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Snapdragon 8 Gen 3: cosa aspettarsi dal prossimo processore di punta di Qualcomm
Tempo di lettura: 2 minuti. Il processore Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm dovrebbe arrivare entro la fine del 2023. Ecco tutto quello che sappiamo finora.
Il Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm sta già alimentando alcuni smartphone assolutamente brillanti, ma non possiamo fare a meno di pensare a cosa offrirà la prossima generazione. Qualcomm avrà sicuramente un nuovo chipset per alimentare gli smartphone di punta del 2024, provvisoriamente denominato Snapdragon 8 Gen 3.
Arriverà un processore Snapdragon 8 Gen 3 e quando?
Per quanto ne sappiamo, Qualcomm non ha intenzione di ritirarsi dal lucrativo business dei SoC mobili, quindi un Snapdragon 8 Gen 3 è sicuramente in arrivo. Il mulino delle voci ha già individuato riferimenti al chip, che apparentemente porta il numero di modello SM8650.
Quali funzionalità avrà il Snapdragon 8 Gen 3?
Nonostante Qualcomm mantenga i dettagli sul suo prossimo processore di punta sotto chiave, ciò non ha impedito al mulino delle voci di produrre alcune potenziali specifiche. Combinato con vari annunci del settore, come nuovi CPU da Arm e standard Bluetooth da SIG, possiamo già mettere insieme alcuni pezzi del puzzle.
Solo 64 bit questa volta
Secondo le ultime voci sul Snapdragon 8 Gen 3, Qualcomm si sta preparando a eliminare il supporto a 32 bit. Finalmente.
Le ultime CPU Arm Cortex
Un tale rumor si accorda con quello che sappiamo sulle ultime CPU Arm Cortex, che quasi certamente alimenteranno il Snapdragon 8 Gen 3. Le ultime CPU Cortex-X4, A720 e A520 di Arm sono solo a 64 bit, quindi l’uso di questi core esclude il supporto a 32 bit.
L’IA avrà un ruolo importante
L’IA è la parola d’ordine del 2023 e una che probabilmente non sparirà presto. Naturalmente, gli smartphone sono già pieni di capacità di calcolo del machine learning, ma scalare i modelli di IA avanzati per funzionare sul dispositivo è una sfida imminente.
Connesso al massimo
Il Snapdragon 8 Gen 3 non sarebbe completo senza un considerevole pacchetto di connettività, e ci aspettiamo il meglio del meglio qui.
Cosa vogliamo vedere dal Snapdragon 8 Gen 3
Il Snapdragon 8 Gen 2 è un ottimo chip, ma ci sono alcuni miglioramenti specifici che ci piacerebbe vedere con l’annuncio imminente di Qualcomm.
Prezzi che non faranno saltare la banca
Mentre Qualcomm non divulga i prezzi dei partner, sappiamo che la tecnologia del processore più recente e più grande non è economica e rappresenta un costo notevole in un elenco di materiali per smartphone. Il Snapdragon 8 Gen 3 non dovrebbe essere economico, soprattutto dato gli articoli in questa lista dei desideri, ma ci piacerebbe vedere un buon rapporto qualità-prezzo in termini di funzionalità di cuii consumatori beneficiano di più.
Questo è particolarmente importante dato che ci sono già alcuni chipset di grande valore sul mercato. Anche nel portfolio di Qualcomm, il Snapdragon 7 Plus Gen 2 si confronta molto favorevolmente con i processori di punta di meno di due anni fa. E certamente non abbiamo avuto lamentele sugli smartphone alimentati dall’8 Plus Gen 1.
I prezzi degli smartphone di punta sono già elevati nell’economia odierna; una ragione in meno per aumentare ulteriormente i prezzi sarebbe molto gradita.
C’è molto da aspettarsi dal Snapdragon 8 Gen 3, che alimenterà gli smartphone di punta che verranno lanciati all’inizio del 2024. Naturalmente, Qualcomm non è l’unica azienda che dovrebbe svelare nuovi silicio quest’anno. Siamo altrettanto entusiasti di vedere cosa ha in serbo Google con il Tensor G3.
Smartphone
Xiaomi 15 Pro: Display Curvo 2K e Fotocamera Periscopica
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le caratteristiche del Xiaomi 15 Pro, con display 2K micro-curvo e fotocamera periscopica, pronto a rivoluzionare gli smartphone.
Xiaomi 15 Pro è in procinto di debuttare con alcune specifiche tecniche promettenti, che lo posizionano come un importante contendente nel mercato degli smartphone di fascia alta. Le nuove rivelazioni puntano a un display micro-curvo 2K e una fotocamera periscopica, arricchendo il portfolio tecnologico di Xiaomi.
Caratteristiche principali:
Display 2K Micro-curvo: Il Xiaomi 15 Pro è atteso con uno schermo micro-curvo 2K che promette un’esperienza visiva superiore. Anche se le dimensioni precise dello schermo non sono state divulgate, è chiaro che sarà un netto miglioramento rispetto al suo predecessore.
Fotocamera Periscopica: Una delle aggiunte più entusiasmanti è la fotocamera periscopica, ideale per zoom di lunga distanza senza perdita di qualità. Il modulo fotocamera includerà tre lenti, tra cui una principale da 50 MP e una lente periscopica da 50 MP con capacità macro, offrendo una apertura più grande rispetto al modello Xiaomi 14, su Amazon.
Chipset Avanzato: Il dispositivo sarà probabilmente uno dei primi a essere alimentato dal chipset Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm, realizzato con il processo a 3nm di seconda generazione (N3E) di TSMC. Questo garantisce non solo un’efficienza energetica superiore ma anche prestazioni di elaborazione avanzate.
Ulteriori Dettagli:
Sicurezza: Xiaomi 15 Pro dovrebbe includere un sensore ultrasonico in-display per l’impronta digitale, migliorando la sicurezza e l’accessibilità.
Design: Stilisticamente, il modello Pro avrà una leggera curvatura sul display, differenziandosi dalla versione base che continuerà a presentare un display piatto come il predecessore.
Lancio Previsto: Si prevede che i nuovi modelli della serie Xiaomi 15 verranno lanciati agli inizi di ottobre, con ulteriori dettagli che emergeranno nei mesi a venire.
Con il suo imminente display 2K e capacità fotografiche avanzate, il Xiaomi 15 Pro è destinato a catturare l’attenzione di appassionati di tecnologia e fotografia, consolidando la posizione di Xiaomi come leader innovativo nel settore degli smartphone. Questa novità evidenzia l’impegno di Xiaomi nel fornire tecnologie all’avanguardia in un pacchetto che combina design elegante con prestazioni di punta.
Smartphone
Sony Xperia 10 VI debutta su Geekbench con Snapdragon 6 Gen 1
Tempo di lettura: 2 minuti. Il Sony Xperia 10 VI appare su Geekbench con Snapdragon 6 Gen 1, Android 14 e 8 GB di RAM, anticipando il suo imminente lancio.
Il nuovo Sony Xperia 10 VI ha fatto la sua apparizione su Geekbench, rivelando alcune specifiche chiave che anticipano il lancio imminente di questo dispositivo di fascia media. Equipaggiato con il chipset Snapdragon 6 Gen 1, il telefono promette prestazioni migliorare per la fascia media del mercato.
Dettagli tecnici rivelati
Il modello, identificato con il numero XQ-ES72, monta il chipset “parrot”, nome in codice della piattaforma di fascia media Snapdragon 6 Gen 1. Il listing su Geekbench ha anche rivelato che il dispositivo sarà dotato di Android 14 out of the box e offrirà un’opzione con 8 GB di RAM.
Prossima Uscita e Certificazioni
Il telefono è vicino al lancio ufficiale, avendo ricevuto già la certificazione dalla FCC. Una fonte giapponese ha confermato che Sony venderà l’Xperia 10 VI tramite tutti i principali operatori e rivenditori nel paese. Tuttavia, la disponibilità globale del dispositivo del 2024 rimane ancora incerta, con ulteriori dettagli previsti in arrivo a breve.
Modifiche e Opzioni di Colore
Sony ha deciso di rimuovere la fotocamera teleobiettivo dal nuovo modello, lanciando l’Xperia 10 VI nei colori Nero, Bianco e Azzurro Polvere. Il design generale continuerà a caratterizzarsi per i lati piatti, i pannelli piatti e cornici sottili in alto e in basso, evitando tacche o fori per la fotocamera frontale.
Con le sue specifiche promettenti e i miglioramenti apportati, il Sony Xperia 10 VI è destinato a catturare l’attenzione nel segmento di mercato medio-alto. Gli appassionati di tecnologia e i consumatori che cercano un dispositivo affidabile e ben progettato con l’ultima tecnologia Android dovrebbero tenere d’occhio questo imminente lancio di Sony. Queste anticipazioni sul Sony Xperia 10 VI dimostrano l’impegno di Sony nel mantenere una posizione forte nel mercato dei dispositivi mobili, combinando hardware all’avanguardia con software aggiornato per offrire una delle migliori esperienze utente nella sua categoria.
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AlmaLinux OS 9.4 “Seafoam Ocelot” Basato su RHEL 9.4 è disponibile
Tempo di lettura: 2 minuti. AlmaLinux OS 9.4 “Seafoam Ocelot” è stato rilasciato, portando miglioramenti significativi nella sicurezza e supporto per l’hardware recente.
AlmaLinux OS 9.4, soprannominato “Seafoam Ocelot”, è stato ufficialmente rilasciato. Questa nuova versione del sistema operativo open-source è basata su Red Hat Enterprise Linux (RHEL) 9.4 e promette di portare numerosi aggiornamenti e miglioramenti che rafforzano la stabilità, la sicurezza e la compatibilità per gli utenti e le aziende.
Dettagli del Rilascio
AlmaLinux OS 9.4 continua a offrire un’alternativa robusta e stabile a CentOS, seguendo la sua promessa di fornire un sistema operativo enterprise-ready senza costi di licenza. Questa versione include aggiornamenti significativi nei pacchetti software, miglioramenti della sicurezza e supporto esteso per l’hardware più recente.
Caratteristiche Principali:
- Miglioramenti della Sicurezza: AlmaLinux 9.4 ha introdotto varie funzionalità di sicurezza aggiornate per proteggere meglio gli utenti contro le minacce emergenti.
- Compatibilità Hardware: Supporto ampliato per l’hardware più recente, garantendo che gli utenti possano sfruttare le tecnologie più attuali senza problemi di compatibilità.
- Pacchetti Aggiornati: Molti pacchetti software sono stati aggiornati alle loro ultime versioni disponibili, offrendo miglioramenti delle prestazioni e nuove funzionalità.
Implicazioni per gli Utenti e le Aziende
Con il rilascio di AlmaLinux 9.4, le organizzazioni e gli utenti che dipendono da un ambiente Linux stabile e supportato per le loro operazioni critiche possono aspettarsi un’esperienza ancora più affidabile e sicura. Questo aggiornamento assicura che AlmaLinux continui a essere una scelta popolare per coloro che cercano una soluzione basata su RHEL senza il costo di una sottoscrizione: per maggiori informazioni sulle novità, c’è la pagina delle note di rilascio.
Il lancio di AlmaLinux OS 9.4 “Seafoam Ocelot” rafforza il suo posto nel panorama dei sistemi operativi Linux enterprise, offrendo agli utenti un’opzione robusta e aggiornata che supporta le ultime tecnologie e standard di sicurezza. Questo rilascio sottolinea l’impegno continuo di AlmaLinux nel fornire un’alternativa potente e gratuita a RHEL, mantenendo un alto livello di compatibilità e supporto per la comunità degli utenti enterprise.
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