Tech
Addio WordPad. Microsoft lo elimina da Windows dopo 28 anni
Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo quasi tre decenni, Microsoft decide di dire addio a WordPad, segnalando la fine di un’era e l’evoluzione continua del panorama tecnologico.
Dopo 28 anni di servizio, Microsoft ha annunciato che WordPad, l’applicazione di base per la modifica del testo, verrà deprecata in un futuro aggiornamento di Windows.
Storia e funzionalità di WordPad
WordPad è un’applicazione di base per la modifica del testo che consente agli utenti di creare e modificare documenti con testo formattato, includendo immagini e collegamenti ad altri file. È stato installato automaticamente sui sistemi Windows a partire dal 1995, con il rilascio di Windows 95, fornendo agli utenti un processore di testo e un editor di documenti integrato nel sistema operativo.
La decisione di Microsoft
Microsoft ha suggerito l’app Microsoft Word come sostituto per gli utenti di WordPad e Notepad per coloro che non necessitano del supporto al testo ricco. “WordPad non viene più aggiornato e verrà rimosso in una futura release di Windows”, ha rivelato Microsoft. “Raccomandiamo Microsoft Word per documenti di testo ricco come .doc e .rtf e Windows Notepad per documenti di testo semplice come .txt”. Questa decisione non sorprende, dato che il programma è diventato una funzionalità opzionale di Windows dalla release Insider Build 19551 di Windows 10 nel febbraio 2020. Anche se viene ancora installato di default su tutti i sistemi Windows, è diventato possibile disinstallarlo tramite il pannello di controllo “Funzionalità opzionali”.
Problemi di sicurezza e WordPad
Sebbene non sia stato indicato come motivo per la discontinuità di WordPad, quest’anno l’operazione malware Qbot ha iniziato a infettare computer ed evitare il rilevamento abusando di una vulnerabilità DLL hijacking nell’app WordPad di Windows 10.
Altre modifiche nelle applicazioni Microsoft
Cinque anni fa, Microsoft aveva annunciato che l’applicazione classica Windows Paint sarebbe stata deprecata e rimossa con il rilascio dell’aggiornamento Fall Creator’s di Windows 10 nel luglio 2017. Tuttavia, a seguito di una grande dimostrazione di affetto per l’app, Microsoft ha deciso di non eliminarla completamente, rendendola disponibile tramite il Microsoft Store. Se ci sarà una richiesta sufficiente, forse Microsoft sposterà anche WordPad nel suo app store. Inoltre, l’azienda ha iniziato ufficialmente a eliminare l’assistente vocale Cortana nelle build di anteprima di Windows 11 Canary rilasciate all’inizio di agosto 2023.
Tech
Huawei Pura: prodotti Pad, Drive, Key, Watch, Ultra, View, Wear
Tempo di lettura: 2 minuti. Huawei sta ampliando il nuovo marchio Pura con una gamma di dispositivi che include PuraPad, Pura Watch e altri, segnalando l’espansione in un ecosistema di prodotti più ampio.
Huawei, il gigante tecnologico cinese, sta preparando il lancio di una nuova linea di prodotti sotto il marchio “Pura”. Dopo il successo della serie P, l’azienda sta introducendo il marchio Pura con una varietà di nuovi dispositivi che vanno oltre gli smartphone, segnalando una potenziale espansione in un ecosistema di prodotti più ampio.
Dettagli del lancio
Tra i nuovi marchi registrati da Huawei ci sono “PuraPad”, “Pura Drive”, “Pura Key”, “Pura Watch”, “PuraView”, “Pura Ultra” e “Pura Wear”. Queste denominazioni coprono una gamma di prodotti che include strumenti di trasporto, strumenti scientifici, gioielli e orologi, indicando che Huawei potrebbe essere in procinto di trasformare Pura in un brand completo con un’ampia varietà di offerte.
PuraOS: nuovo Sistema Operativo
Particolarmente interessante è la registrazione del marchio “PuraOS”, attualmente in attesa di revisione sostanziale. Ciò suggerisce che Huawei potrebbe sviluppare un sistema operativo indipendente per la linea di prodotti Pura, probabilmente basato su una revisione del proprio Hongmeng, per differenziarlo dagli altri modelli di Huawei.
Transizione dalla Serie P alla Serie Pura
La transizione di Huawei dalla serie P alla serie Pura segna un cambiamento significativo nel branding e nel focus della sua linea di smartphone premium. La serie Pura è stata introdotta ufficialmente il 15 aprile 2024 con il lancio del Huawei Pura 70 come modello di punta, segnando la fine della serie P vecchia di 12 anni e l’inizio di una nuova era per i dispositivi di punta di Huawei.
Pura 70: innovazioni e caratteristiche
Con il lancio del Pura 70, Huawei ha presentato una lineup che include i modelli Pura 70, Pura 70 Pro, Pura 70 Pro+ e Pura 70 Ultra, dimostrando l’impegno dell’azienda a offrire una gamma diversificata di smartphone high-end sotto il nuovo marchio. Questa transizione sottolinea l’evoluzione continua di Huawei nel mercato degli smartphone, enfatizzando una fusione di stile, creatività e innovazione tecnologica.
I recenti depositi di marchi indicano che Huawei ha piani per espandere la serie Pura in un ecosistema. Potrebbe persino crescere fino a diventare un sub-brand come Honor. La serie Pura lancerà nuove linee di prodotti che si estenderanno oltre i semplici smartphone. Il marchio Pura potrebbe abbracciare una gamma diversificata di prodotti, inclusi tablet, dispositivi indossabili e potenzialmente anche un sistema operativo indipendente.
Tech
WhatsApp si rinnova: nuovi colori, icone e modalità dark migliorata
Tempo di lettura: 2 minuti. WhatsApp annuncia un importante rinnovamento con nuovi colori, icone migliorate, e una modalità dark più scura. Scopri i dettagli degli aggiornamenti!
WhatsApp ha annunciato importanti aggiornamenti per le sue app mobile, introducendo un nuovo schema di colori, icone aggiornate, e miglioramenti significativi alla modalità dark. Questi cambiamenti mirano a rendere l’applicazione più fresca, semplice e accessibile, continuando ad evolvere in risposta alle esigenze degli utenti.
Dettagli degli Aggiornamenti
Uno degli aspetti più notevoli del nuovo aggiornamento è l’introduzione di una nuova palette di colori. Dopo aver considerato oltre 35 tonalità diverse, WhatsApp ha scelto toni più profondi per ridurre l’affaticamento degli occhi in condizioni di scarsa luminosità. La modalità dark dell’app è stata resa ancora più scura, migliorando la leggibilità dei messaggi e riducendo ulteriormente lo stress visivo.
Per quanto riguarda la navigazione, WhatsApp ha aggiunto una barra di navigazione inferiore nativa per Android, una funzionalità già presente su iOS, che consente agli utenti di accedere rapidamente alle chat, agli aggiornamenti, alle community e alle chiamate. Questa barra migliora l’usabilità dell’app, permettendo agli utenti di trovare ciò che cercano con maggiore facilità.
Innovazioni specifiche per piattaforma
Per gli utenti iOS, è stato introdotto un nuovo layout di allegati che utilizza un vassoio espandibile, semplificando l’invio di foto, video, sondaggi e documenti. Questo cambiamento rende l’interfaccia più pulita e l’interazione con l’app più intuitiva.
In aggiunta, sia su Android che su iOS, le icone e gli sfondi delle chat sono stati aggiornati con uno stile più arrotondato e delineato, e le illustrazioni ora includono animazioni più giocose. Con questi aggiornamenti, WhatsApp non solo rafforza la sua funzionalità e estetica ma risponde anche alle richieste degli utenti per un’esperienza più confortevole e personalizzabile. Questi cambiamenti rappresentano un passo importante nell’evoluzione continua di WhatsApp come piattaforma di messaggistica leader a livello mondiale.
Robotica
AI Generativa imita il movimento umano per la robotica
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come la nuova AI generativa sviluppata da un team internazionale imita il movimento umano, migliorando l’adattabilità e la stabilità in robotica.
Un gruppo internazionale di ricercatori ha sviluppato un nuovo metodo per imitare il movimento umano nella robotica, combinando generatori di pattern centrali (CPG) e apprendimento profondo per rinforzo (DRL). Questa innovazione non solo replica i movimenti di camminata e corsa, ma genera anche movimenti per frequenze di dati assenti, permette transizioni fluide tra camminata e corsa, e si adatta a superfici instabili.
Dettagli della Ricerca
Pubblicati sulla rivista IEEE Robotics and Automation Letters il 15 aprile 2024, i dettagli di questa ricerca segnano un progresso significativo nella robotica e nell’intelligenza artificiale. Camminare e correre sono attività complesse che coinvolgono ridondanze biologiche, consentendo agli esseri umani di adattarsi agli ambienti variabili. Riprodurre questi movimenti in modo realistico nei robot ha presentato notevoli sfide, soprattutto quando i modelli devono operare in ambienti sconosciuti o complessi.
Innovazioni tecnologiche
I CPG sono circuiti neurali situati nel midollo spinale che, come un direttore d’orchestra biologico, generano schemi ritmici di attività muscolare. In natura, un circuito riflesso lavora in tandem con i CPG per fornire feedback adeguato, permettendo agli animali di regolare la loro velocità e il movimento in base al terreno.
L’approccio dei ricercatori ha combinato l’apprendimento per imitazione, dove un robot apprende imitando i dati di movimento umano, con l’apprendimento profondo per rinforzo, che utilizza reti neurali profonde per gestire compiti più complessi e apprendere direttamente da input sensoriali grezzi. Questo metodo ha superato molti limiti degli approcci esistenti, grazie all’uso di una rete neurale riflessa che supporta i CPG, aumentando significativamente la stabilità e l’adattabilità del movimento generato.
Applicazioni e implicazioni future
Questa ricerca non solo stabilisce nuovi standard per il movimento robotico umanoide, ma apre anche la strada a future applicazioni in vari settori, dalla robotica assistiva all’industria manifatturiera, e potenzialmente alla ricerca e soccorso in ambienti pericolosi o inaccessibili. La capacità di adattarsi e reagire a situazioni dinamiche in tempo reale rappresenta un salto significativo verso robot più autonomi e funzionali.
Il metodo AI-CPG rappresenta un passo avanti significativo nello sviluppo di tecnologie AI generative per il controllo dei robot, con potenziali applicazioni che attraversano diverse industrie. Questo progresso non solo migliora la nostra comprensione dei sistemi biologici complessi ma anche come questi principi possono essere emulati in sistemi artificiali per realizzare robot più efficienti e adattabili.
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