L'Altra Bolla
Amazon chiude silenziosamente la sua app di audio in diretta, Amp
Tempo di lettura: 2 minuti. Amazon ha annunciato la chiusura di Amp, la sua app di audio in diretta, dopo meno di due anni dal suo lancio, in mezzo a un panorama in cambiamento per i servizi audio in diretta.
Amp, l’app radio in diretta lanciata da Amazon solo l’anno scorso, presto non esisterà più. Bloomberg riporta che Steve Boom, vicepresidente di Amazon Music, ha inviato un memo annunciando la chiusura.
Stato attuale di Amp
L’app Amp sembra ancora disponibile per il download e sta ancora trasmettendo programmi radio in diretta al momento della pubblicazione. The Verge ha contattato sia Amp che Amazon Music per ulteriori dettagli sulla data ufficiale di chiusura del servizio.
Motivazioni della decisione
“Questa decisione non è stata presa rapidamente o facilmente”, ha scritto Boom, secondo Bloomberg. “È diventato chiaro solo dopo mesi di attenta considerazione, determinando gli investimenti che Amazon desidera fare per il futuro”.
Breve storia di Amp
L’esperimento di Amazon nell’audio in diretta è durato solo circa un anno e mezzo: l’app è stata lanciata per la prima volta nel marzo 2022 e sembrava essere un concorrente di Clubhouse e altri servizi audio in diretta o social lanciati durante la pandemia. Ma a differenza di Clubhouse o Twitter Spaces, che permettevano a chiunque di lanciare una chat room in diretta su qualsiasi argomento, Amp era orientata verso gli appassionati di musica e radio parlata. Qualsiasi utente di Amp con un account Amazon poteva lanciare un programma in diretta e accedere a milioni di canzoni con licenza, che potevano compilare in playlist e riprodurre per i loro follower. Gli utenti di Amp potevano “chiamare” nei programmi e fare domande agli host.
Durante il suo apice, Amp ha attirato musicisti, comici, podcaster, atleti e altre celebrità per ospitare programmi, con nomi come Nicki Minaj, Jason Lee, Draymond Green dei Golden State Warriors, Joe Budden, Guy Raz di “How I Built This”, Pusha T e altri che apparivano per programmi in diretta sul servizio. Tuttavia, i segni di problemi sono diventati evidenti presto. Amazon ha tagliato metà del personale esistente di Amp l’anno scorso, pari a circa 150 dipendenti.
Il destino dei servizi audio in diretta
La chiusura di Amp segue quella di altri servizi audio in diretta che hanno chiuso o cambiato direzione dopo che gli utenti hanno abbandonato dopo la pandemia. Il mese scorso, Clubhouse ha annunciato di volersi reinventare come app di messaggistica di gruppo. Anche Spotify ha chiuso la sua funzione audio in diretta quest’anno.
Dichiarazione di Amazon Music
In risposta alle domande di The Verge, la portavoce di Amazon Music, Rebecca Silverstein, ha fornito la seguente dichiarazione: “Abbiamo preso la difficile decisione di chiudere Amp. Creando Amp, abbiamo provato qualcosa che non era mai stato fatto prima e abbiamo costruito un prodotto che dava ai creatori un luogo dove potevano costruire connessioni autentiche tra loro e condividere un amore comune per la musica. Abbiamo imparato molto su come le comunità musicali in diretta interagiscono nel processo, che stiamo applicando mentre costruiamo nuove esperienze per i fan su larga scala in Amazon Music”.
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Discord celebra il nono compleanno con aggiornamenti e Giveaway
Tempo di lettura: 2 minuti. Discord festeggia il suo nono anniversario con un aggiornamento pieno di nuove funzioni e una serie di giveaway sui social media.
In occasione del suo nono compleanno, Discord ha rilasciato un aggiornamento significativo, annunciato il 13 maggio 2024, portando nuove funzionalità per migliorare l’esperienza degli utenti e correggere bug precedenti. Inoltre, Discord ha iniziato una serie di giveaway giornalieri per celebrare l’evento, con premi unici destinati agli utenti.
Dettagli dell’aggiornamento e delle Celebrazioni
Per festeggiare il suo nono anniversario, Discord ha deciso di regalare ai suoi utenti non solo miglioramenti software ma anche premi fisici attraverso una campagna sui social media che durerà nove giorni. Gli utenti sono invitati a tenere d’occhio gli account di Discord su X e Instagram per partecipare ai giveaway e avere la possibilità di vincere premi esclusivi.
Funzionalità aggiunte e Correzioni di Bug
L’aggiornamento include nuove modalità per interagire con gli amici sulla piattaforma, rendendo le sessioni di gioco e comunicazione più fluide e divertenti. Discord ha anche implementato diverse correzioni di bug per assicurare che l’esperienza degli utenti sia il più priva possibile di intoppi.
Impatto Comunitario e Feedback degli Utenti
Queste iniziative non solo rafforzano il legame tra Discord e la sua comunità ma dimostrano anche l’impegno dell’azienda nel mantenere la piattaforma aggiornata e reattiva alle esigenze degli utenti. Il feedback della comunità è stato largamente positivo, con molti che esprimono apprezzamento per l’attenzione continua di Discord verso miglioramenti e divertimento.
Con il rilascio di quest’ultimo aggiornamento per il nono compleanno e l’iniziativa dei giveaway, Discord continua a cementare il suo ruolo come una delle piattaforme di comunicazione più amate dai gamer e non solo. L’azienda dimostra un impegno costante nel migliorare e nel celebrare la sua comunità, garantendo che rimanga un luogo di incontro divertente e accogliente per tutti. Questo aggiornamento e le celebrazioni annesse mostrano come Discord valorizzi la sua comunità e continui a cercare modi innovativi per migliorare l’esperienza degli utenti e incoraggiare una maggiore interazione all’interno della piattaforma.
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X sotto indagine dell’Unione Europea
Tempo di lettura: 2 minuti. L’Unione Europea sta intensificando l’indagine su X per la moderazione dei contenuti e rischi legati ai deepfake
L’Unione Europea ha intensificato la sua indagine sulla rete sociale X, di proprietà di Elon Musk, che era stata aperta a dicembre sotto il regime di regolamentazione e moderazione dei contenuti online, il Digital Services Act (DSA). Le violazioni confermate potrebbero essere costose per Musk, poiché gli enti regolatori hanno il potere di imporre multe fino al 6% del fatturato annuo globale dell’azienda.
Dettagli dell’indagine
Mercoledì, la Commissione ha inviato a X una richiesta formale di informazioni (RFI) sotto il DSA, cercando ulteriori dettagli riguardo agli aspetti dell’indagine in corso. L’indagine riguarda i rischi di contenuto illegale, il design manipolativo, le carenze nella trasparenza degli annunci e l’accesso ai dati della piattaforma da parte dei ricercatori.
Preoccupazioni specifiche
L’RFI mira anche ad alcune preoccupazioni emergenti, e l’UE sta interrogando X sulla sua attività di moderazione dei contenuti e sulle risorse a seguito del suo ultimo rapporto di trasparenza. Il rapporto ha rivelato che X ha ridotto del quasi un quinto (20%) il personale del suo team di moderazione dei contenuti rispetto al rapporto precedente di ottobre 2023. Inoltre, la copertura linguistica della moderazione dei contenuti all’interno dell’UE è stata ridotta da 11 lingue ufficiali a sette.
Preoccupazioni sull’IA Generativa
Un’altra preoccupazione recente riguarda l’approccio di X all’IA generativa. La Commissione ha dichiarato di cercare ulteriori dettagli su “valutazioni dei rischi e misure di mitigazione legate all’impatto degli strumenti IA generativi sui processi elettorali, sulla diffusione di contenuti illegali e sulla protezione dei diritti fondamentali.”
Scadenze e reazioni
L’ultima RFI a X concede alla piattaforma fino al 17 maggio per rispondere alle sue domande sulla moderazione dei contenuti e l’IA generativa. Deve fornire le altre informazioni richieste alla Commissione entro il 27 maggio. X non ha risposto alle richieste di commento.
Implicazioni
Questa intensificazione dell’indagine su X sottolinea la crescente attenzione dell’Unione Europea sui rischi associati alla moderazione dei contenuti e l’uso dell’IA, specialmente in vista delle prossime elezioni al Parlamento Europeo come anticipato da Matrice Digitale. L’intensificazione di questa indagine potrebbe portare a cambiamenti significativi nelle operazioni di X e influenzare come le piattaforme sociali gestiscono la moderazione dei contenuti e l’implementazione dell’intelligenza artificiale.
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Meta testa la condivisione incrociata da Instagram a Threads
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri la nuova funzionalità di Meta che permette di condividere post da Instagram a Threads, attualmente in fase di test globale.
Meta sta testando la nuova funzionalità “condivisione incrociata” che consente agli utenti di Instagram di condividere i propri post direttamente su Threads, la più recente rete sociale dell’azienda. Questa opzione, attualmente disponibile in una fase di test globale, mira a incrementare l’engagement su Threads.
Dettagli del Test
La funzione di condivisione incrociata è al momento limitata alle foto. Gli utenti di Instagram, sia su dispositivi iOS che Android, hanno segnalato di aver notato questa opzione nelle loro app. Un utente Android ha condiviso, “Sul mio account privato, posso vedere che è possibile postare da Instagram a Threads!” Anche gli utenti iOS hanno riscontrato questa possibilità.
Funzionalità della Condivisione
Quando gli utenti optano per la condivisione incrociata, il testo del post di Instagram diventa il testo del post su Threads, mentre gli hashtag vengono convertiti in testo normale. Questa è un’esperienza su base volontaria, con la possibilità di disattivare la funzione in qualsiasi momento.
Contesto e implicazioni
Questa mossa da parte di Meta potrebbe essere una strategia per migliorare la visibilità di Threads, considerando la crescente enfasi di Instagram verso il contenuto video. Tuttavia, attualmente, non è possibile condividere automaticamente i Reels su Threads.
Risposta e futuro della Funzione
Meta ha già testato in passato la condivisione incrociata da Facebook a Threads. Non ci sono ancora dettagli su quando questa funzionalità sarà disponibile più ampiamente, dipenderà dal successo del test attuale. Questa innovazione potrebbe rappresentare un significativo sviluppo per Threads, attrarre nuovi utenti e aumentare l’interazione tra le piattaforme di Meta.
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