Sicurezza Informatica
Gcore neutralizza potenti attacchi DDoS
L’ultimo rapporto Gcore Radar e i suoi sviluppi hanno evidenziato un drammatico aumento degli attacchi DDoS in molteplici settori. All’inizio del 2023, la forza media degli attacchi ha raggiunto gli 800 Gbps, ma ora picchi anche superiori a 1,5+ Tbps non sorprendono più. Per cercare di sfondare le difese di Gcore, i perpetratori hanno effettuato due tentativi con due diverse strategie. Scopriamo cosa è successo e come il provider di sicurezza ha fermato gli attaccanti senza influenzare l’esperienza degli utenti finali.
Attacchi DDoS potenti
Nel novembre 2023, uno dei clienti di Gcore dell’industria dei giochi è stato preso di mira da due massicci attacchi DDoS, con picchi rispettivamente di 1,1 e 1,6 Tbps. Gli aggressori hanno impiegato varie tecniche in un tentativo infruttuoso di compromettere i meccanismi protettivi di Gcore.
Attacco #1: DDoS basato su UDP da 1,1 TBPS
Nel primo assalto informatico, gli aggressori hanno inviato una raffica di traffico UDP a un server target, con un picco di 1,1 Tbps. Sono stati impiegati due metodi:
- Utilizzando porte sorgente UDP casuali, speravano di eludere i meccanismi di filtraggio convenzionali.
- Gli aggressori hanno nascosto la loro vera identità falsificando gli indirizzi IP sorgente.
Attacco #2: DDoS basato su TCP da 1,6 TBPS
Questa volta, gli aggressori hanno tentato di sfruttare il protocollo TCP con un mix di traffico SYN flood, PSH e ACK. In un attacco SYN flood, diversi pacchetti SYN vengono inviati al server target senza pacchetti ACK. Ciò significa che il server genera una connessione semi-aperta per ogni pacchetto SYN. Se riuscito, il server alla fine esaurirà le risorse e smetterà di accettare connessioni.
Strategie difensive di Gcore
Le difese DDoS di Gcore hanno neutralizzato efficacemente entrambi gli attacchi preservando il servizio regolare per gli utenti finali del cliente. L’approccio generale per respingere le minacce di sicurezza DDoS include diverse tecniche, come le difese di prima linea di Gcore:
- Modellazione dinamica del traffico: tassi di traffico regolati dinamicamente per mitigare l’impatto dell’attacco garantendo la continuità dei servizi critici.
- Rilevamento delle anomalie e quarantena: modelli basati su machine learning analizzano il comportamento per identificare anomalie.
- Filtri basati su espressioni regolari: per bloccare i payload dannosi senza interrompere il traffico legittimo.
- Intelligence collaborativa sulle minacce: Gcore partecipa attivamente allo scambio di intelligence sulle minacce con i colleghi del settore.
Impatto e tendenze degli Attacchi DDoS
Gli attacchi DDoS con un volume di 1,5+ Tbps rappresentano un pericolo crescente in vari settori, con gli aggressori che utilizzano tecniche fantasiose per cercare di eludere i servizi di protezione. Nel corso del 2023, Gcore ha registrato aumenti sia nel volume medio che massimo degli attacchi, e questi due attacchi collegati dimostrano questa tendenza.
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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