Sicurezza Informatica
Come lo spyware israeliano mette a rischio gli attivisti
Tempo di lettura: 2 minuti. Lo spyware Pegasus, sviluppato daNSO, è stato utilizzato per spiare attivisti e giornalisti, mettendo a rischio la loro sicurezza e libertà.
Lo spyware Pegasus, sviluppato dal Gruppo NSO israeliano, è diventato un pericolo per attivisti e giornalisti in tutto il mondo. Questo software di sorveglianza, venduto a governi e organizzazioni, è stato utilizzato per spiare e monitorare individui, mettendo a rischio la loro sicurezza e libertà.
Il caso di Griselda Triana
Griselda Triana, giornalista e attivista per i diritti umani messicana, ha iniziato a ricevere messaggi di testo sospetti sul suo telefono mobile dieci giorni dopo l’omicidio di suo marito, Javier Valdez Cárdenas, giornalista investigativo e co-fondatore del media Riodoce. Solo un anno dopo, si è scoperto che c’erano stati tentativi di infiltrare il suo telefono con il sistema Pegasus, quasi certamente da parte di elementi all’interno dello stato messicano.
L’uso improprio di Pegasus
Nonostante le affermazioni del governo messicano e del Gruppo NSO che Pegasus viene utilizzato esclusivamente per combattere il crimine e il terrorismo, il caso di Triana dimostra che queste affermazioni sono false. Il Messico è stato un importante campo di prova per la tecnologia NSO. Triana sostiene che lo spyware è stato utilizzato per spiare persone che non rappresentano un pericolo per il paese.
La portata globale di Pegasus
Se il Messico è stato il primo grande banco di prova per NSO, altri stati in tutto il mondo hanno presto seguito l’esempio. Pegasus è stato rapidamente acquistato da clienti spesso non democratici, tra cui gli Emirati Arabi Uniti, Panama, Kenya e Turchia, e ha contribuito alla scoperta di cellule terroristiche, anelli di rapimento di bambini e crimine organizzato.
L’industria della sorveglianza globale
L’industria della sorveglianza globale è in crescita, con un numero crescente di attori statali e privati che utilizzano strumenti di spionaggio e armi cibernetiche. NSO Group è solo la punta dell’iceberg di questa industria in espansione, che opera in gran parte nell’ombra senza alcun controllo pubblico.
Il ruolo dello stato israeliano
Il Gruppo NSO non è solo una società privata, ma è uno strumento cruciale dello stato israeliano. Il Ministero della Difesa israeliano ha un controllo quasi completo sul Gruppo NSO, controllando la proprietà, i diritti e ha un diritto di veto sui azionisti, proprietari e operatori.
Conclusioni
La storia del Gruppo NSO è sintomatica di una tradizione israeliana di testare, commercializzare e diffondere la tecnologia di sorveglianza in tutto il mondo. Nonostante le affermazioni di NSO di aver rifiutato oltre 300 milioni di dollari in opportunità di vendita a seguito dei suoi processi di revisione dei diritti umani, il software Pegasus continua a essere utilizzato in modi che mettono a rischio i diritti umani. La necessità di una regolamentazione più rigorosa di queste tecnologie è evidente, ma la volontà politica per farlo rimane incerta.
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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