Tech
Galaxy S24 Ultra: resistenza massima. Fotocamera S25 e S26 spaziale
Samsung si appresta a lanciare la sua nuova serie di smartphone di punta, Galaxy S24, e le ultime rivelazioni indicano un salto significativo in termini di robustezza e prestazioni. Il modello Galaxy S24 Ultra, in particolare, si distingue per il suo design innovativo e la resistenza superiore.
Innovazione nel Design: Telaio in Titanio e Gorilla Glass Armor
Il Galaxy S24 Ultra si preannuncia come un dispositivo eccezionalmente robusto. Secondo le informazioni divulgate dal tipster Ahmed Qwaider, il dispositivo sarà dotato di un telaio in titanio, rendendo il corpo del telefono il 56% più resistente rispetto all’Armor Aluminum utilizzato nei modelli Galaxy S22 Ultra e Galaxy S23 Ultra. Questa caratteristica sembra essere esclusiva del modello Ultra, con i modelli base Galaxy S24 e Galaxy S24+ che probabilmente non includeranno questa innovazione.
Per quanto riguarda la protezione dello schermo, Samsung ha optato per il Gorilla Glass Armor, una versione più avanzata del Gorilla Glass Victus 2 presente nel Galaxy S23 Ultra. Il display Dynamic AMOLED 2x del Galaxy S24 Ultra vanta una luminosità di picco di 2.600 nits, promettendo una visibilità eccezionale anche sotto la luce diretta del sole.
Prestazioni e Raffreddamento Avanzato
Sul fronte delle prestazioni, il Galaxy S24 Ultra sarà equipaggiato con il processore Snapdragon 8 Gen 3, disponibile nella maggior parte dei mercati mondiali. Un altro aspetto degno di nota è il sistema di raffreddamento a camera di vapore, più grande rispetto al predecessore, che garantisce un raffreddamento 1,9 volte più efficace.
Fotocamera e Altre Specifiche
La fotocamera del Galaxy S24 Ultra si preannuncia impressionante, con una configurazione che include una fotocamera principale da 200MP, una ultrawide da 12MP, una telefoto da 50MP con zoom ottico 5x (e zoom di qualità ottica 10x con crop in-sensore), e una telefoto da 10MP con zoom ottico 3x. La fotocamera frontale rimane a 12MP, in linea con il predecessore. Altre specifiche includono RAM LPDDR5X, una batteria da 5,000mAh e ricarica rapida da 25W, compatibile anche con la ricarica rapida da 45W.
In conclusione, il Galaxy S24 Ultra si profila come un dispositivo all’avanguardia, combinando resistenza, prestazioni avanzate e capacità fotografiche di alto livello. Con queste caratteristiche, Samsung sembra puntare a rafforzare ulteriormente la sua posizione nel segmento di mercato degli smartphone di alta gamma.
Futuro della Fotografia nei Galaxy S Ultra: Rivoluzione in Arrivo con S25 e S26 Ultra
Dopo aver esplorato le caratteristiche innovative del Galaxy S24 Ultra, emergono dettagli affascinanti sul futuro della fotografia nei modelli Galaxy S Ultra, con particolare attenzione ai modelli S25 Ultra e S26 Ultra. Queste informazioni, sebbene ancora da confermare, delineano un percorso evolutivo significativo per la serie di smartphone di punta di Samsung.
S25 Ultra: Innovazioni e Potenziamenti Fotografici
Il Galaxy S25 Ultra, previsto per il 2025, sembra destinato a ricevere gli aggiornamenti più sostanziali in termini di fotocamera. Secondo le informazioni divulgate dal leaker Revegnus, il dispositivo potrebbe includere una fotocamera telefoto pieghevole con “capacità variabili”, suggerendo l’introduzione di uno zoom variabile. Questa funzionalità permetterebbe di mantenere un’elevata qualità dell’immagine a diversi fattori di zoom, rappresentando un notevole salto qualitativo rispetto ai modelli precedenti.
Inoltre, il S25 Ultra dovrebbe presentare un’ulteriore evoluzione della fotocamera principale (i dettagli specifici non sono stati menzionati) e una fotocamera ultrawide da 50MP. Un sensore da 50MP per l’ultrawide non solo migliorerebbe la qualità delle foto in condizioni di scarsa luminosità grazie al pixel-binning, ma consentirebbe anche la registrazione di video in 8K, anche con stabilizzazione digitale.
S26 Ultra: Ulteriori Miglioramenti e Sensore da 200MP
Guardando ancora più avanti, al 2026, il Galaxy S26 Ultra potrebbe vantare un aggiornamento significativo della fotocamera principale. Il leaker suggerisce l’introduzione di un sensore da 200MP di dimensioni 1/1.10 pollici con pixel da 0.7 micron. Questo rappresenterebbe un miglioramento rispetto al sensore da 200MP 1/1.3 pollici con pixel da 0.6 micron del Galaxy S23 Ultra, offrendo una maggiore capacità di cattura della luce e, di conseguenza, una qualità dell’immagine superiore.
Considerazioni Finali
È importante sottolineare che queste informazioni, soprattutto riguardo ai modelli S25 Ultra e S26 Ultra, sono ancora soggette a conferme e potrebbero subire variazioni prima del lancio ufficiale. Tuttavia, se queste anticipazioni si rivelassero accurate, Samsung sembra essere sulla strada giusta per consolidare ulteriormente la sua posizione di leader nel settore della fotografia mobile, introducendo innovazioni che potrebbero ridefinire gli standard del settore.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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