Sicurezza Informatica
Francia afferma che APT russe hanno violato numerose reti critiche
Tempo di lettura: 3 minuti. La Francia ha rivelato che il gruppo di hacking russo APT28 ha compromesso numerose reti critiche nel paese, sottolineando la crescente minaccia della cybercriminalità.
Il gruppo di hacking russo APT28 (noto anche come ‘Strontium’ o ‘Fancy Bear’) ha preso di mira entità governative, aziende, università, istituti di ricerca e think tank in Francia dalla seconda metà del 2021.
La crescente minaccia della cybercriminalità ha portato alla luce attività sospette legate a gruppi di hacker. Recentemente, la Francia ha rivelato che un noto gruppo di hacking russo ha compromesso numerose reti critiche nel paese.
Dettagli dell’attacco
Il gruppo di minaccia, considerato parte del servizio di intelligence militare russo GRU, è stato recentemente collegato all’exploit di CVE-2023-38831, una vulnerabilità di esecuzione di codice remoto in WinRAR, e CVE-2023-23397, una vulnerabilità zero-day di elevazione di privilegi in Microsoft Outlook.
Gli hacker russi hanno compromesso dispositivi periferici su reti critiche di organizzazioni francesi e si sono allontanati dall’utilizzo di backdoor per evitare il rilevamento.
Questo è secondo un rapporto recentemente pubblicato dall’ANSSI (Agence Nationale de la sécurité des systèmes d’information), l’agenzia nazionale francese per la sicurezza dei sistemi informativi, che ha condotto indagini sulle attività del gruppo di cyber-spionaggio.
Riconoscimento della rete e accesso iniziale
L’ANSSI ha mappato i TTP (tecniche, tattiche e procedure) di APT28, segnalando che il gruppo di minaccia utilizza attacchi di forza bruta e database trapelati contenenti credenziali per violare account e router Ubiquiti su reti bersaglio.
In un caso dell’aprile 2023, gli aggressori hanno avviato una campagna di phishing che ha indotto i destinatari ad eseguire PowerShell, esponendo la configurazione del loro sistema, i processi in esecuzione e altri dettagli del sistema operativo.
Tra marzo 2022 e giugno 2023, APT28 ha inviato email agli utenti di Outlook che sfruttavano la vulnerabilità zero-day ora tracciata come CVE-2023-23397, anticipando l’exploit iniziale di un mese rispetto a quanto recentemente riportato.
Durante questo periodo, gli aggressori hanno anche sfruttato CVE-2022-30190 (noto come “Follina”) nello strumento di diagnostica di supporto di Microsoft Windows e CVE-2020-12641, CVE-2020-35730, CVE-2021-44026 nell’applicazione Roundcube.
Gli strumenti utilizzati nelle prime fasi degli attacchi includono l’estrattore di password Mimikatz e lo strumento di reindirizzamento del traffico reGeorg, così come i servizi open-source Mockbin e Mocky.
L’ANSSI segnala anche che APT28 utilizza una serie di client VPN, tra cui SurfShark, ExpressVPN, ProtonVPN, PureVPN, NordVPN, CactusVPN, WorldVPN e VPNSecure.
Accesso ai dati e esfiltrazione
Come gruppo di cyber-spionaggio, l’accesso e l’esfiltrazione dei dati sono al centro degli obiettivi operativi di Strontium.
L’ANSSI ha osservato gli attori della minaccia che recuperano informazioni di autenticazione utilizzando utility native e rubano email contenenti informazioni sensibili e corrispondenza.
In particolare, gli aggressori sfruttano CVE-2023-23397 per innescare una connessione SMB dagli account bersaglio a un servizio sotto il loro controllo, consentendo il recupero dell’hash di autenticazione NetNTLMv2, che può essere utilizzato anche su altri servizi.
L’infrastruttura del server di comando e controllo (C2) di APT28 si basa su servizi cloud legittimi, come Microsoft OneDrive e Google Drive, per rendere lo scambio meno probabile da rilevare da strumenti di monitoraggio del traffico.
Infine, l’ANSSI ha visto prove che gli aggressori raccolgono dati utilizzando l’impianto CredoMap, che prende di mira le informazioni memorizzate nel browser web della vittima, come i cookie di autenticazione.
Mockbin e il servizio Pipedream sono anche coinvolti nel processo di esfiltrazione dei dati.
Raccomandazioni di difesa
L’ANSSI sottolinea un approccio completo alla sicurezza, che implica una valutazione dei rischi. Nel caso della minaccia APT28, concentrarsi sulla sicurezza delle email è fondamentale.
Le principali raccomandazioni dell’agenzia riguardo alla sicurezza delle email includono:
- Garantire la sicurezza e la riservatezza degli scambi di email.
- Utilizzare piattaforme di scambio sicure per prevenire deviazioni o dirottamenti di email.
- Ridurre al minimo la superficie di attacco delle interfacce webmail e ridurre i rischi dai server come Microsoft Exchange.
- Implementare capacità per rilevare email dannose.
Per ulteriori dettagli sulle scoperte dell’ANSSI e suggerimenti sulla difesa, è possibile consultare il rapporto completo qui.
Sicurezza Informatica
Turla usa Lunar contro le agenzie governative europee
Tempo di lettura: 2 minuti. Hacker russi utilizzano i nuovi malware LunarWeb e LunarMail per violare le agenzie governative europee nella ricerca di Eset
Ricercatori di sicurezza hanno scoperto due nuove backdoor, denominate LunarWeb e LunarMail, utilizzati per compromettere istituzioni diplomatiche di un governo europeo nel Medio Oriente e questi malware, attivi dal 2020 sotto il ceppo di Lunar, sono attribuiti all’APT sponsorizzato dallo stato russo, Turla.
Catena di attacco Lunar
Secondo il rapporto di ESET, l’attacco inizia con email di spear-phishing contenenti file Word con macro dannose per installare la backdoor LunarMail. Questo stabilisce la persistenza creando un componente aggiuntivo di Outlook che si attiva ogni volta che il client di posta viene avviato.
I ricercatori hanno anche osservato l’uso potenziale di uno strumento di monitoraggio di rete open-source mal configurato, Zabbix, per distribuire il payload LunarWeb. Questo componente viene eseguito tramite una richiesta HTTP con una password specifica, decrittando ed eseguendo i componenti del loader e del backdoor.
Funzionamento della backdoor Lunar
LunarWeb e LunarMail sono progettati per una sorveglianza prolungata e nascosta, il furto di dati e il mantenimento del controllo sui sistemi compromessi. LunarWeb è utilizzato sui server, emulando traffico legittimo e nascondendo comandi in file di immagini tramite steganografia.
LunarMail si installa su workstation con Microsoft Outlook, usando un sistema di comunicazione basato su email per lo scambio di dati con il server C2.
Tecniche di persistenza e attacco
I malware Lunar utilizzano tecniche sofisticate per mantenere la loro presenza sui dispositivi infetti, inclusi estensioni delle policy di gruppo, sostituzione di DLL di sistema e distribuzione come parte di software legittimi. I payload vengono decrittati da un loader chiamato LunarLoader usando cifrature RC4 e AES-256.
Attribuzione e sofisticazione degli attacchi
Le somiglianze nei TTP (tattiche, tecniche e procedure) osservate indicano che il toolset Lunar è stato sviluppato e operato da individui multipli, con vari gradi di sofisticazione nelle compromissioni. Gli attacchi più recenti hanno rivelato che i backdoor sono stati utilizzati in operazioni non rilevate dal 2020.
Indicatori di compromissione
ESET ha fornito una lista di indicatori di compromissione (IoC) per file, percorsi, rete e chiavi di registro osservati negli ambienti compromessi. La lista completa è disponibile qui.
Sicurezza Informatica
Garante Privacy irlandese indaga sulla violazione di Dell
Tempo di lettura: < 1 minuto. Garante Privacy irlandese avvia un’indagine sulla violazione dei dati personali dei clienti di Dell, con rischi di pesanti sanzioni per l’azienda.
Il Garante Privacy irlandese ha avviato un’indagine in seguito alle recenti violazioni dei dati personali dei clienti di Dell. La conferma arriva dal vice commissario della DPC, Graham Doyle, che ha ricevuto una notifica di violazione da parte di Dell, attualmente sotto valutazione.
Dettagli delle violazioni
Dell ha informato i clienti tramite email di aver subito una violazione dei dati che ha portato al furto di nomi, indirizzi fisici e informazioni sugli ordini. Nonostante ciò, Dell ha minimizzato il rischio per i clienti, affermando che il tipo di informazioni coinvolte non rappresenta un rischio significativo. Tuttavia, un secondo attacco è stato segnalato, nel quale l’attore della minaccia, noto come Menelik, ha dichiarato di aver sottratto nomi, numeri di telefono e indirizzi email dei clienti da un diverso portale Dell.
Implicazioni per Dell
Le violazioni mettono in luce vulnerabilità significative nei portali di Dell, con dati personali di clienti dell’Unione Europea coinvolti nel furto. L’Autorità Irlandese per la Protezione dei Dati, nota per essere uno dei regolatori della privacy più attivi in Europa, ha preso in carico il caso. La DPC ha precedentemente imposto pesanti sanzioni ad altre grandi aziende tecnologiche, tra cui una multa di 379 milioni di dollari a TikTok per la gestione dei dati dei minori e una multa di 1,3 miliardi di dollari a Meta per la violazione delle norme sul trasferimento dei dati personali verso gli Stati Uniti.
Con l’indagine della del Garante Privacy irlandese in corso, Dell rischia sanzioni significative in caso di violazioni confermate del GDPR, che possono arrivare fino al 4% del fatturato globale annuo. L’azienda ha dichiarato di collaborare con i regolatori per risolvere la situazione e proteggere i dati dei clienti.
Sicurezza Informatica
CISA: nuova direttiva e aggiornamenti di sicurezza
Tempo di lettura: 2 minuti. CISA rilascia nuovi avvisi di sicurezza per ics, aggiunge vulnerabilità al catalogo e Adobe rilascia diversi aggiornamenti di sicurezza
Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha recentemente rilasciato una serie di aggiornamenti e avvisi di sicurezza significativi unitamente a una direttiva. Tra le principali notizie, CISA ha pubblicato diciassette nuovi avvisi riguardanti sistemi di controllo industriale per fornitori come Siemens e Rockwell Automation. Inoltre, sono state aggiunte tre nuove vulnerabilità conosciute al catalogo delle vulnerabilità sfruttate, che includono criticità nei router D-Link e in Google Chromium. CISA ha anche aggiornato il catalogo con due ulteriori vulnerabilità relative ai prodotti Microsoft. Infine, Adobe ha rilasciato importanti aggiornamenti di sicurezza per numerosi prodotti software, evidenziando la necessità di aggiornamenti tempestivi per prevenire potenziali exploit.
CISA rilascia diciassette avvisi sui sistemi di controllo industriale
- ICSA-24-137-01 Siemens Parasolid
- ICSA-24-137-02 Siemens SICAM Products
- ICSA-24-137-03 Siemens Teamcenter Visualization and JT2Go
- ICSA-24-137-04 Siemens Polarion ALM
- ICSA-24-137-05 Siemens Simcenter Nastran
- ICSA-24-137-06 Siemens SIMATIC CN 4100 Before V3.0
- ICSA-24-137-07 Siemens SIMATIC RTLS Locating Manager
- ICSA-24-137-08 Siemens PS/IGES Parasolid Translator Component
- ICSA-24-137-09 Siemens Solid Edge
- ICSA-24-137-10 Siemens RUGGEDCOM CROSSBOW
- ICSA-24-137-11 Siemens RUGGEDCOM APE1808
- ICSA-24-137-12 Siemens Desigo Fire Safety UL and Cerberus PRO UL Fire Protection Systems
- ICSA-24-137-13 Siemens Industrial Products
- ICSA-24-137-14 Rockwell Automation FactoryTalk View SE
- ICSA-23-044-01 Mitsubishi Electric MELSEC iQ-R Series Safety CPU and SIL2 Process CPU (Update A)
- ICSA-24-074-14 Mitsubishi Electric MELSEC-Q/L Series (Update A)
- ICSMA-20-049-02 GE Healthcare Ultrasound Products (Update A)
Il Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha pubblicato diciassette nuovi avvisi relativi ai sistemi di controllo industriale (ICS) per vari fornitori, tra cui Siemens, Rockwell Automation, Mitsubishi Electric e GE Healthcare. Questi avvisi forniscono informazioni dettagliate su vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate da attori malevoli per compromettere i sistemi critici.
CISA aggiunge tre nuove vulnerabilità conosciute al catalogo
CISA ha aggiunto tre nuove vulnerabilità al suo catalogo delle vulnerabilità conosciute, basate su prove di sfruttamento attivo:
- CVE-2014-100005 D-Link DIR-600 Router Cross-Site Request Forgery (CSRF) Vulnerability
- CVE-2021-40655 D-Link DIR-605 Router Information Disclosure Vulnerability
- CVE-2024-4761 Google Chromium V8 Out-of-Bounds Memory Write Vulnerability
Queste vulnerabilità rappresentano vettori di attacco comuni per i cyber attori e pongono rischi significativi per l’infrastruttura federale.
CISA aggiunge due nuove vulnerabilità conosciute al catalogo
CISA ha aggiunto altre due vulnerabilità al catalogo delle vulnerabilità conosciute:
- CVE-2024-30051 Microsoft DWM Core Library Privilege Escalation Vulnerability
- CVE-2024-30040 Microsoft Windows MSHTML Platform Security Feature Bypass Vulnerability
La direttiva operativa vincolante (BOD) 22-01 della CISA richiede alle agenzie del ramo esecutivo federale civile (FCEB) di risolvere le vulnerabilità identificate entro la data di scadenza per proteggere le reti contro le minacce attive.
Aggiornamenti di sicurezza di Adobe per più prodotti
Adobe ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per affrontare vulnerabilità nei suoi prodotti software. Gli utenti e gli amministratori sono incoraggiati a rivedere i bollettini di sicurezza di Adobe e applicare gli aggiornamenti necessari per prevenire il controllo del sistema da parte di attori malevoli.
- Adobe Acrobat and Reader
- Adobe Illustrator
- Substance 3D Painter
- Adobe Aero
- Substance 3D Designer
- Adobe Animate
- Adobe FrameMaker
- Adobe Dreamweaver
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