Tech
NVIDIA Studio al CES: RTX e AI per i Creatori
NVIDIA Studio ha debuttato al CES con significativi aggiornamenti software e hardware per elevare la creazione di contenuti, introducendo potenti laptop e desktop NVIDIA Studio, oltre alle nuove GPU della serie GeForce RTX 40 SUPER.
Innovazioni NVIDIA Studio per i Creatori
Nuovi Laptop e Desktop NVIDIA Studio: Questi dispositivi offrono maggiore potenza ed efficienza con software esclusivi come i driver Studio preinstallati, che migliorano le funzionalità creative, riducono i compiti che richiedono tempo e velocizzano i flussi di lavoro.
Generative AI by iStock di Getty Images: Uno strumento di AI generativa addestrato con NVIDIA Picasso che utilizza opere d’arte con licenza e il modello di architettura NVIDIA Edify per garantire che gli asset generati siano commercialmente sicuri.
RTX Video HDR: Disponibile dal 24 gennaio, trasforma i video a gamma dinamica standard riprodotti nei browser internet in HDR (High Dynamic Range) mozzafiato, offrendo miglioramenti significativi della qualità video sui display HDR10.
Twitch Enhanced Broadcasting beta: Potenziata dalle GPU GeForce RTX, questa nuova tecnologia di livestreaming permette agli utenti di trasmettere più codifiche contemporaneamente, ottimizzando l’esperienza di visualizzazione per una vasta gamma di tipi di dispositivi e connessioni.
NVIDIA RTX Remix: Una piattaforma di modding gratuita per rimasterizzare rapidamente giochi classici con RTX, che offre ray tracing completo, NVIDIA DLSS, NVIDIA Reflex e strumenti di texture AI generativa.
Potenziamento della Creatività con AI e RTX
Gli artisti NVIDIA Ashlee Martino-Tarr e Daniela Flamm Jackson hanno trasformato illustrazioni 2D in scene 3D dinamiche utilizzando AI e Adobe Firefly, potenziati da NVIDIA nel cloud e nativamente con le GPU GeForce RTX. Queste innovazioni dimostrano come NVIDIA continui a potenziare le funzionalità creative dalla cloud per fotografi, illustratori, designer, editor video, artisti 3D e molti altri.
Tech
KDE Frameworks 6.2.0: miglioramenti significativi per gli Utenti di Plasma 6
Tempo di lettura: < 1 minuto. KDE Frameworks 6.2.0 introduce miglioramenti cruciali per gli utenti di Plasma 6, con aggiornamenti significativi nelle librerie e nuove funzionalità.
KDE ha annunciato il rilascio di KDE Frameworks 6.2.0, una suite di 72 librerie addizionali per Qt che offre una vasta gamma di funzionalità comunemente necessarie. Questo aggiornamento è parte di una serie di rilasci mensili pianificati che mirano a rendere disponibili miglioramenti agli sviluppatori in modo rapido e prevedibile.
Novità in questa versione
Le novità di KDE Frameworks 6.2.0 includono aggiornamenti significativi per molteplici librerie:
- Attica: miglioramenti di modernizzazione e documentazione.
- Baloo: correzioni per evitare la corruzione casuale dei dati.
- Bluez Qt: aggiornamenti per il supporto Bluetooth migliorato.
- Breeze Icons: aggiunta di nuove icone e supporto migliorato per MIME types.
- KArchive e KCMUtils: miglioramenti nell’usabilità e nella gestione dei componenti.
- KConfig: ottimizzazioni nel parsing delle liste e migliore gestione delle configurazioni.
Impatto per gli sviluppatori e gli utenti
Questo aggiornamento non solo migliora la stabilità e le funzionalità esistenti, ma introduce anche nuovi strumenti e miglioramenti che beneficiano direttamente gli sviluppatori lavorando con le applicazioni KDE e Qt. Gli utenti finali di Plasma 6 trarranno vantaggio da un’esperienza più fluida e ricca di funzionalità grazie alle ottimizzazioni e alle nuove capacità introdotte in queste librerie.
KDE Frameworks 6.2.0 è un passo importante verso il miglioramento dell’ecosistema di sviluppo KDE, fornendo agli sviluppatori una base più robusta e versatile per creare applicazioni eccezionali. Con il continuo supporto e aggiornamenti, KDE dimostra il suo impegno nel fornire una piattaforma di sviluppo di alta qualità che risponde alle esigenze della sua comunità.
Robotica
Come controllare dei Robot morbidi ? MIT ha un’idea geniale
Tempo di lettura: 2 minuti. I ricercatori del MIT sviluppano un nuovo metodo per controllare i robot morbidi trasformabili, permettendo cambiamenti dinamici della forma per vari compiti.
Un team di ricercatori del MIT ha sviluppato un nuovo metodo per controllare robot morbidi trasformabili che possono cambiare forma in modo dinamico. Questi robot, che potrebbero trovare applicazioni nell’assistenza sanitaria, nei dispositivi indossabili e nei sistemi industriali, presentano sfide uniche di controllo a causa della loro capacità di alterare completamente la propria forma.
Tecnologia e metodo di controllo
I ricercatori hanno creato un algoritmo di controllo che impara autonomamente come muovere, allungare e modellare un robot trasformabile per completare specifici compiti. Questo algoritmo è stato testato con successo su una serie di attività complesse che richiedono cambiamenti di forma multipli. Ad esempio, in uno dei test, il robot doveva ridurre la sua altezza mentre cresceva due piccole gambe per passare attraverso un tubo stretto, poi “retrarre” le gambe e allungare il suo corpo per aprire il coperchio del tubo.
Simulatore DittoGym
Per testare ulteriormente l’efficacia del loro algoritmo, i ricercatori hanno sviluppato un ambiente di simulazione chiamato DittoGym. Questo ambiente presenta otto compiti che valutano la capacità di un robot trasformabile di cambiare forma dinamicamente. Le sfide includono navigare attorno agli ostacoli per raggiungere un punto specifico e cambiare forma per imitare lettere dell’alfabeto o oggetti come stelle.
Implicazioni e potenziali applicazioni
Mentre i robot trasformabili sono ancora in una fase iniziale di sviluppo, la tecnica del MIT potrebbe un giorno consentire la creazione di robot a scopo generale capaci di adattare le loro forme per compiere una vasta gamma di compiti. Questi avanzamenti potrebbero rivoluzionare settori come la medicina, dove robot simili potrebbero essere utilizzati per procedure invasive minime, o nell’industria per compiti che richiedono una grande adattabilità.
Il lavoro del MIT non solo spinge i confini del possibile nel campo dei robot morbidi e trasformabili, ma offre anche nuove prospettive su come questi sistemi possano essere controllati più efficacemente, aprendo la strada a future innovazioni e applicazioni pratiche.
Tech
GNOME 47: lancio posticipato al 18 Settembre 2024
Tempo di lettura: < 1 minuto. GNOME 47 è pronto per essere rilasciato il 18 settembre 2024, portando miglioramenti significativi per gli utenti Linux.
L’ambiente desktop GNOME si prepara per un importante aggiornamento con il rilascio di GNOME 47 con il lancio previsto per il 18 settembre 2024. Questo aggiornamento rappresenta un passo significativo nell’evoluzione del popolare ambiente desktop open source, utilizzato da molte distribuzioni Linux per offrire un’interfaccia utente pulita e funzionale.
Aspettative e miglioramenti
GNOME 47 promette di introdurre una serie di miglioramenti e nuove funzionalità che mirano a migliorare l’esperienza utente e l’efficienza operativa. Sebbene i dettagli specifici delle nuove funzionalità non siano stati ancora divulgati, la comunità GNOME ha solitamente concentrato i suoi sforzi sul miglioramento dell’usabilità, dell’accessibilità e della performance del sistema.
Impatto per gli Utenti e sviluppatori
L’aggiornamento è atteso con interesse sia dagli utenti che dagli sviluppatori, poiché le modifiche apportate possono significativamente influenzare il modo in cui interagiscono con il sistema operativo Linux. Inoltre, gli sviluppatori di applicazioni potrebbero dover aggiornare o modificare il proprio software per garantire la compatibilità con la nuova versione dell’ambiente desktop.
- GNOME 47 Alpha – June 29th, 2024
- GNOME 47 Beta – August 3rd, 2024
- GNOME 47 Release Candidate – August 31st, 2024
- GNOME 47 Final Release – September 18th, 2024
Con il lancio di GNOME 47, previsto per il 18 settembre 2024, si rafforza l’impegno della comunità GNOME nel fornire un ambiente desktop robusto e intuitivo per gli utenti di Linux. Gli appassionati di GNOME e gli utenti di Linux in generale sono invitati a seguire gli aggiornamenti e a prepararsi per esplorare le nuove funzionalità che questa versione porterà.
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