Tech
Nuovi attacchi Ransomware: emerge “Hunters International”
Tempo di lettura: 2 minuti. Hunters International emerge nel cybercrime con tattiche di Hive. Estorsione dati e malware in Rust tra le nuove minacce
Introduzione Il panorama delle minacce informatiche si arricchisce di un nuovo attore: il gruppo ransomware “Hunters International”. Questa entità nasce dalle ceneri dell’operazione Hive, una volta tra le più attive nel servizio ransomware-as-a-service (RaaS), smantellata grazie a un’operazione congiunta delle forze dell’ordine nel gennaio 2023. Con l’acquisizione del codice sorgente e dell’infrastruttura di Hive, Hunters International si lancia nel mercato del cybercrime con tattiche già collaudate e una nuova enfasi sulla sottrazione di dati.
Un’eredità di codice e tattiche
Non è raro che gruppi di ransomware si riorganizzino, si rinominino o cessino le loro attività in seguito a sequestri da parte delle autorità. Tuttavia, ciò che emerge in questo caso è il passaggio di testimone tecnologico da Hive a Hunters International. Secondo quanto riferito da Martin Zugec, direttore delle soluzioni tecniche di Bitdefender, i leader di Hive hanno deciso di trasferire i loro asset rimanenti a Hunters International, che ha già rivendicato cinque vittime.
Più estorsione che criptazione
Hunters International sembra distinguersi per una maggiore attenzione all’esfiltrazione dei dati piuttosto che alla loro criptazione. Tutte le vittime riportate hanno subito furti di dati, ma non tutte hanno avuto i loro dati criptati, posizionando il gruppo più come un’entità di estorsione dati che non un semplice operatore di ransomware.
Un malware semplificato ma efficace per Hunters International
L’analisi del campione di ransomware condotta da Bitdefender rivela che la base del malware è scritta in Rust, scelta già operata da Hive nel luglio 2022 per la sua maggiore resistenza all’ingegneria inversa. La nuova incarnazione del malware mostra una semplificazione nei parametri della linea di comando, un processo di memorizzazione delle chiavi di criptazione più diretto e una comunicazione meno verbosa rispetto alle versioni precedenti.
Prospettive future
Mentre Hive è stato uno dei gruppi ransomware più pericolosi, resta da vedere se Hunters International si dimostrerà altrettanto o più temibile. Con un kit di strumenti maturi e una chiara volontà di dimostrare le proprie capacità, il gruppo si trova di fronte alla sfida di affermare la propria competenza per attrarre affiliati di alto livello.
Intelligenza Artificiale
Apple iOS 18 avrà funzionalità AI per la Trascrizione Vocale
Tempo di lettura: 2 minuti. iOS 18 introduce la trascrizione e il riassunto vocale AI nell’app Note, migliorando la gestione delle informazioni e rispettando la privacy degli utenti.
Apple sta per rivoluzionare l’interazione con le registrazioni vocali e i testi su iPhone e iPad con il lancio di iOS 18 ed una delle novità più attese è la trascrizione vocale AI all’interno dell’app Note. Attualmente priva della capacità di registrare audio, l’app Note integrerà questa funzionalità, consentendo agli utenti di catturare lezioni, riunioni o sessioni di brainstorming in tempo reale e di convertire automaticamente l’audio in testo.
Funzionalità di trascrizione e riassunto
Oltre a trascrivere le registrazioni vocali, l’intelligenza artificiale sarà in grado di riassumere i contenuti vocali, rendendo più agevole la revisione di lezioni o incontri prolungati. Questo rappresenta un vantaggio significativo per chi ha poco tempo e necessita di comprendere l’essenza di contenuti audio lunghi senza doverli riascoltare per intero.
Approccio orientato alla Privacy
Rispettando la critica questione della privacy degli utenti, Apple ha adottato un approccio “centrato sulla privacy”. Le trascrizioni vocali di base saranno elaborate direttamente sul dispositivo, garantendo la sicurezza dei dati. Le richieste più complesse, che richiedono una maggiore potenza computazionale, potrebbero essere gestite da server terzi sicuri, mantenendo un equilibrio tra funzionalità e privacy.
Miglioramenti di Siri e Safari
L’aggiornamento impatta anche altre applicazioni: Siri, l’assistente virtuale di Apple, riceverà un potenziamento AI per analizzare e riassumere messaggi di testo ed email, facilitando la gestione di comunicazioni prolisse. Anche Safari, il browser predefinito di iPhone, beneficerà di un sistema di riassunto AI che permetterà agli utenti di ottenere un sommario conciso di pagine web dense di informazioni, decidendo così se approfondire ulteriormente.
Queste novità che riguardano la trascrizione vocale in iOS 18 dimostrano l’impegno di Apple nell’utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente, semplificando la gestione delle attività quotidiane e ottimizzando l’interazione con i dispositivi. Questi strumenti AI promettono di rivoluzionare l’uso di iPhone e iPad, potenziando la produttività di studenti, professionisti e chiunque desideri massimizzare l’efficacia del proprio dispositivo.
Tech
Microsoft Edge rivoluziona l’Autocompletamento con l’AI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Microsoft Edge aggiorna l’autocompletamento con AI, migliorando significativamente la navigazione in moduli online complessi.
Microsoft ha aggiornato il suo browser Edge, integrando l’intelligenza artificiale nell’autocompletamento per navigare più facilmente nei moduli web complessi. Questa innovazione rappresenta un salto significativo nell’efficienza della navigazione online, specialmente per chi spesso si trova a compilare moduli lunghi e complessi.
Funzionalità avanzate di autofill
L’autocompletamento tradizionale di Edge si limitava a riempire campi come nomi, indirizzi e numeri di telefono. La nuova versione AI-powered supera questi limiti, agendo come un assistente virtuale che riconosce e completa automaticamente formati di indirizzo specifici per diversi paesi e risponde a domande di verifica complesse. Questo sistema AI non solo semplifica l’inserimento delle informazioni ma riduce anche gli errori, migliorando l’esperienza di navigazione.
Impatto e vantaggi per l’Utente
L’innovazione di Microsoft intensifica la competizione nel panorama dei browser, sfidando direttamente colossi come Chrome. L’autocompletamento AI di Microsoft Edge è progettato per eliminare gli ostacoli associati alla compilazione di moduli online, permettendo agli utenti di concentrarsi sul contenuto senza distrazioni. Questa tecnologia promette di rendere le transazioni online più rapide ed efficienti, facilitando tutto, dall’e-commerce alle attività amministrative.
Con questa mossa, Microsoft mira a eliminare la frustrazione legata alla compilazione automatica dei moduli online, impegnandosi a fornire un’esperienza di navigazione più centrata sull’utente. Man mano che questa tecnologia si sviluppa, sarà interessante vedere come influenzerà il modo in cui interagiamo con il web.
Smartphone
Pixel 9a economico? Scommettiamo che non ci sarà?
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri come Google ha rinnovato la definizione “economico” di un telefono Pixel, puntando su AI e aggiornamenti a lungo termine.
Nell’analizzare il nuovo Pixel 8a, diventa chiaro che il concetto di un “Pixel a economico” non esiste più. Google ha evoluto la definizione di ciò che rende un telefono un Pixel, spostando l’attenzione da una semplice questione di fotocamera a una questione di prestazioni software e aggiornamenti a lungo termine.
Caratteristiche evolutive del Pixel
Originariamente, i Pixel si distinguevano per le loro eccezionali capacità fotografiche e l’esperienza quasi stock di Android. Tuttavia, nel tempo, Google ha arricchito i Pixel con funzionalità esclusive che hanno ampliato significativamente l’identità dei suoi dispositivi. Funzioni come Call Screen, Photo Unblur e Google Recorder hanno trasformato l’esperienza, mantenendo i Pixel rilevanti anche quando altre marche Android hanno raggiunto o superato la qualità della fotocamera di Google.
La nuova definizione di Pixel
Il focus ora non è più sulla fotocamera. La definizione di “Pixel” sta evolvendo per includere telefoni duraturi e muniti di intelligenza artificiale. Con il processore Tensor G3, Google promuove ora due nuove caratteristiche principali: sette anni di aggiornamenti e capacità AI avanzate sul dispositivo, grazie alla tecnologia Gemini Nano. Questa è la nuova definizione di un Pixel, rendendo obsoleta l’idea di un Pixel a budget.
Requisiti Hardware e Prezzi
Le nuove esigenze di caratteristiche AI e supporto a lungo termine richiedono hardware più potente, che inevitabilmente aumenta i costi. Questo spiega perché non ci potrà più essere un “Pixel a economico” come in passato, perché un Pixel nel 2024 è un dispositivo capace, non un semplice mid-ranger.
Strategie di prezzo
L’unica via per Pixel più economici sarebbe attraverso sconti e promozioni sulla serie Pixel A come già presenti adesso su Amazon. Questo approccio permette a Google di mantenere hardware di fascia alta anche nella gamma media, senza rinunciare ai suoi standard, ma offrendo comunque opzioni più accessibili con offerte interessanti durante l’anno.
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