinnova, con i criminali che ora ospitano file dannosi...

Sicurezza Informatica7 mesi fa

Oltre 17.000 siti WordPress compromessi negli attacchi di Balada Injector

Tempo di lettura: 2 minuti. La campagna di hacking Balada Injector ha compromesso oltre 17.000 siti WordPress sfruttando vulnerabilità nei...

Tech

Smartphone3 ore fa

Xiaomi Redmi Note 13 Pro+ vs Redmi Note 13 Pro: quale scegliere?

Tempo di lettura: 3 minuti. Questa recensione approfondisce le sottili differenze tra i due modelli, offrendo agli utenti le informazioni...

Vivo X Fold 3 Pro Vivo X Fold 3 Pro
Smartphone3 ore fa

Vivo X Fold 3 Pro: punteggio impressionante su Geekbench

Tempo di lettura: 2 minuti. I benchmark delle prestazioni e le specifiche hardware del Vivo X Fold 3 Pro suggeriscono...

Snapdragon 8 Gen 4 Snapdragon 8 Gen 4
Tech6 ore fa

Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4: benchmark del Prototipo

Tempo di lettura: 2 minuti. Qualcomm svela il prototipo del Snapdragon 8 Gen 4, mostrando potenziali prestazioni con nuove funzionalità...

Tech7 ore fa

Samsung svela il primo processore mobile da 3nm progettato con AI

Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung ha introdotto il suo primo processore mobile da 3nm, utilizzando AI per migliorare il...

Tech7 ore fa

Perde una sessione FireFox di 7470 schede: salvato dalla community

Tempo di lettura: 2 minuti. Un utente di Firefox recupera oltre 7,470 schede grazie alla comunità online e alle efficaci...

Google Passkey Google Passkey
Tech13 ore fa

Passkey di Google sostituiscono le Password

Tempo di lettura: 2 minuti. Google passkey promette un futuro senza password, offrendo un metodo di autenticazione più semplice e...

Vivo Y100 4G Vivo Y100 4G
Smartphone14 ore fa

Vivo Y100 4G: economico, veloce nella Ricarica e dal design accattivante

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Vivo Y100 4G combina design, prestazioni e ricarica rapida a un prezzo accessibile, ideale...

One UI 6.0: cosa aspettarsi e quali dispositivi lo riceveranno per primi One UI 6.0: cosa aspettarsi e quali dispositivi lo riceveranno per primi
Smartphone14 ore fa

Samsung One UI 6.1 arriva su milioni di Galaxy A53, A54 e S21 FE

Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung One UI 6.1 raggiunge 8,8 milioni di dispositivi con nuove funzioni AI e miglioramenti...

iPhone 16: innovazioni e design raffinato con MagSafe più sottile iPhone 16: innovazioni e design raffinato con MagSafe più sottile
Smartphone16 ore fa

iPhone 16: innovazioni e design raffinato con MagSafe più sottile

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le novità dell'iPhone 16 con MagSafe più sottile e miglioramenti significativi nella ricarica wireless...

Vivo X100 Ultra: fotografia mobile con Fotocamera da 200MP Vivo X100 Ultra: fotografia mobile con Fotocamera da 200MP
Smartphone16 ore fa

Vivo X100 Ultra: fotografia mobile con Fotocamera da 200MP

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri Vivo X100 Ultra con la sua fotocamera rivoluzionaria da 200MP. Nuove frontiere nella fotografia...

Tendenza