Tech
iQOO 12: emergono nuove foto dal vivo del design
Tempo di lettura: 3 minuti. Emergono foto dal vivo del design di iQOO 12. Il nuovo smartphone di vivo presenta un design rinnovato, un chip da gioco Q1 e specifiche di fascia alta.
iQOO, il sub-brand di vivo focalizzato sul gaming, si appresta a lanciare una nuova iterazione della sua serie di smartphone flagship. La nuova serie iQOO 12 debutterà il 7 novembre con specifiche di punta, tra cui il nuovissimo Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3. Prima del lancio, vivo ha rilasciato alcuni teaser per alimentare l’attesa. L’azienda ha confermato che iQOO 12 e 12 Pro avranno un design rinnovato, una fotocamera periscopica con zoom combinato di 100X e un nuovo chip da gioco, iQOO Q1. Oggi, sono emerse nuove foto dal vivo che mostrano il design del dispositivo e il nuovo chip da gioco di iQOO.
Conferma del design attraverso le foto dal vivo
Le immagini rivelano due varianti della serie con design distinti. L’iQOO 12 avrà lati piatti, mentre il modello Pro avrà bordi leggermente curvi. La versione “White Legend” sfoggerà il marchio BMW M con un pannello in vetro, mentre la variante “Black” avrà un aspetto che ricorda la pietra arenaria.
Secondo vivo, il dispositivo avrà un vetro AG fluorite che cambia colore a seconda dell’esposizione alla luce. Sarà disponibile anche una variante in pelle rossa a righe. Le foto mostrano la variante “sandstone” nera, che si distingue tra i telefoni con retro in vetro tradizionali. Le immagini confermano anche un nuovo linguaggio di design per la fotocamera, con iQOO che abbandona il design rettangolare per un’isola circolare che ospita tre moduli fotocamera.
Il chip da gioco Q1
Riguardo al chip da gioco, Jia Jindong, vicepresidente di vivo e responsabile del branding in Cina, ha sottolineato l’identità di iQOO come marchio di gioco orientato ai giochi online. Di conseguenza, i loro dispositivi saranno sempre orientati alle prestazioni. Con questo in mente, l’azienda ha sviluppato il chip da gioco Q1, specificamente progettato per supportare il motore di gioco. Non sono stati ancora rivelati dettagli specifici sul chip, ma vivo ha già investito in chip dedicati in passato per migliorare le prestazioni dei dispositivi. Ad esempio, alcuni dei precedenti flagship iQOO erano dotati di chip per il display. Questi gestivano i fotogrammi nei giochi, alleggerendo il carico sulla GPU. Il nuovo chip da gioco potrebbe quindi potenziare ulteriormente le prestazioni nei giochi.
Il chip Q1 promette “super risoluzione dell’immagine” e “tasso di aggiornamento ultra-alto”. L’azienda ha anche introdotto un sistema di raffreddamento a quattro zone per mantenere le temperature sotto controllo.
Al momento, non sono disponibili ulteriori dettagli su iQOO 12 e iQOO 12 Pro. Sappiamo che il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 sarà al centro della variante Pro, che offrirà anche uno zoom ibrido 100x. I dispositivi saranno dotati di OriginOS 4 al lancio. vivo continuerà a rilasciare teaser nel corso della prossima settimana.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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