Tech
Apple Vision Pro vs Meta Quest Pro: ha ragione Zuckerberg?
Tempo di lettura: 4 minuti. Zuckerberg continua a criticare l’Apple Vision Pro, vediamo se ha ragione confrontandolo con il suo Meta Quest Pro
Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha nuovamente preso di mira l’headset Vision Pro di Apple, sostenendo che il prodotto di Meta, il Quest 3, sia superiore. Questa affermazione arriva in risposta a un post su Threads di un analista che riteneva il Vision Pro fino a cinque anni avanti rispetto all’offerta di Meta. Il Quest 3 ha un prezzo di 499 dollari, molto inferiore rispetto al Vision Pro, che costa 3.499 dollari.
L’analista Benedict Evans aveva dichiarato in un post su Threads che il Vision Pro di Apple è “praticamente il dispositivo che Meta desidera raggiungere in 3-5 anni”, aggiungendo di essere “genuinamente perplesso” dalle affermazioni degli ingegneri VR di Meta secondo cui l’headset è “praticamente la stessa cosa” del Quest 3. Evans ha anche affermato che il Vision Pro è il dispositivo che Meta vorrebbe vendere tra 3-5 anni, mentre Apple vorrebbe vendere i suoi dispositivi allo stesso prezzo del Quest 3 nello stesso periodo.
Zuckerberg ha risposto al post dell’analista, sostenendo che il Quest 3, Compralo su Amazon, è migliore del Vision Pro. Ha affermato: “Se i nostri dispositivi pesano quanto i loro in 3-5 anni, o hanno il motion blur che hanno i loro, o la mancanza di input precisi, ecc., significa che saremo regrediti significativamente.” Zuckerberg ha aggiunto che Apple ha dovuto fare molti compromessi per fornire una risoluzione superiore rispetto al Quest 3.
Apple Vision Pro vs Meta Quest Pro il confronto?
La competizione tra Apple Vision Pro e Meta Quest Pro segna un punto di svolta nell’industria della realtà virtuale e mista, con entrambi i dispositivi che spingono i confini dell’innovazione. Mentre altri headset come Meta Quest 3, PS VR2 o Valve Index si focalizzano principalmente sul gaming, Quest Pro e Vision Pro mirano a un’integrazione più ampia nell’uso quotidiano, posizionandosi come dispositivi lifestyle per gli appassionati di tecnologia.
Design e costruzione
Entrambi i visori presentano un design distintivo con un frontale in vetro che consente il passthrough a colori. Quest Pro e Vision Pro si distinguono dagli altri headset VR grazie a questa caratteristica e, nel caso di Vision Pro, alla tecnologia EyeSight che proietta un’immagine dei tuoi occhi sulla parte anteriore per una maggiore espressione facciale.
Comfort e ergonomia
Sebbene entrambi presentino una fascia in stile halo, le opinioni sul comfort variano. Meta Quest Pro è apprezzato per la sua comodità, mentre alcuni trovano che la fascia eserciti troppa pressione sulla fronte. Vision Pro, sebbene pesante, cerca di compensare con una batteria esterna per ridurre la tensione sul collo e sulla schiena.
Prestazioni e Funzionalità
Categoria | Apple Vision Pro | Meta Quest Pro |
---|---|---|
Prezzo | $3,499 (256GB), $3,699 (512GB), $3,899 (1TB) | $999.99 (precedentemente $1,499) |
CPU | Apple M2 (4 core di prestazione, 4 core di efficienza) + motore neurale a 16 core | Qualcomm Snapdragon XR2+ Gen 1 |
GPU | 10-core | Adreno |
RAM | 16GB | 12GB |
Archiviazione | 256GB/ 512GB/ 1TB | 256GB |
Lenti | Catadiottriche | Pancake |
IPD | 51mm-75mm | 55mm-75mm |
Display | Micro-OLED | QLED |
Risoluzione | 11.5 milioni di pixel per occhio | 3.5 milioni di pixel per occhio |
Frequenza di aggiornamento | 90-100Hz | 72-90Hz |
Campo visivo | ~100º | 106° |
Durata della batteria | 2 ore | 2 ore |
Fotocamere | 12 (6 esterne, 2 TrueDepth, 4 interne) | 11 (5 sulla visiera, 3 su ogni controller) |
Controller | Nessuno (solo tracciamento delle mani) | Controller Touch Pro inclusi |
Connettività | Bluetooth 5.3, Wi-Fi 6 | Bluetooth 5.2, Wi-Fi 6E |
Peso | Visiera: 600-650g, Pacco batteria: 353g | 722g |
Vision Pro brilla per le sue capacità prestazionali, grazie alla combinazione di chip M2 e R1 di Apple, offrendo un’esperienza utente fluida e intuitiva. D’altra parte, Meta Quest Pro, pur essendo un dispositivo solido, non raggiunge lo stesso livello di potenza computazionale di Vision Pro.
Applicazioni e Giochi
Meta Quest Pro ha il vantaggio di una vasta libreria di giochi grazie alla piattaforma Quest. Vision Pro, invece, punta a un ecosistema di app Apple, offrendo esperienze uniche e una forte integrazione con altri dispositivi Apple, sebbene la sua offerta di giochi sia attualmente più limitata.
Apple Vision Pro | Meta Quest Pro | |
---|---|---|
Prezzo | $3.499 da Apple | €879,99 |
Qualità | Potente, ma a quale costo | Qualità provata e testata |
Punti a Favore |
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Punti a Sfavore |
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La scelta tra Apple Vision Pro e Meta Quest Pro, guarda su Amazon, dipende dalle tue priorità. Se cerchi un dispositivo che integri le ultime innovazioni tecnologiche con un design premium e una forte sinergia con l’ecosistema Apple, Vision Pro potrebbe essere la scelta giusta. D’altro canto, se desideri un’esperienza di realtà mista più accessibile, con un solido catalogo di giochi e applicazioni, Meta Quest Pro potrebbe soddisfare le tue esigenze.
Smartphone
Samsung potrebbe posticipare il lancio del Galaxy Z Fold6 FE
Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung potrebbe ritardare il lancio del Galaxy Z Fold6 FE a causa di sfide di design e incertezze di mercato rimandando all’anno prossimo.
Samsung potrebbe ritardare il lancio del tanto atteso Galaxy Z Fold6 FE, una versione più economica del suo popolare smartphone pieghevole. Previsto inizialmente per essere svelato all’evento Galaxy Unpacked di luglio insieme al Galaxy Z Fold6 Ultra e ad altri dispositivi, un nuovo report suggerisce che Samsung sta rivedendo i suoi piani.
Dettagli del Report
Secondo il report di The Elec, un outlet sudcoreano, i primi prototipi del Galaxy Z Fold6 FE non hanno mostrato un design sufficientemente sottile rispetto ai principali concorrenti cinesi. Inoltre, il dispositivo manca di un digitizer per la S Pen, precludendo così il supporto per l’input della penna stilografica. Questi fattori, combinati con le incertezze del mercato, hanno spinto Samsung a considerare il posticipo del lancio.
Impatto sul mercato e su Samsung
La decisione di posticipare il lancio del Galaxy Z Fold6 FE potrebbe avere implicazioni significative sia per Samsung che per il mercato dei dispositivi pieghevoli. Mentre Samsung mira a rendere la tecnologia pieghevole più accessibile, il ritardo potrebbe fornire ai concorrenti l’opportunità di consolidare la loro presenza in questo segmento in crescita.
Prospettive future
Nonostante il possibile ritardo, si prevede che Samsung continuerà a lavorare su varianti più economiche della sua serie Z Fold e Z Flip, scopri gli attuali modelli su Amazon, per il prossimo anno. Questo impegno riflette la strategia dell’azienda di democratizzare la tecnologia pieghevole e di mantenere il suo status di pioniere nel settore.
Il possibile posticipo del Galaxy Z Fold6 FE dimostra le sfide che Samsung deve affrontare nel bilanciare innovazione, costi e aspettative del consumatore. Tuttavia, la determinazione dell’azienda a espandere la sua offerta di dispositivi pieghevoli suggerisce un futuro promettente per questa tecnologia rivoluzionaria. Con il rinvio, Samsung si impegna a perfezionare ulteriormente il design e le funzionalità del Galaxy Z Fold6 FE, assicurandosi che soddisfi gli standard elevati richiesti dai consumatori nel mercato competitivo degli smartphone pieghevoli.
Smartphone
Google Pixel 8a vs Samsung Galaxy S23 FE: quale scegliere?
Tempo di lettura: 3 minuti. Confronto tra Google Pixel 8a e Samsung Galaxy S23 FE: scopri quale smartphone di fascia media si adatta meglio alle tue esigenze
La battaglia dei dispositivi di fascia media si intensifica con il confronto tra il Google Pixel 8a e il Samsung Galaxy S23 FE. Entrambi i dispositivi offrono caratteristiche distintive che possono attirare diversi tipi di utenti.
Design e Display
Google Pixel 8a presenta un design elegante con una barra della fotocamera in alluminio che attraversa il retro e angoli arrotondati. È disponibile in colori come Aloe, Bay, Obsidian e Porcelain, con una finitura opaca. Il display da 6.1 pollici è un pannello OLED con una risoluzione di 2400×1080 e una luminosità di picco di 2000 nits.
Samsung Galaxy S23 FE offre un design più sofisticato con tre moduli fotocamera nell’angolo superiore sinistro e finiture in Mint, Purple, Cream, Graphite, Indigo e Tangerine. Il dispositivo ha una finitura in vetro sul retro e una cornice in alluminio con finitura opaca. Il suo display è un AMOLED dinamico da 6.4 pollici con una risoluzione di 2340×1080 e una luminosità di picco di 1450 nits.
Prestazioni e Hardware
Specifiche | Google Pixel 8a | Samsung Galaxy S23 FE |
---|---|---|
Sistema Operativo | Android 14, sette aggiornamenti OS e di sicurezza | Android 13, quattro aggiornamenti OS e cinque di sicurezza |
Display | 6.1-inch OLED, 120Hz, 2400×1080, HDR10+, 2000 nits, Gorilla Glass 3 | 6.4-inch Dynamic AMOLED, 120Hz, 1080×2340, HDR10+, 1450 nits, Gorilla Glass 5 |
Chipset | Google Tensor G3 | Snapdragon 8 Gen 1 |
RAM | 8GB | 8GB |
Memoria | 128GB/256GB UFS 3.1 | 128GB/256GB |
Fotocamere | 64MP/13MP principali con OIS, 13MP frontale, HDR | 50MP/8MP/10MP principali con OIS, 10MP frontale, HDR10+ |
Protezione Ingressi | IP67 resistenza a polvere e acqua | IP68 resistenza a polvere e acqua |
Connettività | 5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3 | 5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3 |
Batteria | 4492mAh, ricarica cablata 18W, ricarica wireless 7.5W | 4500mAh, ricarica cablata 25W e wireless 15W |
Ricarica Wireless | Sì | Sì |
Dimensioni | 152.1 x 72.7 x 8.9mm | 158 x 76.5 x 8.2mm |
Peso | 188g | 209g |
Colori | Aloe, Bay, Obsidian, Porcelain | Menta, Viola, Crema, Grafite, (esclusiva Samsung Indaco, Mandarino) |
Google Pixel 8a è equipaggiato con il chip Google Tensor G3, offre prestazioni migliorative rispetto ai modelli precedenti. Ha una batteria da 4492mAh che supporta la ricarica cablata a 18W e wireless a 7.5W. Offre opzioni di storage UFS 3.1 da 128GB e 256GB. Samsung Galaxy S23 FE utilizza il processore Snapdragon 8 Gen 1, offrendo buone prestazioni generali. La batteria da 4500mAh supporta la ricarica cablata a 25W e wireless a 15W. Anche questo modello offre storage UFS 3.1 da 128GB e 256GB.
Fotocamere
Pixel 8a ha una configurazione di doppia fotocamera da 64MP con OIS per la fotocamera principale e una frontale da 13MP. Questo setup promette ottime prestazioni in condizioni di luce variabile. Galaxy S23 FE presenta una tripla fotocamera che include un sensore principale da 50MP con OIS. Le fotocamere forniscono immagini di alta qualità e sono particolarmente efficaci in diverse condizioni di illuminazione.
Software e Aggiornamenti
Pixel 8a gode di sette anni di aggiornamenti di sistema e sicurezza, operando su Android 14. Questo lo rende un’ottima scelta per gli utenti che desiderano mantenere il loro dispositivo aggiornato con le ultime funzionalità di Google. Galaxy S23 FE viene fornito con Android 13 ma è aggiornabile ad Android 14. Samsung promette quattro anni di aggiornamenti del sistema e cinque anni di aggiornamenti di sicurezza.
Scegliere tra Google Pixel 8a, scoprilo su Amazon, e Samsung Galaxy S23 FE, scoprilo su Amazon, dipende dalle preferenze personali riguardo al design, alle prestazioni della fotocamera, alla durata della batteria e alla frequenza degli aggiornamenti software. Mentre il Pixel 8a offre un ottimo rapporto qualità-prezzo e aggiornamenti regolari, il Galaxy S23 FE seduce con un design premium e funzionalità avanzate di fotocamera.
Intelligenza Artificiale
Fai acquisti imbarazzanti in Rete? Il Chatbot fa per te
Tempo di lettura: 2 minuti. Uno studio rivela che i consumatori possono preferire interagire con chatbot piuttosto che umani in situazioni d’acquisto imbarazzanti
Un recente studio dell’Università dello Stato dell’Ohio ha rivelato che i consumatori potrebbero preferire interagire con un chatbot piuttosto che con un umano, specialmente quando si tratta di acquisti online che potrebbero causare imbarazzo. Questo fenomeno è particolarmente evidente in situazioni dove la privacy e il giudizio degli altri sono una preoccupazione.
Dettagli dello Studio
La ricerca, condotta da Jianna Jin presso la Fisher College of Business dell’Università, ha esplorato le dinamiche di interazione tra consumatori e chatbot, soprattutto quando si acquistano prodotti come medicinali per disturbi imbarazzanti o prodotti per la cura della pelle. Lo studio ha evidenziato che la tendenza generale è quella di evitare il giudizio umano, optando per un’interazione con un chatbot, percepito come privo di capacità di giudizio.
Preferenze dei Consumatori
L’esperimento ha coinvolto 386 studenti universitari, ai quali è stato chiesto di immaginare l’acquisto di farmaci antidiarroici o antistaminici online. Mentre l’82% ha preferito utilizzare un servizio clienti umano per l’acquisto di antistaminici, una schiacciante maggioranza ha scelto il chatbot per acquistare farmaci antidiarroici, indicando una preferenza per un’interazione meno imbarazzante e più discreta.
Implicazioni per il Design dei Chatbot
Lo studio ha anche esaminato l’impatto dell’umanizzazione dei chatbot sul comfort dei consumatori. I risultati suggeriscono che i chatbot che presentano meno tratti umani e linguaggio emotivo sono preferiti in contesti potenzialmente imbarazzanti, poiché riducono la percezione di essere giudicati.
Le scoperte dello studio suggeriscono che le aziende dovrebbero considerare attentamente come e quando impiegare chatbot per interagire con i clienti, specialmente in contesti sensibili. Inoltre, sottolineano l’importanza di progettare chatbot che rispettino le preoccupazioni dei consumatori riguardo alla privacy e all’imbarazzo, potenzialmente aumentando l’efficacia dell’assistenza clienti automatizzata. Queste intuizioni offrono alle aziende una guida preziosa su come strutturare le interazioni con i clienti in modo che rispettino la loro privacy e minimizzino l’imbarazzo, utilizzando la tecnologia dei chatbot per migliorare l’esperienza del cliente in contesti sensibili.
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