Tech
Microsoft Surface Pro 10: anticipazioni e caratteristiche
Tempo di lettura: 2 minuti. Il Microsoft Surface Pro 10 è atteso con impazienza: ecco tutto ciò che sappiamo e ci aspettiamo dal prossimo tablet di punta di Microsoft.
Il Surface Pro 9 di Microsoft è sul mercato da quasi un anno, il che suggerisce che un successore potrebbe essere imminente. Con Microsoft che produce uno dei migliori tablet per la produttività sul mercato, l’attesa per la prossima serie Pro è palpabile. Ecco tutto ciò che sappiamo e ci aspettiamo dal Microsoft Surface Pro 10.
Il lancio del Surface Pro 10
Nonostante non ci sia una data di rilascio ufficiale, si prevede che il Microsoft Surface Pro 10 verrà lanciato quest’autunno, probabilmente tra la fine di settembre e ottobre. Guardando alle date di rilascio precedenti, come il Surface Pro 8 lanciato il 22 settembre 2021 e il Surface Pro 9 il 12 ottobre 2022, è plausibile aspettarsi un lancio autunnale.
Caratteristiche e specifiche attese
Sebbene manchi almeno un mese al lancio del Microsoft Surface Pro 10, grazie alle indiscrezioni, si hanno già alcune informazioni:
- Design: Nonostante non siano previste grandi modifiche al design dal modello di ottava generazione del 2021, potrebbero esserci novità in occasione del decimo anniversario del Pro. Una delle novità potrebbe essere un modello da 11 pollici che affiancherà il classico display da 13 pollici. Entrambi i modelli avranno un tasso di aggiornamento di 120Hz.
- Specifiche: Il Surface Pro 9 ha introdotto una versione basata su ARM, oltre alla tradizionale versione Intel. Per il Surface Pro 10, si prevede che ci saranno sia versioni ARM che Intel. La versione Intel dovrebbe utilizzare i processori Intel di 13ª generazione Raptor Lake, con opzioni tra Core i5 e i7. Non si hanno ancora dettagli sulla batteria, lo storage o la fotocamera.
Prezzo del Surface Pro 10
I prezzi della serie Pro sono aumentati con il Surface 8, per poi scendere di $100 con la serie Pro 9. Si prevede che il Surface Pro 10 avrà un prezzo di partenza intorno o leggermente inferiore ai $1,000, con la versione ARM che potrebbe partire da circa $1,300.
ale la pena attendere il Surface Pro 10?
Se si è alla ricerca di un tablet di fascia alta che possa anche essere utilizzato per la produttività, la serie Surface Pro è una scelta eccellente. Tuttavia, con il Surface Pro 10 che dovrebbe arrivare tra un mese, potrebbe valere la pena attendere, soprattutto considerando le potenziali novità e miglioramenti. Nonostante il Surface Pro 9 abbia avuto un grande successo, ci sono alcune caratteristiche che gli utenti sperano di vedere nel Pro 10, tra cui più porte USB, un’opzione con GPU integrata e un passaggio a display OLED o micro-LED per competere con le opzioni di fascia alta di Samsung e Apple.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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