Sicurezza Informatica
Scherzo telefonico a Giorgia Meloni da comici russi: imbarazzo
Tempo di lettura: 3 minuti. Vovan e Lexus, comici russi, scherzo telefonico alla premier Meloni. Scopri le loro famose burle e l’ultimo scherzo alla politica italiana.
La premier italiana, Giorgia Meloni, è stata recentemente vittima di uno scherzo telefonico da parte del duo russo specializzato in burle, Vovan e Lexus.
Durante la chiamata, i comici, spacciandosi per un politico di alto rango di un Paese africano, hanno discusso con Meloni vari argomenti, tra cui il conflitto in Ucraina, l’immigrazione e le tensioni con l’UE, e l’irritazione con la Francia.
ecco l’audio:
Conflitto in Ucraina
Durante la chiamata, Meloni ha espresso la sua percezione sulla stanchezza generale riguardo al conflitto in Ucraina e ha sottolineato la necessità di trovare una soluzione. Ha anche discusso della controffensiva ucraina e delle sue ripercussioni. Inoltre, ha risposto alle provocazioni dei comici riguardo al presunto nazionalismo russo e al culto del collaborazionista dei nazisti, Stepan Bandera.
L’immigrazione e le tensioni con l’UE
La premier ha anche parlato del flusso costante di migranti africani, sottolineando le sfide che l’Italia sta affrontando. Ha criticato l’inerzia dell’UE e ha espresso frustrazione per la mancanza di sostegno da parte degli altri Paesi membri.
Irritazione con la Francia
Meloni non ha nascosto la sua irritazione verso la Francia, sollevando questioni riguardanti il Niger e le priorità francesi nel Paese. Ha sottolineato le differenze di opinione tra l’Italia e la Francia riguardo alla situazione in Niger.
Nota di Palazzo Chigi
In seguito allo scherzo telefonico, Palazzo Chigi ha rilasciato una nota esprimendo rammarico per essere stato ingannato da un impostore. La nota ha chiarito le circostanze dell’incidente e ha sottolineato gli sforzi della Premier Meloni nel rafforzare i rapporti con i leader africani.
Scherzo telefonico a Meloni: chi sono i comici russi Vovan e Lexus?
Quando si parla di scherzi telefonici a livello internazionale, i nomi Vovan e Lexus emergono spesso. Questi due comici russi, noti per le loro chiamate a celebrità e politici di tutto il mondo, sono recentemente tornati alla ribalta per uno scherzo telefonico alla premier italiana Giorgia Meloni. Ma chi sono esattamente questi due e quali sono le loro imprese più famose?
Identità e Background
In Russia, Vovan e Lexus sono conosciuti come Vladimir Kuznetsov e Aleksej Stoljarov. Entrambi ex giornalisti, Kuznetsov è nato nel 1986 a Novorosiisk, mentre Stoljarov è nato a Yekaterinburg un anno dopo. Nonostante la loro fama come comici, ci sono state speculazioni sul fatto che dietro ai loro scherzi ci potrebbe essere qualcosa di più di una semplice goliardata. Alcuni sostengono che i loro scherzi sembrano servire gli interessi delle autorità russe, anche se loro hanno sempre negato tali affermazioni.
Le loro vittime più famose
Nel corso degli anni, Vovan e Lexus hanno realizzato scherzi telefonici a molte personalità di spicco. Tra queste:
- Elton John: Nel 2015, il cantante ha affermato di essere stato contattato dal presidente russo Vladimir Putin. In realtà, era Vovan a fingere di essere Putin, mentre Lexus interpretava il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
- Politici: Hanno contattato vari politici, tra cui Anton Gerashchenko, consigliere ed ex viceministro degli Interni di Kiev, il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, Mikahil Gorbacev, e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko.
- Altri scherzi notevoli: Hanno anche contattato il principe Harry, fingendosi Greta Thunberg e suo padre, e affermato di aver parlato con Donald Trump, sempre nei panni dell’attivista svedese. Altre vittime includono il presidente polacco Duda, J.K. Rowling, Christine Lagarde della BCE e, più recentemente, Angela Merkel.
Mentre alcuni vedono Vovan e Lexus come semplici comici, altri sospettano che ci possa essere un’agenda nascosta dietro i loro scherzi. Indipendentemente dalle intenzioni, è innegabile che abbiano lasciato il segno nel mondo degli scherzi telefonici a livello internazionale.
La censura allo scherzo di Lagarde
Nel bel mezzo del conflitto ucraino, fu fatto uno scherzo a Christine Lagarde che non trovò riscontri sulla stampa mondiale. In quel caso Lagarde fece delle dichiarazioni compromettenti sull’euro digitale facendo intendere che c’erano delle restrizioni alla privacy delle persone.
In quell’occasione fu messa in dubbio l’intervista, bollata come fake e prodotta dall’intelligenza artificiale. In quell’occasione, i due comici si travestirono da Zelensky.
Sicurezza Informatica
Disastro Dell: violazione dati di 49 Milioni di clienti
Tempo di lettura: 2 minuti. Dell annuncia una violazione dei dati che ha esposto nomi e indirizzi di 49 milioni di clienti. Scopri i dettagli e le misure adottate dall’azienda
Dell ha recentemente annunciato una violazione dei dati che ha colpito circa 49 milioni di clienti, mettendo a rischio nomi e indirizzi fisici degli utenti. Questa fuga di informazioni riguarda un portale di Dell che conteneva dati relativi agli acquisti effettuati dai clienti.
Dettagli della violazione
Le informazioni accessibili includono i nomi dei clienti, gli indirizzi fisici, e dettagli specifici dell’ordine come il tag di servizio, la descrizione dell’articolo, la data dell’ordine e le informazioni sulla garanzia. Importante notare che non sono state compromesse informazioni finanziarie o di pagamento, indirizzi email o numeri di telefono.
Nonostante l’entità dei dati violati, Dell ha minimizzato l’impatto dell’incidente, sostenendo che non ci sia un rischio significativo per i clienti data la natura delle informazioni coinvolte.
Risposta e misure di Dell
Dell ha avviato un’indagine sull’incidente, collaborando con le forze dell’ordine e una società di analisi forense di terze parti. La società ha iniziato a notificare ai clienti la violazione, pur non rivelando il numero esatto di individui colpiti o i dettagli su come sia avvenuto l’accesso non autorizzato ai dati. Dell ha anche rifiutato di commentare un post su un forum di hacking che affermava la vendita di un database contenente dati di 49 milioni di clienti, acquisiti tra il 2017 e il 2024.
Implicazioni e consigli
Sebbene Dell sostenga che la violazione non presenti rischi significativi, l’accesso non autorizzato a nomi e indirizzi fisici può potenzialmente esporre i clienti a truffe mirate o altre forme di attacchi, come phishing fisico o digitale. È consigliabile per i clienti di Dell rimanere vigili e scettici di qualsiasi comunicazione non sollecitata che richieda azioni personali o informazioni.
Questo incidente sottolinea l’importanza di proteggere le informazioni dei clienti e la necessità per le aziende di adottare misure di sicurezza rigorose per prevenire violazioni dei dati. Per i clienti colpiti, resta essenziale monitorare attentamente eventuali attività sospette e seguire le raccomandazioni fornite da Dell per la gestione delle conseguenze della violazione.
Sicurezza Informatica
Nuove Linee Guida “Secure by Design” e aggiornamenti su ICS
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri le nuove linee guida “Secure by Design” e gli aggiornamenti sugli avvisi ICS rilasciati da CISA per rafforzare la sicurezza dei sistemi critici.
L’ASD’s ACSC (Australian Signals Directorate’s Australian Cyber Security Centre), insieme a CISA (Cybersecurity and Infrastructure Security Agency degli Stati Uniti), CCCS (Canadian Centre for Cyber Security), NCSC-UK (National Cyber Security Centre del Regno Unito), e NCSC-NZ (National Cyber Security Centre della Nuova Zelanda) hanno rilasciato una nuova guida intitolata “Secure by Design Choosing Secure and Verifiable Technologies“. Questa guida è stata sviluppata per aiutare le organizzazioni a considerare la sicurezza fin dalla fase di progettazione durante l’acquisizione di prodotti e servizi digitali.
La guida offre una serie di considerazioni interne ed esterne e propone domande esemplificative da utilizzare in ogni fase del processo di approvvigionamento. Inoltre, fornisce indicazioni ai produttori su come allineare i loro processi di sviluppo ai principi e alle pratiche del design sicuro. CISA e i partner incoraggiano tutte le organizzazioni a consultare la guida per fare scelte sicure e informate nell’acquisizione di prodotti e servizi digitali, e sollecitano i produttori di software a integrare i principi del design sicuro nelle loro pratiche.
Aggiornamenti sui Sistemi di Controllo Industriale
CISA ha anche rilasciato due nuovi avvisi sui sistemi di controllo industriale (ICS) il 7 maggio 2024. Questi avvisi forniscono informazioni tempestive su problemi di sicurezza attuali, vulnerabilità e exploit che riguardano i sistemi ICS. Si incoraggia gli utenti e gli amministratori a consultare gli avvisi ICS per dettagli tecnici e mitigazioni suggerite.
- ICSA-24-128-01 PTC Codebeamer
- ICSA-24-128-02 SUBNET Substation Server
Implicazioni e raccomandazioni
Questi sviluppi sottolineano l’importanza della collaborazione internazionale nella lotta contro le minacce alla sicurezza informatica e l’importanza di adottare un approccio proattivo alla sicurezza, in particolare nei settori critici come i sistemi di controllo industriale. Le organizzazioni sono invitate a rimanere vigili, a educare continuamente il personale e a implementare le migliori pratiche di sicurezza, come il secure by design, raccomandate da enti affidabili come CISA.
Sicurezza Informatica
Biden firma REPORT Act: legge contro abuso sui minori online
Tempo di lettura: 2 minuti. Report ACT firmata da Biden impone alle piattaforme online di segnalare abusi e sfruttamenti di minori, con severe multe per le violazioni.
Il presidente Joe Biden ha firmato una nuova legislazione, nota come REPORT Act, che impone a siti web e piattaforme sociali l’obbligo legale di segnalare crimini legati al traffico di minori, al grooming e all’adescamento di bambini al National Center for Missing and Exploited Children (NCMEC). Questa legge rappresenta un passo significativo nella lotta contro lo sfruttamento sessuale online dei minori.
Dettagli della Legge
La REPORT Act è stata proposta inizialmente dai senatori Jon Ossoff (D-GA) e Marsha Blackburn (R-SC) nel febbraio 2023 e successivamente approvata dal Congresso. Il disegno di legge è stato firmato dal presidente il 7 maggio 2024, rendendo questa misura la prima del suo genere a livello federale negli Stati Uniti.
Implicazioni per le Piattaforme Online
Sotto la nuova legge, le aziende che omettono intenzionalmente di segnalare materiale di abuso sessuale infantile sul loro sito saranno soggette a pesanti multe. Ad esempio, per le piattaforme con oltre 100 milioni di utenti, una prima violazione potrebbe comportare una multa di $850,000. La legge richiede inoltre che le prove siano conservate per un periodo più lungo, fino a un anno, per consentire un’indagine accurata e approfondita da parte delle forze dell’ordine.
Sfide per il NCMEC
Il NCMEC affronta difficoltà nel gestire i milioni di segnalazioni di abuso sessuale infantile ricevute ogni anno a causa di personale insufficiente e tecnologia obsoleta. Anche se la nuova legge non risolverà completamente il problema, si prevede che renderà l’analisi delle segnalazioni più efficiente, permettendo ad esempio lo stoccaggio legale dei dati su servizi cloud commerciali.
Commenti dei Senatori
La senatrice Blackburn ha dichiarato: “I bambini passano sempre più tempo davanti agli schermi e, purtroppo, ciò espone più minori innocenti al rischio di sfruttamento online. Sono onorata di promuovere questa soluzione bipartisan insieme al senatore Ossoff e alla rappresentante Laurel Lee per proteggere i bambini vulnerabili e perseguire i responsabili di questi crimini atroci.” Questo importante sviluppo legislativo segna un punto di svolta nella protezione dei minori nell’ambiente digitale, affrontando direttamente le minacce online e rafforzando le misure preventive contro gli abusi.
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