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Samsung programma di autoriparazione esteso a 50 smartphone
Samsung sta espandendo il suo programma di autoriparazione, rendendolo disponibile per 50 modelli nel suo portafoglio di prodotti. Gli utenti dei dispositivi Galaxy ora hanno a disposizione un’ampia gamma di parti per autoriparazione.
Dettagli dell’Espansione
Samsung ha annunciato oggi una significativa espansione del suo programma di autoriparazione. Il programma offrirà ora opzioni di riparazione per 50 dispositivi che includono smartphone, tablet, PC e ora anche prodotti per l’intrattenimento domestico.
Samsung afferma di aver aggiunto 14 nuovi prodotti Galaxy alla lista. Tra i dispositivi recentemente aggiunti ci sono la serie Galaxy S23, Galaxy Z Fold 5, Galaxy Z Flip 5, la serie Galaxy Tab S9 e la serie Galaxy Book2. Inoltre, la nuova categoria di intrattenimento domestico aggiunge 20 prodotti di visual display al programma, come il proiettore Freestyle di seconda generazione.
Come per le altre categorie, la nuova sezione di intrattenimento domestico offrirà ai proprietari l’accesso a parti, strumenti e guide passo dopo passo. Questi si applicheranno a elementi relativi all’immagine, all’alimentazione, alla connessione Wi-Fi, al suono e al telecomando per i TV, monitor e il proiettore Freestyle di seconda generazione del 2023. I proprietari di soundbar del 2023 potranno sostituire l‘HDMI, il cavo ottico e parti relative all’alimentazione, al suono e alla comunicazione wireless.
Un’altra importante novità del programma è la varietà di parti a cui i proprietari avranno accesso. Per i telefoni e i tablet, ora sarà possibile riparare gli altoparlanti, il vassoio SIM, il tasto laterale e il tasto del volume. E per i proprietari di Galaxy Book, ora sarà possibile sostituire gli altoparlanti sinistro e destro e la ventola.
Ecco la lista dei dispositivi:
Smartphones | Galaxy Z Fold5 | |
Galaxy Z Flip5 | ||
Galaxy S23 Series – S23, S23+, S23 Ultra, S23 FE | ||
Galaxy S22 Series* – S22, S22+, S22 Ultra | ||
Galaxy S21 Series* – S21, S21+, S21 Ultra | ||
Galaxy S20 Series* – S20, S20+, S20 Ultra | ||
Tablets | Galaxy Tab S9 series – S9, S9+, S9 Ultra, S9 FE, S9 FE+ | |
Galaxy Tab S7+* | ||
PCs | Galaxy Book2 Pro 15″ | |
Galaxy Book2 Pro 360 15″ | ||
Galaxy Book2 Pro 360 5G 13.3” | ||
Galaxy Book Pro 15″* | ||
Galaxy Book Pro 360 15”* | ||
TV (2023 Models) | 77″ Class OLED S90C TV | |
98” Class Samsung Neo QLED 8K QN990C TV | ||
75” Class The Frame – Disney100 Edition | ||
65″ Class The Frame – Disney100 Edition | ||
55″ Class The Frame – Disney100 Edition | ||
85” Class The Terrace Full Sun Samsung Neo QLED 4K LST9C | ||
Projector (2023 Models) | Freestyle Gen 2 with Gaming Hub | |
Monitor (2023 Models) | 27″ ViewFinity S9 5K Monitor | |
34″ ViewFinity S65UC Ultra-WQHD 100Hz AMD FreeSync™ HDR10 Curved Monitor | ||
34″ ViewFinity S65VC Ultra-WQHD 100Hz AMD FreeSync™ HDR10 Curved Monitor | ||
57″ Odyssey Neo G9 Dual 4K UHD Quantum Mini-LED 240Hz 1ms HDR 1000 Curved Gaming Monitor | ||
27″ M80C Smart Monitor 4K UHD (white) | ||
27″ M80C Smart Monitor 4K UHD (pink) | ||
27″ M80C Smart Monitor 4K UHD (green) | ||
27″ M70C Smart Monitor 4K UHD (white) | ||
27” Odyssey G55C Gaming QHD LED Monitor | ||
Soundbar (2023 Models) | HW-A445 2.1ch Sound bar with Dolby & DTS Audio (HW-A445) | |
Ultra-slim 3.1.2ch. Wireless Dolby ATMOS Soundbar + Bezel w/ Q-Symphony (HW-S80CB) | ||
5.1ch. Wireless Dolby ATMOS Soundbar w/ Q-Symphony (HW-S68CB) | ||
Sound Tower 210W Bi-directional High Power Audio w/ Built-in Battery (MX-ST5CB) |
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Android 15 Beta ecco i telefoni di terze parti dove si può installare
Tempo di lettura: < 1 minuto. La beta di Android 15 è ora disponibile su dispositivi di terze parti come Xiaomi, OnePlus e Nothing ecco come installarla
Google ha appena rilasciato la seconda beta pubblica di Android 15, introducendo una serie di nuove funzionalità. Questa seconda beta è disponibile su dispositivi di produttori terzi come Xiaomi, Nothing, Honor, OnePlus, OPPO, Vivo, iQOO e altri. Sebbene la beta sia utilizzabile, presenta ancora diversi bug, quindi è consigliabile non installarla su un dispositivo di uso quotidiano.
Dispositivi supportati
Ecco l’elenco dei dispositivi che possono installare la beta di Android 15:
- Honor: Honor Magic 6 Pro, Honor Magic V2
- Xiaomi: Xiaomi 14, Xiaomi 13T Pro, Xiaomi Pad 6S Pro 12.4
- OnePlus: OnePlus 12, OnePlus Open
- OPPO: Find X7
- Vivo: Vivo X100
- iQOO: iQOO 12
- Nothing: Nothing Phone 2a
- Realme: Realme 12 Pro+ 5G
- Lenovo: Lenovo Tab Extreme
- Sharp: Sharp Aquos sense8
- Tecno: Tecno Camon 30 Pro 5G
Considerazioni per l’installazione
Installare la beta di Android 15 su un dispositivo secondario è consigliato per chi è interessato a provare le nuove funzionalità, considerando che ci sono molti bug relativi alla connettività e alla fotocamera. Per installare la beta, visita i link forniti per ciascun produttore per scaricare e flashare la build sul tuo dispositivo.
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Controlla il tuo iPhone o iPad con gli occhi
Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple introduce il tracciamento oculare su iPhone e iPad con iOS 18, insieme a nuove funzionalità di accessibilità per migliorare l’esperienza utente.
Apple annuncia una nuova serie di funzionalità di accessibilità in arrivo “entro quest’anno” per i suoi iPhone e iPad, presumibilmente parte di iOS 18 e iPadOS 18 e la più interessante tra queste è il tracciamento oculare, che consentirà di controllare i dispositivi con gli occhi.
Tracciamento oculare
Il tracciamento oculare, alimentato dall’intelligenza artificiale, sarà supportato su entrambi i dispositivi iPhone e iPad e questa funzione è progettata principalmente per utenti con disabilità fisiche, che potranno così usare gli occhi, ma sarà accessibile a tutti. Dopo una breve fase di calibrazione tramite la fotocamera frontale, gli utenti potranno navigare tra gli elementi delle app con gli occhi e attivarli con il controllo di fissazione.
Altre funzionalità
Oltre al tracciamento oculare, Apple introdurrà altre funzionalità:
Music Haptics: Il motore Taptic riprodurrà vibrazioni sincronizzate con la musica, inizialmente disponibile solo con Apple Music, ma sarà aperto agli sviluppatori tramite API.
Vehicle Motion Cues: Aiuta a ridurre il mal di movimento per i passeggeri con animazioni che rappresentano i cambiamenti nel movimento del veicolo.
Controllo Vocale per CarPlay: Consente di navigare e controllare CarPlay con la voce.
Sound Recognition: Notifica ai non udenti la presenza di clacson e sirene.
Filtri di Colore: Migliora la visibilità per gli utenti daltonici.
Queste nuove funzionalità dimostrano l’impegno di Apple nel rendere i suoi dispositivi più accessibili e utili per tutti gli utenti, migliorando l’interazione e l’esperienza complessiva.
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Google Home APIs: programma per la casa destinato a 600 milioni di IOT
Tempo di lettura: 3 minuti. Google annuncia le Home APIs, permettendo agli sviluppatori di creare esperienze innovative per la casa con accesso a 600 milioni di dispositivi.
Google annuncia le Home APIs e il runtime Home, permettendo agli sviluppatori di creare esperienze innovative per la casa. Con queste nuove API, gli sviluppatori possono accedere a oltre 600 milioni di dispositivi, agli hub di Google e all’infrastruttura Matter, il tutto disponibile su Android e iOS.
Accesso a 600 Milioni di Dispositivi
Le nuove Device e Structure APIs consentono di gestire i dispositivi già connessi a Google Home, come lampadine Matter o il termostato Nest Learning, sia a casa che in movimento. Gli sviluppatori possono creare app complesse per gestire ogni aspetto della casa intelligente o integrare dispositivi intelligenti per risolvere specifici problemi, come accendere le luci automaticamente quando arriva il corriere.
Le API Home sono progettate con la privacy e la sicurezza in mente, seguendo le migliori pratiche del settore. Gli utenti devono concedere esplicitamente l’accesso ai dispositivi e alle strutture della loro casa tramite l’app Google Home, e possono revocare l’accesso in qualsiasi momento. Per garantire esperienze di qualità, gli sviluppatori che adottano le API Home devono superare una certificazione prima del lancio delle loro app.
Automazione con l’Intelligenza di Google
La nuova Automation API permette di creare e gestire automazioni domestiche nelle app, utilizzando il motore di automazione e i segnali intelligenti di Google Home. Le automazioni possono essere attivate da segnali dei dispositivi domestici, come eventi di occupazione dai sensori di movimento, cambi di modalità degli elettrodomestici o eventi multimediali da una smart TV. Yale, ad esempio, utilizza l’API di automazione per accendere le luci dell’ingresso quando la porta principale viene sbloccata di notte.
Espansione degli Hub di Google Home alla TV
Entro la fine dell’anno, Google aggiornerà i suoi hub e introdurrà il runtime Home, consentendo a dispositivi come Chromecast con Google TV, TV con Google TV e TV LG selezionati di diventare hub per Google Home. Le API Home migliorano il controllo locale dei dispositivi tramite un hub, rendendo l’esperienza più rapida e reattiva.
Nuove Esperienze da Diverse App
Google collabora con vari brand nei settori dell’illuminazione, della sicurezza, dell’automotive, dell’energia e dell’intrattenimento per creare esperienze domestiche intelligenti che aumentano l’utilità della casa intelligente. ADT, LG, Eve Systems e Google Pixel sono tra i primi partner a utilizzare le Home APIs per offrire nuove funzionalità ai loro utenti.
Iscriviti per Sviluppare con le Home APIs
Se hai un’idea o una funzionalità che desideri integrare nella tua app con le Home APIs, iscriviti alla lista d’attesa per accedere alle Home APIs o al runtime Home. L’accesso sarà ampliato progressivamente e le prime app costruite sulle Home APIs saranno disponibili su Play Store e App Store a partire dall’autunno.
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